Piedi gonfi: cause, rimedi e quando preoccuparsi
Il gonfiore ai piedi è un problema molto comune e più diffuso di quanto si possa pensare. Tale problematica, infatti, può essere causato da una serie di molti fattori, alcuni dei quali possono essere gestiti facilmente, mentre altri richiedono un’attenzione medica. Di seguito esploreremo nel dettaglio le cause del gonfiore ai piedi, i rimedi che è possibile adottare in casa e i momenti, invece, in cui è necessario rivolgersi a un professionista per chiedere aiuto.
Perché i piedi sono gonfi: le cause
Le cause più comuni dei piedi gonfi
Innanzi tutto, perché i piedi diventano gonfi? Riportiamo di seguito le cause più comuni:
Ritenzione idrica: Un fattore molto comune è la ritenzione di liquidi, il cui accumulo in eccesso tende a gonfiare i piedi. La ritenzione idrica, a sua volta, può essere causata da una dieta eccessivamente ricca di sale, da problemi circolatori o da particolari condizioni mediche come ad esempio l’insufficienza cardiaca.
Problemi renali: i reni hanno la funzione di filtrare il sangue ed eliminare, attraverso le urine, le sostanze di scarto, preservando così l’equilibrio idrosalino del nostro organismo. Una condizione dei reni non ottimale, dunque, potrebbe portare facilmente a un accumulo di liquidi nel corpo, piedi compresi.
Infortuni: anche lesioni o traumi possono contribuire, ovviamente, al gonfiiore dei piedi. Distorsioni, contusioni o fratture (anche micro) possono causare un accumulo di fluidi nella zona interessata.
Stile di vita sedentario: da non sottovalutare anche la mancanza di movimento, che influisce negativamente sulla circolazione sanguigna e che dunque potrebbe causare il gonfiore dei piedi.
Gravidanza: per le donne, infine, lo stato di gravidanza può indurre un gonfiore ai piedi a causa dei cambiamenti ormonali e dell’aumento della pressione sulle vene.
Piedi gonfi, cosa fare: i rimedi casalinghi
Metodi naturali per sfonfiare i piedi
Se non è causato da malattie, il gonfiore ai piedi può essere “trattato” e alleviato anche in casa seguendo alcune semplici istruzioni:
Alzare le gambe: tenere i piedi in alto, favorendo così una circolazione del sangue in direzione opposta grazie alla forza di gravità, può aiutare a ridurre il gonfiore dei piedi, stimolando dunque il drenaggio dei liquidi.
Massaggiare i piedi: anche un leggero massaggio può essere un toccasana per la circolazione del sangue nei nostri piedi, aiutando così a ridurre il gonfiore.
Applicare del ghiaccio: in caso di infortuni o di gonfiore acuto, il ghiaccio è il primo amico che, a contatto con la pelle tramite un panno, grazie alla sua bassa temperatura aiuta a ridurre l’infiammazione interna.
Mangiare meno sale: ridurre l’assunzione di sale, inoltre, può essere importante per prevenire la ritenzione idrica in futuro.
Esercizio fisico regolare: ovviamente anche mantenere uno stile di vita sano e attivo favorisce la circolazione del sangue e previene il gonfiore. Se fate attività fisica in maniera costante, il gonfiore ai piedi, a meno di patologie, sarà soltanto un lontano ricordo.
Piedi gonfi: quando preoccuparsi e consultare un medico
A proposito di patologie: ecco i segnali per riconoscere quando il gonfiore ai piedi dovrebbe preoccupare ed essere oggetto di un più approfondito controllo medico.
Persistenza del gonfiore: se il gonfiore persiste nonostante l’adozione dei rimedi casalinghi, è consigliabile consultare un medico.
Dolore intenso: i piedi gonfi non fanno male. In caso di dolore intenso, è consigliato consultare il medico il prima possibile: il dolore potrebbe indicare un problema più serio.
Cambiamenti improvvisi: anche se il gonfiore dovesse comparire improvvisamente e senza un motivo apparente potrebbe essere un segnale di un problema sottostante. Anche in questo caso è consigliato rivolgersi a un medico.
Difficoltà respiratoria: se il gonfiore ai piedi dovesse essere, infine, accompagnato da una difficoltà respiratoria, potrebbe essere indicativo di problemi cardiaci.
In conclusione, dunque, il gonfiore ai piedi è un sintomo che può essere gestito efficacemente con rimedi casalinghi, ma è importante non sottovalutarlo ed essere ben consapevoli delle situazioni in cui è necessario cercare assistenza medica. Mantenere uno stile di vita sano, fare regolare attività fisica e monitorare attentamente il proprio benessere sono comunque elementi fondamentali per prevenire e gestire con serenità il gonfiore dei piedi.
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