Zuppa di cavolo nero e patate: proprietà e benefici
Se c’è un piatto da non lasciarsi sfuggire, specialmente nella stagione invernale, è proprio la zuppa di cavolo nero e patate. Semplice da preparare e ricco di proprietà e benefici, questo primo piatto è sano, saporito e sostanzioso; insomma, è perfetto per essere gustato in una sera qualsiasi o, perché no, essere proposto alle amiche e agli amici.
Di ricette ce ne sono tante e tutte, variazione in più variazione in meno, hanno come risultato finale il gusto: provare per credere.
Zuppa di cavolo nero e patate: la ricetta
Preparare la zuppa di cavolo nero e patate non vi ruberà molto tempo. Anzitutto, è sempre bene cominciare col raccogliere tutti gli ingredienti necessari, solo così si potrà partire con ordine con tutti i vari passaggi.
Di seguito gli ingredienti per 4 persone
- 500 g. di patate
- 300 g, di cavolo nero
- 2 spicchi di scalogno
- 4 fette di pane casereccio
- Olio extra vergine di oliva
- 1 litro di brodo vegetale
- ½ bicchiere di vino bianco
- Sale e pepe q.b
Dopo avere sciacquato bene le foglie del cavolo nero e averle tagliate a piccoli pezzi, procedete pelando tutte le patate e tagliatele quindi a tocchetti di piccola-media grandezza.
Nel frattempo, fate soffriggere lo scalogno e unite cavolo nero e patate. Dopo qualche minuto, aggiungete il vino bianco e lasciate evaporare: procedete quindi col brodo vegetale. Lasciate cuocere fino a quando il cavolo nero non sarà ben cotto (il tempo medio di cottura è di circa 30 minuti) e se necessario aggiungete sale e pepe.
A parte tagliate il pane e per rendere il tutto ancora più sfizioso, abbrustolitelo in forno. Prendete i vostri piatti fondi, ponetevi le fette di pane e versate poi la zuppa fumante. Se gradito, potreste anche spolverare un po’ di parmigiano: et voilà!
Zuppa di cavolo nero e patate: le variazioni più diffuse
Se aveste voglia di un pizzico di fantasia in più, sappiate che la zuppa di cavolo nero e patate si presta a variazioni molto interessanti. La base rimane sempre quella, ma volendo rendere il piatto ancora più sostanzioso, potreste pensare di aggiungere i fagioli cannellini e sposare a pieno la tradizione toscana. C’è anche chi ama la zuppa nella variante con pomodoro: insieme a tutti gli ingredienti previsti, aggiungete 250 g di pomodori pelati nel momento esatto in cui verserete il brodo e il gioco è fatto.
Promossi anche i ceci al posto dei fagioli e nel caso in cui voleste un effetto più “cremoso”, potreste anche pensare di frullare una piccola parte della zuppa, non tutta, per ottenere una consistenza originale.
Le proprietà e i benefici della zuppa di cavolo nero e patate
Oltre a essere gustosa per il palato e facile da realizzare, la zuppa di cavolo nero e patate è un’ottima alleata per la salute e il benessere di ognuno di noi. Basti pensare alle numerose proprietà di entrambi gli ingredienti per rendersi conto di quanto un piatto così semplice sia in realtà un vero e proprio tesoro gustoso.
Salutare e vegetariana, questa zuppa scalda e riempie, ma lo fa in modo assolutamente sano. Scopriamo più nel dettaglio i benefici del cavolo nero e delle patate.
A che cosa fa bene il cavolo nero?
Dicono che il cavolo nero sia un alimento “preventivo” a numerose forme tumorali. Oltre al suo particolare gusto, quindi, è anche ricco di proprietà benefiche.
In primis, essendo una verdura ed essendo ricca di fibre, il cavolo nero fa bene contro la stipsi ed è perfetto da assumere in casi di diabete e altre malattie legate al metabolismo. Inoltre, essendo ad alto contenuto di acqua e di potassio, esso fa bene anche a chi pratica sport, ma fa molto bene anche agli anziani e a chi soffre di ipertensione.
Per quanto riguarda le vitamine, è sicuramente la C a essere maggiormente presente, ma sono da citare anche l’acido folico e la vitamina A. Infine, ma non per importanza, il cavolo nero fa bene perché fonte ricca di sali minerali, come il calcio, il potassio, il magnesio, il ferro, lo zinco, il fosforo, il rame, lo zolfo etc.
Quando non mangiare il cavolo nero: controindicazioni ed effetti indesiderati
Accanto alle numerose proprietà e agli altrettanto numerosi benefici del cavolo nero, è bene sottolineare anche tutti quelli che possono essere definiti effetti indesiderati. Quand’è, dunque, che sarebbe meglio non mangiare il cavolo nero?
Un po’ come accade per tutte le altre tipologie di cavolo, per le brassicacee e per la soia, anche il cavolo nero è controindicato per chi soffre di ipotiroidismo: se assunto, infatti, andrebbe a interferire con il normale assorbimento di iodio.
Se ne sconsiglia l’assunzione da crudo, ma è particolarmente sconsigliato a chi soffre di disturbi ai reni o a chi fa uso di farmaci beta-bloccanti.
A che cosa fanno bene le patate?
Appurato che le patate non siano da considerarsi verdure, bensì tuberi (simili ai cereali, per intenderci), è giusto conoscerne le proprietà e i benefici per l’organismo. Le patate fanno bene in quanto sono ricche di potassio e prevengono dunque l’ipertensione, ma sono anche un’ottima fonte sia di fibre, sia di vitamine del gruppo E (è presente anche la vitamina C, ma dipende dall’aumentare del tempo di conservazione). Inoltre, sono anche ottimi antiossidanti e sono ricche di minerali che vanno in aiuto alle coronarie.
Gustose e adattabili a numerosi piatti sfiziosi, le patate fungono anche da “aiuto” per la salute del nostro organismo. Fate solamente attenzione a non abusarne, poiché l’abuso, vale per le patate ma vale in generale per ogni tipo di alimento, non è mai positivo.
Non vi resta che provare questa buonissima e sanissima zuppa di cavolo nero e patate: non ve ne pentirete!
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