Ricostruzione capelli danneggiati: trattamenti consigliati
Lucenti, voluminosi, morbidi e sani. Sfoggiare capelli simili è un sogno diffuso, spesso visto però come un miraggio, dovendo fare i conti con una chioma sciupata e ben lontana da quella dei propri desideri. I capelli danneggiati sono una problematica ampiamente diffusa, che diventa ancora più comune con lo scorrere degli anni: infatti, con l’avanzare dell’età i capelli subiscono cambiamenti inevitabili, perdendo non solo il loro colore originario e diventando bianchi o grigi, ma apparendo anche fragili, crespi, diradati e meno corposi. Oltre al passare degli anni, ci sono altri fattori, come decolorazioni aggressive e uso eccessivo di phon e piastra, che danneggiano i capelli, rendoli spenti, sfibrati, secchi, difficili da pettinare e dalla consistenza simile alla paglia.

Per invertire la rotta e donare una nuova luce alla propria chioma ci si può affidare a trattamenti specifici dall’azione potente, come ad esempio le ricostruzioni dei capelli, e mettere in atto una serie di strategie per prendersi cura dei propri capelli, facendoli rinascere.
Capelli danneggiati: le cause
I capelli sono una delle prime cose che vengono notate in una persona. Sono il nostro biglietto da visita, sono parte della nostra identità, sono un mezzo che racconta molto di noi e con cui comunichiamo la nostra personalità al mondo. Una chioma in ordine e con un haircut adatto al nostro tipo di capello e alla nostra forma del viso può trasformare radicalmente il look, valorizzando i nostri punti di forza. Oltre a scegliere taglio e colore giusti in base alle nostre caratteristiche personali, per contare su una chioma curata è cruciale che il capello sia sano, dovendo correre ai ripari nel caso non lo sia.
I capelli danneggiati rappresentano una criticità molto diffusa, che è determinata da molteplici fattori tra i quali lo scorrere degli anni, l’uso smodato di piastre e phon, frequenti tinte e decolorazioni, prodotti troppo aggressivi, esposizione al sole eccessiva, alimentazione sbilanciata, disidratazione, smog, fattori ambientali e stress psico-fisico. I capelli sani presentano cuticole intatte, squame aderenti, sono facili da pettinare, lucidi e con le punte integre, mentre quelli rovinati si contraddistinguono per la struttura modificata: una chioma rovinata appare priva di forza e risulta opaca, secca, spenta e incline a spezzarsi.
Tra i vari problemi che si possono presentare rientrano le chiome porose oppure ruvide, le cui squame sono assenti o sollevate, e quelle sfibrate, che sono fragili e rovinate. Altra criticità comune è quella delle doppie punte, definita come tricoptilosi.
Capelli danneggiati: come intervenire
Ritrovarsi con capelli simili alla paglia e con ciocche sfibrate e sfilacciate è una situazione sempre spiacevole, seppur molto diffusa. Per fortuna esistono delle soluzioni con cui correre ai ripari in questi casi, dando una nuova luce alla chioma: per farla rinascere è fondamentale mettere in atto particolari accortezze e affidarsi a prodotti specifici e a trattamenti ad hoc. Prima di tutto è necessario rivedere le proprie abitudini di vita, idratandosi correttamente, portando in tavola tanta frutta e verdura e riducendo l’esposizione solare. Inoltre, vanno bandite le decolorazioni aggressive, le tinture frequenti, le stirature, le extension, un uso eccessivo di piastra, phon e ferro e i lavaggi troppo ravvicinati. Una volta abbandonato tutto ciò, ci si può affidare a trattamenti ad hoc volti a ricostruire i capelli danneggiati: grazie a queste soluzioni si può dare una nuova luce alla chioma, senza dover eseguire un taglio netto.

Quali sono le migliori ricostruzioni per i capelli?
Se si è in cerca di una ricostruzione profonda esistono trattamenti riparatori specifici per le lunghezze, volti a migliorare lo stato delle ciocche sfibrate e prive luminosità. Questo tipo di protocollo consente di ricostruire il capello sia nella parte esterna che in quella interna, a differenza dei condizionanti tradizionali che lavorano invece a livello più superficiale, portando quindi a risultati che perdurano nel tempo.
La ricostruzione dei capelli viene eseguita in salone e dona alla chioma forza, luminosità e idratazione. Tra le varie possibilità una soluzione dai risultati estremamente efficaci è la ricostruzione dei capelli a base di collagene, focalizzata su un’azione fortificante, nutrendo e riparando il capello, che appare più fluente e luminoso. Altra possibilità è la ricostruzione a base di cheratina, soluzione ideale in caso di chioma sfibrata e piena di doppie punte. Questo trattamento regala ai capelli protezione e svolge una funzione strutturale, infondendo vitalità ed elasticità: agendo in superficie, tuttavia, richiede più sedute per mantenere i risultati ottenuti. La ricostruzione alla cheratina, oltre a proteggere i capelli, dona nutrimento, volume, corpo e brillantezza e consente di dire addio allo spiacevole effetto crespo.
Un’opzione ottimale per trattare i capelli molto secchi, è la ricostruzione con acido ialuronico, che agisce dall’interno garantendo idratazione e consentendo di ritrovare l’equilibrio termico del capello. Questo trattamento penetra nella fibra capillare, portando a risultati che perdurano nel tempo.
Come riparare i capelli danneggiati: altri trattamenti per far rinascere la chioma
Quando i capelli sono visibilmente sciupati, danneggiati e disidrati ci si può affidare a un salone, richiedendo un trattamento ristrutturante, che agisce in profondità svolgendo un’azione rigenerante. In molti casi i trattamenti ristrutturanti si basano su ingredienti come acidi grassi, Omega 3 e oli vegetali, capaci di svolgere una funzione nutriente e anticrespo, e vitamine, dall’azione protettiva e grazie alla quali il capello appare subito più sano. Accanto alle ricostruzioni esistono altre soluzioni per curare i capelli danneggiati, come ad esempio i trattamenti lucidanti: tendenzialmente gli hair gloss non sono aggressivi, non presentano ammoniaca al loro interno ed essendo composti da una miscela di pigmenti, oltre a dare una nuova luce al capello, lo idratano e ne esaltano le sfumature, essendo adatti anche in caso di capelli tinti.
Qualora i capelli risultassero non solo rovinati e disidratati, ma anche pochi, ci si può affidare all’ossigenoterapia, tecnica capace di stimolare la loro crescita, aiutando la circolazione sanguigna e per questo ideale in particolare per contrastare la caduta dei capelli. Per eseguire questo trattamento è richiesto l’uso di un macchinario specifico che emana ossigeno, dando un boost alla circolazione e allo stesso tempo infondendo nutrimento e idratazione.
Soluzioni casalinghe per trattare i capelli danneggiati
La ricostruzione dei capelli può essere svolta non solo dal parrucchiere, ma anche a casa affidandosi a kit specifici: in questi casi è importante optare per soluzioni di alta qualità e professionali in modo tale da assicurarsi ottimi risultati. Inoltre, in commercio si trovano impacchi specifici per i capelli rovinati ad esempio a base di olio, miele oppure semi di lino, con cui idratare la chioma rovinata. Se si è in cerca di rimedi fai da te si possono eseguire impacchi a base di avocado oppure all’olio di oliva, con cui rafforzare la struttura dei capelli, idratandoli e dandogli lucidità.
Per prendersi cura dei capelli danneggiati la scelta dei prodotti giusti e i corretti passaggi della propria haircare routine giocano un ruolo fondamentale. Per ristrutturare per esempio un capello sfibrato si deve ricorrere a uno shampoo nutriente da abbinare a una maschera a base di cheratina, mentre se la chioma è molto rovinata ci si può affidare a maschere ricostituenti e qualora fosse secca e sfibrata a prodotti altamente idratanti.
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