Peso specifico urine: valore alto, basso e quando preoccuparsi

La salute dei nostri reni può essere analizzata dalla pipì e, in particolare, dal peso specifico delle urine. Un valore alto o basso ha un significato preciso e, in determinate circostanze, è necessario capire quando iniziare a preoccuparsi.

Peso specifico delle urine alto

Il peso specifico delle urine, generalmente, è una misura che permette di capire quant’è la concentrazione dell’urina rispetto all’acqua, il cui peso è quantificabile in 1000 g/L. I valori nella norma sono da considerarsitra 1015 e 1030 g/L. Quindi, se si ha un peso specifico delle urine alto vuol dire che vi è una concentrazione maggiore dell’urina rispetto l’acqua.

Ma quando si verifica questo stato? In pratica, potrete notare una quantità di urina maggiore quando si presenta una condizione di disidratazione. Per esempio, le persone che hanno diarrea, vomito, ma anche sudorazione eccessiva possono notare un aumento del peso specifico delle urine. Un’altra situazione comune in cui si presenta un valore elevato è in presenza di malattie renali: in pratica, questi organi non riescono più a lavorare correttamente. Tra le patologie più comuni in cui si verificano queste situazioni vi sono la stenosi dell’arteria renale e la sindrome epatorenale. In gergo medico, quando la densità delle urine ha un peso specifico delle urine alto viene definito iperstenuria.

Peso specifico delle urine basso

L’ipostenuria o peso specifico delle urine basso si presenta quando la pipì è maggiormente diluita. Ciò può accadere in situazioni differenti rispetto a quelle che abbiamo appena menzionato in precedenza. Per esempio, questa situazione si verifica in presenza di diabete insipido, ma anche quando si assume una quantità di liquidi elevata. Una densità con valore basso del peso specifico delle urine può essere anche un campanello d’allarme per la presenza di malattie renali. Ciò può accadere quando si presenta un’insufficienza renale cronica. In tal caso, il peso specifico delle urine è molto basso e rimane costante tra 1007 e 1010 g/L, indipendentemente dallo stato di idratazione del corpo.

Esame urine peso specifico

Solitamente per controllare il peso specifico delle urine, se è alto o basso, si procede con un

esame delle urine per il peso specifico. L’esame si divide in diverse parti: la prima è l’esame fisico delle urine in cui viene analizzato il colore e l’aspetto. Dopodiché, vi è l’esame chimico che permette di capire se vi sono sostanze particolari e in quale quantità all’interno dell’urina. Infine, vi è l’esame effettuato al microscopio per il sedimento urinario; questo serve per vedere i componenti che possono essere presenti all’interno della pipì. Con questi esami si definisce il peso specifico delle urine, quindi la densità delle urine, e si capisce anche qual è la capacità dei reni di concentrare ed eliminare le urine. Spesso le persone anziane hanno una capacità ridotta!

Quando preoccuparsi?

Se avete svolto degli esami specifici per le urine è importante organizzare un consulto con il proprio medico. In questa maniera, è possibile leggere correttamente il risultato delle analisi senza incorrere in errori o entrare in panico per una scorretta lettura. Ad ogni modo, si può iniziare a destare qualche preoccupazione quando i valori non rientrano nella fascia della normalità cioè quando il peso specifico delle urine non è tra 1015 e 1030 g/L. In tal caso, sarà fondamentale affidarsi nelle mani di un professionista che potrà indicare qual è il passo successivo, magari con ulteriori analisi che possono stabilire con chiarezza se siete affetti di qualche malattia ai reni oppure se è semplicemente presente uno stato di disidratazione per via di altre patologie. In ogni caso, ricordiamo che è molto importante bere quotidianamente il giusto quantitativo d’acqua (tra i 1200 e 2000 ml di acqua al dì) ed espletare i propri bisogni al bagno: in questo modo, si compie già un passo importante per il benessere del proprio organismo!