Come mettere l'ombretto dopo i 60 anni
Molte donne si chiedono come truccarsi a 60 anni per mettere in risalto al meglio il proprio sguardo e i lineamenti del viso. Il make-up e l’outfit rivestono infatti da sempre una certa importanza, in quanto significativi strumenti di valorizzazione della propria bellezza; nelle over 60, però, spesso sorgono alcuni dubbi su come gestire al meglio il trucco di occhi e viso, come vestirsi e in generale come prendersi cura al meglio della propria immagine.
Fra i tratti somatici in assoluto più determinanti ed espressivi di un volto ci sono senza dubbio gli occhi; lo sguardo è infatti in grado di trasmettere un’immagine ben definita di una persona sin dal primo incontro. Sottolinearlo adeguatamente, così da mettere in evidenza il suo il fascino e la sua luminosità può renderlo a dir poco indimenticabile.
Per queste ragioni, uno degli accessori più apprezzati nell’ambito del make-up è l’ombretto. Naturalmente ogni occhio si sposa al meglio con un certo colore e un determinato tipo di trucco, da adattare alla sua forma e alle sue caratteristiche, che cambiano anche in base all’età. In questa guida troverete degli utili consigli su come truccarsi a 60 anni.
Come mettere l’ombretto: piccoli accorgimenti per il trucco over 60
Gli occhi sono da sempre il punto focale di ogni make-up e truccarli al meglio può garantire un look davvero elegante e femminile. Ogni occhio è diverso, ma in linea generale ci sono alcuni principi che possono aiutare a realizzare un trucco fresco e di buon gusto, utilizzando adeguatamente gli ombretti in modo da enfatizzare e non appesantire.
La scelta ideale in questo campo consiste innanzitutto in delle tonalità neutre, che risultino semplici da sfumare. È anche importante che l’ombretto utilizzato non sia eccessivamente pigmentato, così che l’effetto finale non risulti troppo saturo.
Nel valutare i consigli sul trucco per occhi a 60 anni più appropriati in base alle proprie circostanze, occorre poi tenere conto anche delle texture e del finish dei prodotti da utilizzare. Questi possono infatti fare la differenza fra un trucco luminoso e gradevole che alleggerisca lo sguardo e un make-up che faccia apparire il contorno occhi particolarmente segnato.
Per quanto riguarda ad esempio le texture, in particolare quelle cremose sarebbero da evitare, in quanto tenderebbero ad evidenziare proprio tali caratteristiche; lo stesso dicasi dei glitter e dei finish metallizzati.
Un principio in generale molto valido su come truccarsi a 60 anni potrebbe consistere nella nota formula Less is more; preferire sempre la naturalezza e la semplicità agli eccessi consentirà di ottenere i migliori risultati. Utilizzare troppi colori e sfumature o elaborati grafismi finirebbe infatti per appesantire lo sguardo.
Un trucco occhi ideale a 60 anni prevede invece modalità che possano illuminare lo sguardo. Questo risultato può essere conseguito in vari modi. Creare innanzitutto una buona base per il make-up potrebbe enfatizzarne gli effetti positivi; distendere un buon primer sulla palpebra, preferibilmente anti-age, aiuterà a sollevarla e riempirla e creerà un presupposto ideale per l’applicazione dell’ombretto.
È importante poi comprendere come mettere l’ombretto in modo da ottenere anche in questo caso un effetto luminoso; un valido suggerimento consiste nel creare un lieve punto luce nell’angolo interno dell’occhio. Sarà poi preferibile utilizzare al massimo due tonalità di ombretto dalle sfumature naturali. Servirsi di una doppia tonalità consente infatti di realizzare un piacevole gioco di luci e ombre, particolarmente indicato per il make-up over 60.
Le tonalità perfette per un ombretto duo che garantisca un trucco occhi naturale ed elegante potrebbero essere ad esempio beige e marrone, bianco e grigio scuro, rosa e grigio e altri abbinamenti altrettanto discreti. La gamma di tonalità dei marroni, dei bronzi e dei verdi è in genere una scelta da prendere in considerazione quando ci si chiede come truccarsi a 60 anni. Sono invece da evitare gli ombretti perlati o arricchiti da glitter, che finirebbero per sottolineare eventuali rughe, e i colori freddi, come azzurro e argento, che tendono a indurire i lineamenti.
L’ombretto nelle due tonalità può essere applicato stendendo il più chiaro sulla palpebra e il più scuro per l’angolo esterno dell’occhio e per sottolineare l’attaccatura delle ciglia.
Definire poi in modo naturale la rima ciliare con una matita, ad esempio marrone o comunque ben sfumata, contribuirà a dare intensità allo sguardo; occorre però tenere presente a questo riguardo che righe troppo doppie o l’utilizzo dell’eyeliner finirebbero per penalizzare l’effetto finale.
In caso di occhiaie, sarebbe bene intervenire ulteriormente per rendere più luminoso lo sguardo, facendo attenzione anche in questo caso a non appesantirlo; l’ideale è utilizzare un correttore idratante dalla texture leggera, che camufferà questo inestetismo in modo naturale.
Per completare al meglio il make-up, un buon mascara applicato in quantità non eccessiva e una leggera e naturale definizione delle sopracciglia aiuteranno a valorizzare al meglio la zona degli occhi. Per ottenere l’effetto desiderato, sarà opportuno servirsi di una matita dalla mina sottile e sfumarla dopo l’applicazione, per ottenere un risultato leggero e naturale. Anche una bow pomade, utilizzata in modo molto moderato, potrebbe costituire una valida alternativa. Un effetto folto ma non eccessivamente appesantito è in grado infatti di conferire allo sguardo una speciale freschezza.
Come mettere l’ombretto sfumato: guida all’applicazione
Per applicare al meglio questi consigli sul trucco per occhi a 60 anni ci si potrebbe quindi chiedere come mettere l’ombretto sfumato in modo da ottenere un risultato naturale ed elegante. I passaggi sono in realtà piuttosto semplici da eseguire e, con qualche piccola attenzione e i giusti accessori, il risultato sarà garantito.
Per cominciare è opportuno detergere e asciugare con cura la zona dell’occhio e poi procedere ad applicare una piccola quantità di primer. Il modo corretto per applicare questo prodotto consiste nel picchiettarlo con delicatezza.
Successivamente occorrerà procedere ad applicare l’ombretto più chiaro fra le due tonalità scelte sia sulla palpebra mobile che sulla palpebra fissa, per creare una prima base per il make-up. Utilizzando poi un pennello dalle setole ampie, l’ombretto chiaro andrà steso delicatamente sulla palpebra mobile, procedendo dall’interno dell’occhio verso l’esterno.
In base alla tonalità di ombretto scelto, sarà opportuno servirsi di una matita per occhi di media consistenza in una tinta abbinata per definire la rima superiore ed esterna dell’occhio, avendo cura di ottenere un risultato naturale e sfumato.
L’ombretto più scuro andrà poi applicato servendosi di un pennellino dalle setole piatte, procedendo dall’esterno dell’occhio verso l’interno. Successivamente occorrerà utilizzare un pennello dalle setole morbide per sfumare i due ombretti. Il movimento corretto consiste nello sfumare l’ombretto più chiaro dall’interno verso l’esterno con rapidi movimenti, per poi procedere a sfumare l’ombretto più scuro verso l’interno.
Per concludere il make-up ottenendo un risultato armonioso e naturale, sarà bene poi intervenire a correggere eventuali stacchi o errori, se necessario applicando dell’altro ombretto, ma sempre in modo moderato. Illuminare infine la zona sotto l’arcata sopraccigliare con un prodotto adatto contribuirà al conseguimento di un risultato davvero fresco e gradevole.
Seguendo questi semplici suggerimenti su come mettere l’ombretto sfumato, lo sguardo risulterà davvero alleggerito e valorizzato.
Come truccarsi a 60 anni scegliendo gli ombretti più adatti ai propri occhi
Quando ci si chiede come mettere l’ombretto a 60 anni in modo da sottolineare il proprio sguardo, occorre tenere conto di vari fattori, che riguardano non solo la necessità di alleggerire e illuminare, ma anche le necessità legate ad esempio alla forma e la struttura dei propri occhi. Per valorizzare infatti la forma dell’occhio occorre non solo scegliere una tonalità adatta, ma anche applicarla al meglio, in base al risultato che si desidera ottenere.
Degli occhi sporgenti, ad esempio, potrebbero essere resi più armoniosi da un ombretto più scuro e opaco applicato sulla palpebra mobile e poi sfumato verso l’esterno; al contrario, nel caso gli occhi risultassero incavati, l’utilizzo di un ombretto più chiaro sulla palpebra fissa e di uno più scuro sulla palpebra mobile potrebbe consentire l’effetto finale migliore.
Per allungare degli occhi rotondi sarebbe opportuno servirsi dell’ombretto e di una matita da sfumare verso l’angolo esterno, utilizzando in particolare in questo punto una tonalità più scura. Similmente, degli occhi a mandorla, magari tendenti verso il basso, potrebbero risultare visivamente sollevati sfumando verso l’alto ombretto e matita sempre a partire dalla parte esterna delle ciglia.
Quando ci si chiede come applicare l’ombretto della tonalità più indicata, poi, occorre tenere conto del colore dell’iride, così da poter optare per il migliore abbinamento. Gli occhi castani, ad esempio, ben si sposano con tonalità calde, come quelle del marrone e del bronzo, e anche con alcune sfumature di verde, soprattutto se il viso è incorniciato da capelli biondi o comunque piuttosto chiari.
Anche gli occhi azzurri risultano valorizzati dai toni caldi; nel valutare come truccarsi a 60 anni in modo da mettere in risalto questo colore particolarmente apprezzato, si potrebbe ad esempio decidere di optare per un ombretto duo beige e marrone opportunamente sfumato.
Le over 60 dagli occhi verdi potrebbero poi prendere in considerazione non solo delle tonalità caldi, ma anche delle delicate sfumature di verde chiaro.
Seguire questi consigli sul trucco per occhi a 60 anni su come mettere l’ombretto in modo da valorizzare gli occhi, regalerà uno sguardo davvero magnetico e indimenticabile.
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