Ginnastica posturale cervicale
Molto invalidante, dolorosa e capace di impedire le normali attività quotidiane, la cervicalgia, chiamata comunemente cervicale, con i giusti accorgimenti e con esercizi mirati di ginnastica posturale cervicale può essere trattata per alleviare i fastidi e vivere una vita normale. Si tratta di un fastidio molto frequente: si stima che quasi il 30% della popolazione ne soffre, con effetti invalidanti sul proprio tenore di vita. La cervicale, infatti, non è una condizione che si limita esclusivamente al rachide cervicale, in molti casi i fastidi sono in grado di irradiarsi alla nuca e alla testa, arrivando persino a interessare fronte e volto (in quest’ultimo caso si parla di cervicale “cervico-cefalica”. Il altri casi i fastidi possono estendersi verso il basso e verso gli arti superiori, provocando anche formicolio e sensazione di scossa e/o persino di paralisi (c.d forma cervico-brachiale). A tali fastidi si può comunque trovare sollievo, poiché esistono molti modi naturali che permettono di calmare il dolore della cervicale. In particolare ci riferiamo agli esercizi di ginnastica posturale, che rappresentano la migliore soluzione per chi soffre di fastidi al collo e alla zona cervicale. Ma prima di scoprire cosa sono, quali sono i benefici che ne derivano e come si svolgono, cerchiamo di capirne di più sulle cause della cervicalgia.
Perché si verifica la cervicale? Da cosa è scatenato questo problema?
Le cause della cervicalgia sono molto varie, ma tra le principali motivazioni scatenanti troviamo le infiammazioni del tratto cervicale e le artrosi. Molti pazienti incorrono in questa problematica a causa di posture scorrette del capo e delle spalle, magari dovute ad abitudini di vita sedentarie o lavorative, che costringono a stare molte ore al giorno davanti al computer. I fastidi di cervicalgia insorgono infatti quando la zona della cervicale è infiammata. Le cause sottostanti possono essere davvero tante e impensabili: fattori ereditari, movimenti bruschi, sbalzi di temperatura, colpi d’aria. Certamente le persone più interessate dal disturbo sono i videoterminalisti, ovvero i soggetti che usano il computer tutti i giorni e assumono costantemente una posizione scorretta del collo e del busto. I fastidi tipici della cervicalgia si verificano perché la struttura meccanica della cervicale è costituita da legamenti che aiutano a tenere insieme i segmenti vertebrali, i quali sono avvolti dai muscoli che facilitano i movimenti del collo, della testa e delle spalle. Una volta infiammatasi i legamenti che tengono insieme i segmenti delle vertebre, si scatena il dolore tipico della cervicale: tensione, mal di collo e, in molto casi, mal di testa. Esistono tre tipologie di cervicalgia: la prima è definita “cervicalgia vera e propria”, che si caratterizza con sintomi come nausea, vertigini, mal di testa e disturbi della vista e dell’udito. Il dolore al collo e alla cervicale, per risolversi positivamente, necessitano di un’analisi accurata di cura, ma per prevenirne il suo ritorno è importante ricorrere alla ginnastica posturale per la cervicale. Esistono, infatti, tantissimi modi naturali per calmare il dolore alla cervicale, e la ginnastica che mira a rieducare al mantenimento della postura corretta è uno di questi. Vediamo pertanto alcuni semplici esercizi che aiutano ad alleviare i fastidi del tratto cervicale. Anche stress e tensione muscolare possono favorire l’insorgenza di questa condizione. Le cause che innescano la sintomatologia possono essere davvero molto varie, e soltanto un medico può diagnosticare con certezza questo stato, non solo tenendo conto dei sintomi del paziente, ma eseguendo una visita di controllo accurata.
Esercizi per la cervicale: come funzionano?
I trattamenti posturali rappresentano la prima soluzione efficace per prevenire e trattare i disturbi cervicali. Dal punto di vista posturale, infatti, in seguito a interventi fisioterapici e manipolazioni è possibile trovare dei miglioramenti subito dopo aver praticato degli esercizi di ginnastica posturale. Questi, inizialmente, dovrebbero essere appresi in una sede adeguata, in palestra o in sede fisioterapica, in modo da capire la modalità esatta dell’esercizio, per poterlo ripetere poi a casa tutti i giorni e più volte nell’arco dell’intera giornata. L’efficacia degli esercizi di ginnastica posturale deriva proprio dal fatto che, se eseguiti costantemente, possono aumentare l’ampiezza di movimento e rinforzare i muscoli di sostegno al rachide cervicale. Insieme agli esercizi di ginnastica posturale è consigliabile provare anche delle posizioni di yoga, che potrebbero rivelarsi molto indicate per ridurre i dolori cervicali. Di seguito si vedranno alcuni semplici esercizi per alleviare i dolori del tratto cervicale e ridurre i sintomi tipici.
Flessione del capo in avanti
Ecco il primo esercizio utile che consente di estendere la zona cervicale media e bassa, portando in avanti le prime due vertebre del rachide. Per eseguire correttamente questo esercizio bisogna appoggiare la colonna vertebrale al muro o a una porta, tenendo i piedi staccati dalla porta stessa di qualche centimetro. A partire da questa posizione è necessario portare la nuca indietro lentamente, fino a toccare la porta. Questa postura deve essere mantenuta per qualche secondo, in modo da tornare poi sulla postura in posizione di partenza. Questo esercizio può essere eseguito anche da seduti o in auto, magari mentre si aspetta qualcuno, approfittando del momento libero. Per ottenere risultati efficaci bisogna ripetere il movimento più volte al giorno.
Flessione del capo all’indietro
Ecco un altro esercizio di ginnastica posturale che aiuta a stendere l’area cervicale. La pratica consiste nel piegare la testa all’indietro, alzando e mantenendo la testa e il mento proiettati verso il soffitto. Prima di eseguire questo movimento è importante ritrarre il mento, portandolo indietro; soltanto dopo si deve piegare anche la nuca all’indietro, fino a dove risulta possibile. Questa tipologia di esercizio di ginnastica posturale va effettuata con estrema cautela e calma (per evitare di produrre l’effetto contrario), e sopratutto più volte al giorno, per un totale di almeno cinque ripetizioni per volta. È importante eseguirli senza fretta, facendo attenzione a mantenere corretta la posizione delle spalle: queste, durante l’esercizio, devono restare ben aperte e basse.
Flessione laterale del capo
Ecco un altro esercizio molto consigliato a chi soffre di cervicalgia, anche se queste pratiche possono essere effettuate per fini semplicemente preventivi. Si tratta della flessione laterale della testa. La posizione di partenza di questo esercizio deve essere comoda, le spalle devono essere mantenute aperte e rilassate. In seguito, si deve portare l’orecchio verso la spalla corrispondente, sempre con molta delicatezza, in modo poi da tornare alla posizione di partenza, dopo due o tre secondi. Lo stesso esercizio può essere effettuato anche per l’altra parte e lo si può praticare in piedi o da seduti. È importante tenere a mente una regola fondamentale quando si effettua questo esercizio: non bisogna mai ruotare la testa. Una variante alternativa a questo tipo di esercizio consiste nel praticare la flessione anteriore del rachide: questa è molto utile a chi soffre di tensione muscolare. Per eseguirla è sufficiente muovere la mandibola in modo da formare materialmente un “doppio mento”, nel contempo è necessario flettere il mento in avanti, in direzione del petto. Se questo esercizio viene eseguito durante i dolori di cervicale, o di tensione muscolare, il sollievo che si avvertirà sarà immediato.
Ginnastica per artrosi cervicale: esercizi di ginnastica dolce per over 60
Nelle persone che hanno superato i 60 anni i dolori cervicali possono essere particolarmente accentuati, per questo è necessario effettuare la ginnastica per artrosi cervicale. Cliccando sull’indirizzo seguente è possibile leggere informazioni utili sulla ginnastica dolce per over 60. Un workout mirato per ridurre i fastidi da cervicale nelle persone che hanno superato i 60 anni è molto importante per sciogliere le tensioni del collo e tornare subito in forma.
Rotazione laterale del capo
Uno degli esercizi più praticati contro la cervicale è la rotazione del rachide. Si tratta di una pratica posturale che aiuta a trattare e ridurre la cervicalgia in modo importante, a patto che venga praticato con serietà e più volte al giorno. Per eseguirlo è fondamentale mantenere le spalle allineate, non alzate e tenute in posizione bassa, aperte e rilassate. Il movimento corretto che va praticato prevede che il capo ruoti verso destra, come se si volesse avvicinare il mento alla spalla, da eseguire con molta calma per evitare l’effetto contrario o un irrigidimento dei muscoli. Una volta effettuato il movimento di rotazione della testa è necessario mantenere la posizione per qualche secondo (almeno 5/7 secondi), in modo da tornare poi nella posizione di partenza. In seguito l’esercizio posturale deve essere eseguito anche per l’altra parte, sempre evitando contratture e strappi (per non aggravare la situazione è importante eseguire la pratica con estrema delicatezza). Questo esercizio dà il massimo di efficacia se effettuato di mattina, al risveglio, quando i muscoli sono ancora molto rilassati. È consigliabile effettuarlo anche di sera, prima di coricarsi.
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