Nuovo anno in mostra: due eventi imperdibili

Dopo anni trascorsi chiusi in casa, non è più tempo per rintanarsi nella propria dimora, anche se fa freddo. Ci sono molte opportunità di visitare mostre d’arte in tutta Italia. Cocooners suggerisce le sue preferite.

1. Ernst

L’inizio dell’anno porta con sé la voglia di vivere nuove esperienze e avventure, arricchire le proprie conoscenze. Dopo la frenesia del periodo festivo potrebbe essere necessario un evento che sappia coniugare cultura, emozioni e pacatezza come una mostra al museo. Gennaio propone diverse occasioni per gli appassionati che vogliono iniziare il 2023 con una visita suggestiva che possa suscitare riflessioni che solo l’arte riesce a smuovere nelle persone. Per l’occasione, a Palazzo Reale, dal 1° dicembre al 26 febbraio è aperta la mostra di Ernst.
Un’esposizione impressionante, composta da 200 opere tra dipinti, sculture, incisioni, libri e gioielli. Un racconto perfetto del talento poliedrico di Max Ernst, influenzato da artisti come Dalì, de Chirico, Breton e Arp. Avvicinatosi al Dadaismo e al Surrealismo, Ernst sperimentò diverse espressioni e tecniche, che oggi possiamo ammirare proprio in questa splendida mostra. Il suo trasferimento negli Stati Uniti e il matrimonio con Peggy Guggenheim, arricchirono ulteriormente il bagaglio di conoscenze dell’artista, che sfrutterà successivamente nel suo ritorno definitivo in Europa. La complessità e le origini filosofiche e psicologiche della sua arte, pongono Ernst nel novero dei più grandi artisti della sua epoca e pioniere del grattage e del frottage. La visita sarà accompagnata da una guida turistica per un’ora e mezza circa al costo di 25 euro, con ritrovo fissato a 15 minuti prima dell’inizio nel cortile di Palazzo Reale. Nel prezzo è compreso il sistema di microfonaggio, la possibilità di saltare la fila nonché la tessera e il bollino Milanoguida.

2. Keith Haring

L’offerta artistica d’inizio 2023 soddisfa i gusti più disparati. Se apprezzate maggiormente l’arte pop e contemporanea, la mostra di Keith Haring a Monza, all’Orangerie della Villa Reale, è un evento imperdibile. Aperta dal 1° dicembre sino al 29 gennaio, l’esposizione delle opere di Haring è intitolata ‘Radiant vision’. Un tributo imperdibile all’artista americano che ha saputo riprendere e riadattare la Pop Art degli anni ’60 di Andy Warhol con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico su temi importanti della società degli anni ’80 e non solo: il benessere dei bambini, i diritti civili e l’AIDS. Oltre 100 opere della collezione privata dell’artista permettono di ripercorrere la breve ma prolifica carriera di Haring, grazie a nove sezioni di carattere tematico, risalendo alle origini del suo lessico figurativo inconfondibile. Un viaggio nell’arte vivace e colorata dell’artista e uno dei massimi interpreti dell’arte contemporanea. La visita sarà curata da una guida turistica al prezzo di 24 euro comprensivo del saltafila, del sistema di microfonaggio e la tessera con bollino Milanoguida.