Tbilisi: le bellezze da visitare nella capitale della Georgia

Se si sta pianificando una partenza, ma non si sa dove andare, non volendo ripiegare sulle mete più conosciute e prese d’assalto dal turismo di massa, una destinazione un po’ diversa dal solito è la Georgia, incastonata nella linea di demarcazione tra Europa e Asia, in cui calarsi in location non solo stupende, ma anche avvolte in un’atmosfera suggestiva, scoprendo luoghi impregnati di storia, cultura e tradizioni antiche. Dal passato di Repubblica sovietica, il paese è famoso per le sue caratteristiche peculiari tra cui i villaggi pittoreschi, custoditi sulle montagne caucasiche, le spiagge bagnate dal Mar Nero, la regione vinicola di Kakheti e le città avvolte in un fascino unico, tra cui Tbilisi, la sua capitale, nota per l’architettura variegata e l’incantevole centro storico, animato da stradine acciottolate ed edifici antichi. Di seguito scopriamo le peculiarità di questa meravigliosa città della Georgia, approfondendo cosa vedere e altri dettagli utili per esplorarla.

Tbilisi: dove si trova e per cosa è famosa

Gioiello della Georgia, Tbilisi è collocata sulle rive del fiume Mtkvari, nella zona orientale del paese. La capitale è circondata dalle montagne e si affaccia sul mare: immersa in un’atmosfera vivace, incanta qualsiasi visitatore. La città, infatti, offre tanto di tutto ed è contraddistinta da attrazioni variegate e peculiarità uniche, tra il centro storico suggestivo, le chiese antichissime, le botteghe, i caffè, le casette con i loggiati in legno, le opere d’arte contemporanee, i bagni termali, le tradizioni locali e la cucina deliziosa. Sospesa tra passato e futuro, la capitale georgiana è l’unica città dall’animo di metropoli del paese, che è invece dall’identità prettamente rurale. Le origini di Tiblisi affondano a 6000 anni fa: vista la sua posizione ottimale, è sempre stata un crocevia per le rotte commerciali tra Europa e Asia ed è stata contesa nel corso della storia.

Estesa per 726 chilometri quadrati, la città è conosciuta per il suo mix architettonico, frutto della fusione tra diverse influenze, che le dona molteplici volti: per le sue vie si trovano edifici di stampo medievale, esempi di neoclassico e di art nouveau, passando poi alle costruzioni del periodo sovietico e a quelle più moderne. La popolazione di Tbilisi è prevalentemente cristiana ortodossa, ma la città rappresenta una terra multiculturale, abitata da diverse etnie culturali e religiose e, proprio per questo, ricca di influenze.

Se si sta valutando di trascorrere una vacanza in Georgia, per quanto riguarda il momento migliore per visitare Tbilisi, i mesi da maggio a settembre sono ideali, consentendo di assaporare le sue visuali in tutto il loro splendore: la capitale georgiana conta di un clima subtropicale umido, presentando estati umide e inverni dal freddo moderato. Oltre alle sue bellezze, un punto di forza di Tbilisi sono i suoi prezzi tendenzialmente contenuti, tanto da rientrare tra le città più economiche di tutta Europa, consentendo di vivere una vacanza emozionante senza incidere sul portafoglio.

Tbilisi, cosa vedere: il pittoresco centro storico è una tappa imperdibile

Per quanto riguarda le principali attrazioni da esplorare a Tbilisi spicca sicuramente il suggestivo centro storico, chiamato anche Vecchia Tbilisi, e in georgiano Dzveli Tbilisi, contraddistinto da strade acciottolate, edifici antichi e i caratteristici bagni termali. Il cuore pulsante del centro storico è la piazza della Libertà, circondata da edifici storici, dalle facciate ottocentesche e art nouveau, e dai caffè. La suggestiva piazza è dominata dal monumento della Libertà, anche conosciuto come la statua di San Giorgio, in memoria della libertà e dell’indipendenza del popolo georgiano.

Altra meta da non farsi sfuggire è il ponte della Pace, simbolo della capitale, frutto dell’architetto italiano Michele De Lucchi. Inaugurata nel 2010, la struttura è stata costruita interamente in Italia, per poi essere trasportata a Tbilisi. Di stampo moderno, questo ponte pedonale presenta una forma sinusoidale: situato sul fiume Mtkvari, permette di spostarsi dal quartiere di Rike park alla strada di Erekle II, collocata nella parte antica. Il ponte racchiude l’anima antica e quella moderna della città, che pur mantenendo la sua identità pone lo sguardo sempre in avanti.

Tbilisi, una città ricca di tesori: dalla Fortezza di Narikala alle chiese suggestive

Tra le attrazioni più affascinanti di Tbilisi spicca la Fortezza di Narikala, maestosa architettura del IV secolo, costruita dai persiani come difesa dalle invasioni straniere, soggetta a diverse trasformazioni nel corso della storia: arroccato sulla collina, l’edificio domina la città dall’alto, offrendo un panorama eccezionale. Il complesso fortificato rappresenta un sito millenario di grande fascino, impregnato di storia e cultura. Raggiungibile a piedi, oppure viaggiando in funivia da Europe Square, la struttura è uno dei simboli principali della città: al suo interno è racchiusa la suggestiva Chiesa di San Nicola, costruita nel XIII secolo. Raggiunta la fortezza, è possibile visitare anche il Giardino Botanico, collocato ai piedi della struttura, culla di esemplari botanici spettacolari e suggestivi giochi d’acqua.

Altre tappe immancabili sono la Basilica ortodossa di Anchiskhati, la più antica della città, e la torre dell’Orologio, resa suggestiva dalla presenza di un orologio, apposto sulla struttura nel 2010 per la volontà del burattinaio Rezo Gabriadze. Vicino alla torre è presente il suo famoso teatro di marionette. La torre custodisce al suo interno un piccolo teatro di marionette meccanico e, ad ogni ora, si può assistere a un angelo che suona le campane. Altro tesoro di Tbilisi è la cattedrale ortodossa di Sioni, fusioni di diversi stili architettonici differenti, in cui quello bizantino incontra quello georgiano. Collocata nel centro della città, la costruzione risale al VI secolo ed è composta da due campanili: distrutta e soggetta a diversi restauri è stata uno dei pochi luoghi religiosi rimasti attivi anche durante il periodo sovietico. Tra gli edifici più antichi e suggestivi della città spicca il teatro nazionale Shota Rustaveli, dallo stile barocco e rococò.

Musei, mercati e terme: altre attrazioni da non farsi sfuggire nella capitale della Georgia

Per quanto riguarda i musei di Tbilisi la scelta è ampia: tra i più suggestivi spicca quello della Georgia, in cui sono esposte opere, collezioni archeologiche e manufatti antichi di rilievo internazionale. Una tappa da non farsi sfuggire è il Museo delle Belle Arti, in cui sono racchiuse opere un tempo presenti nelle chiese georgiane. Esplorando Tbilisi non dovrà mancare una visita ai suoi suggestivi mercati tra cui quello di Dry Bridge, a Martis Pak: aperto tutti i giorni, si tratta di un mercatino delle pulci in cui trovare oggetti di ogni tipo. Altro bazar suggestivo è il Mercato dei Disertori, collocato nei pressi della ferrovia, dedicato alla cucina locale, dove trovare prodotti tipici del posto.

Se si trascorre una vacanza a Tbilisi non si può non fare un passo nel quartiere termale di Abanotubani: la città è famosa per i suoi bagni termali antichi, dove rilassarsi e rigenerarsi, sfruttando tutti i benefici delle sorgenti naturali del posto. Oltre a tutto questo, Tbilisi è anche un concentrato di botteghe e caffè suggestivi e, inoltre, di locali notturni e tanti divertimenti.

Tbilisi e l’antica tradizione culinaria

Oltre ai suoi innumerevoli tesori, Tbilisi conta di un’antica tradizione culinaria locale, gustosa e ricca di sapori. Tra i piatti più famosi, un posto d’onore è occupato dal Khachapuri, simbolo della cucina georgiana, consistente in un pane che racchiude del formaggio fuso, dalla forma rotonda e dalla crosta super croccante. Altri piatti della tradizione sono i ravioli georgiani, conosciuti come Khinkali, delle specie di tortellini con un ripieno di carne macinata, e la Baklava, dolce di pasta fillo e noci tritate. Una peculiarità della cucina del posto sono i vini georgiani, visto che il paese conta di una tradizione vinicola risalente a 8.000 anni fa.