Sorrentino nella short list degli Academy Awards
Gli appassionati italiani del grande cinema aspettano con una particolare trepidazione la pubblicazione delle brevi liste di film candidati agli Oscar e quest’anno non ha rappresentato un’eccezione, specialmente se si pensa che anche “È stata la mano di Dio”, il lavoro di Paolo Sorrentino, è stato incluso nella short list degli Academy Awards 2022. Quali sono i film con i quali il regista napoletano dovrà competere? E quali sono le possibilità di vittoria finale?
Scoprilo insieme a noi.
Short List degli Oscar 2022: i film nominati
Che Sorrentino meritasse di entrare nella short list degli Oscar 2022 non era un segreto per nessuno, poiché “È stata la mano di Dio” è più che un semplice lavoro: si tratta di una pellicola che esplora, affascina, incanta. La storia di Diego Armando Maradona e la capacità di raccontare la passione della città di Napoli sono valsi a Paolo Sorrentino la nominazione al più prestigioso premio del mondo del cinema. Un film, quello realizzato dal maestro di Napoli, che ha dovuto competere con tantissime candidature nazionali provenienti da più di 92 Paesi, tutte delle pellicole estremamente interessanti, realizzate dai migliori registi del pianeta. Oltre a Sorrentino, secondo gli esperti tra i favoriti per la vittoria finale, competeranno per l’Oscar anche i capolavori come “Un Eroe” (regia di Asghar Farhadi), “Flee” (del regista norvegese Jonas Poher Rasmussen), “Drive My Car” (un capolavoro firmato Ryûsuke Hamaguchi, che si basa su uno dei migliori racconti di Haruki Murakami). A questi si aggiunge la pellicola finlandese “Compartment No. 6”, quella spagnola chiamata “The Good Boss” e, infine, anche un altro film norvegese: “La peggiore persona del mondo”. In totale nella lista sono stati inclusi 15 titoli, ma molti film celebri sono stati eliminati dalla competizione. Basti pensare al capolavoro “Titane”, che a Cannes si era guadagnato la Palma d’Oro.
“È stata la mano di Dio”: Sorrentino può vincere agli Oscar 2022?
Dopo la vittoria del 2014 con “La Grande Bellezza”, Sorrentino può ripetere il successo nel 2022, salvo riuscire a battere la concorrenza delle altre pellicole, molte delle quali hanno già ottenuto degli importanti riconoscimenti. Basti pensare al già citato “Flee”, premiato agli Efa e candidato anche nella categoria del miglior documentario. Un capolavoro che potrebbe fare la storia: non è mai successo prima che un documentario vincesse anche il titolo del miglior film straniero. A queste si aggiungono anche altre pellicole degne di nota, tra cui “Billie Eilish”, “Summer of Soul”, “The Velvet Undeground”. Nonostante l’opera di Paolo Sorrentino venga considerata tra le favorite, la qualità dei film-concorrenti è altissima e per scoprire se la pellicola del genio italiano vincerà anche nel 2022 non resta che aspettare il mese di marzo.
Sono invece stati esclusi i lavori di altri registi italiani. “Ennio”, un film diretto da Giuseppe Tornatore, non è riuscito a catturare l’attenzione dei critici, un problema accaduto anche a “Marx può attendere” di Marco Bellocchio. Perciò “È stata la mano di Dio” sarà l’unico film italiano rappresentato nella short list degli Oscar 2022.
“È stata la mano di Dio”: il pensiero dei critici
Subito dopo la comparsa della pellicola sui grandi schermi, i critici cinematografici newyorkesi hanno mostrato un grandissimo interesse verso il film di Sorrentino. Come in molti hanno ammesso, il regista napoletano racconta la storia di Maradona in un modo insolito ed è questo a rendere la pellicola così speciale, differente dalle altre. Uno dei più influenti critici del mondo del cinema, Anthony Lane, scrivendo sul New Yorker in un articolo datato 6 dicembre, ha affermato che “È stata la mano di Dio” è sicuramente uno dei lavori più profondi. Anche gli altri critici hanno visto nel lavoro di Sorrentino qualcosa di nuovo, di diverso dal solito, di particolare: una capacità di catturare l’attenzione degli spettatori al di fuori dal comune, al contempo trattando diversi e importanti temi esistenziali.
Oscar 2022: quando scopriremo il vincitore?
La votazione per le candidature finali avverrà nel periodo tra il giovedì 27 gennaio e il 1° febbraio, le nomination finali saranno annunciate l’8 febbraio, mentre la premiazione finale avverrà il 27 marzo al Dolby Theatre. Sarà quindi un’attesa di aspettative, poiché il film di Paolo Sorrentino potrebbe essere escluso dalla lista dei potenziali vincitori dell’Oscar già il 27 marzo.
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