Usate il metro, se non volete sembrare delle "salame da sugo"
Care Sciure,
eccoci al nostro appuntamento con la verità e con la storia.
Abbiamo parlato di taglie, abbiamo spiegato come sia importante che la taglia scelta per un acquisto corrisponda effettivamente alla nostra reale taglia indossata e non sia un disperato tentativo di rubacchiare qualche centimetro con il risultato finale: SALAMA DA SUGO.
Ok, la taglia è giusta
E’ importante però anche sapere come arrivare alla taglia corretta. ATTENZIONE: le taglie non sono un valore assoluto, purtroppo. Non tutte le aziende adottano lo stesso sistema di riferimento, sia dal punto di vista della declinazione delle taglie stesse ( il sistema americano è diverso da quello italiano, le taglie numeriche sono diverse da quelle alfabetiche, le taglie unisex possono differire da quelle distinte per genere), ma anche all’interno dei vari sistemi di riferimento.
In parole povere: se siete una 44 di un marchio potreste corrispondere alla 42 di un marchio diverso o alla 46 di un altro ancora. Il tutto senza -di fatto- ingrassare o dimagrire a vista d’occhio.
Lo stesso vale per le alfabetiche, per cui potreste essere un M di un marchio o una S di un altro e così via.
Non chiedetemi perché non si sia mai arrivati ad un sistema di riferimento universale, condiviso e chiaro. Sarebbe stato probabilmente troppo semplice.
Ma un modo per aggirare l’ostacolo c’è: USARE IL METRO.
Pronte con il metro in mano?
Tutte le aziende devono alla fine dichiarare le caratteristiche del proprio sistema di misure, quindi tutte fanno riferimento alle misure in centimetri, alle quali vengono attribuite le relative taglie alfanumeriche.
METRO ALLA MANO, mie prodi! la questione è semplice:
mettetevi in mutande!
No, non è una mia mania quella di spogliarvi, ma è un passo necessario per
potervi poi vestire. Scrivi mutande, leggi intimo d’abitudine: quello che verosimilmente indossereste tutti i giorni per stare comode e composte. Ancora una volta: NON IL COMPLETINO ACCHIAPPA ACCHIAPPA CHE VI SIETE COMPERATE PER IL WEEKEND ALLA SPA !
Assumete una postura dritta ma non impettita, respirate normalmente e focalizzate sui tre punti principali:
2.1 GIRO SENO: con indosso il vostro reggiseno fate passare il metro sotto le ascelle e congiungete la placchetta metallica del metro al punto in cui SENZA TIRARE vi indicherà una misura in centimetri. Appuntate su block notes.
2.2 GIRO VITA: cercate l’ombelico e posizionate il metro in corrispondenza del margine superiore del vostro tortellino. Lì più o meno passa la vita. SENZA TRATTENERE IL FIATO fate corrispondere l’inizio del metro alla scala graduata e annotate sul block notes;
2.3 GIRO FIANCHI: con indosso le mutande, SENZA CONTORSIONI DEGNE DEL CIRC DU SOLEIL, fate scivolare il metro fino al punto più sporgente. Annotate la misura con spirito di rassegnazione.
3. sui siti di acquisto online confrontate le vostre misure con la tabella taglie di ogni singolo marchio oggetto dei vostri desideri, oppure con le misure alla mano, se siete affezionate all’acquisto tradizionale, inchiodate la commessa al suo dovere e fatevi guidare alla scelta migliore.
Ecco:adesso siete cintura nera di shopping.
Alla prossima
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