Come vestirsi a strati per non patire il freddo è un’arte. Già perché per vestirsi bene a strati, in modo da non ingoffare il proprio look in inverno, impone la scelta di capi giusti e abbinabili non solo per ottenere un risultato armonioso finale, ma soprattutto per non camminare come se avessimo un’armatura addosso. Scegliere i capi giusti, così da toglierne qualcuno in base alle diverse temperature che cambiano da luoghi chiusi e luoghi all’aperto, si chiama arte del layering, della stratificazione. Quando si parla di layering si intende un minimo di 3 strati per uno stesso outfit, con un massimo idealmente di 5, che può salire a seconda che gli strati siano più o meno ingombranti. Evitate di sovrapporne troppo, soprattutto per evitare l’effetto “spogliarello” in luoghi pubblici o privati! 

Non abbiate paura però di indossare tre/cinque strati, come un dolcevita sotto la camicia o un maglione, oppure entrambi sotto una pelliccia faux fur a sua volta sopra un piumino leggero o un cappotto, un gilet e una camicia. Bastano poche idee e altrettanti trucchi per creare un outfit di tendenza che vi compra dal freddo e vi permetta di svestirvi lì dove ce n’è bisogno.

Come vestirsi a strati: 5 idee + 1 di look pratici e di stile

#1. Doppio dolcevita e giaccone di pelliccia

La scelta più furba è indossare un dolcevita di seta o di lana sottile con sopra un altro dolcevita dal collo più ampio e morbido. Basterà poi aggiungere una giacca di pelliccia faux fur o una mantella nei colori che riprendono quelli della combo dolcevita, e il look sarà perfetto (e caldo).

#2. Maglione, gonna e piumino

Sobria, minimal ed elegantissima, ma senza lustrini. Basta scegliere un maglione come quello di Poenza Schouler, con motivo a V, nei colori caldi del dark blue, Burgundy e bianco da abbinare a una gonna di lana morbida con cintura in vita, un paio di stivali alti e un piumino lungo (ma non troppo) per difendersi dal freddo.

#3. Camicia, gilet e piumino oversize

Sotto capi “leggeri”, dalla camicia in seta con gilet smanicato e gonna lunga, che cade quasi alle caviglie, come quelli di Prada. Sopra, un soprabito piumino oversize, che non andrà a ingoffare il look ma a renderlo alla moda, come quello di Balenciaga.

#4. Total wool con cappotto-montone

Abito in lana dalla testa ai piedi, mani incluse con un paio di guanti moffole, magari aggiungendo un leggero dolcevita in bianco avorio abbinato a un cappotto in pregiato montone ricciolino. Morbido e avvolgente, con collo a rever e dettagli a mo’ di trench.

#5. Multistrato sulla neve

Per chi si trova in montagna, senza dover per forza andare a sciare o scalare le vette, può optare per un classico maglione con motivi geometrici, nei colori caldi del Mocha Mousse (colore Pantone del 2025), una calda tonalità di marrone pregna di una ricchezza innata che nutre con la sua suggestione della qualità deliziosa del cacao, del cioccolato e del caffè, facendo appello al nostro desiderio di comfort. Sopra una pelliccia corta faux fur.

#6. Multistrato elegante

Gonna multilayer a balze, maglione di cachemire, magari a collo alto, mantella di lana pied-de-poule, con dettaglio gioiello, guanti abbinati. È uno degli outift che concilia l’eleganza con la praticità,. Per una serata elegante ma fredda, per un look da signora che segue le mode con disinvolta personalità. E con immancabile comodità (occhio alle scarpe, il tacco basso vince su tutto).

Foto @Farfetch