Meryl Streep: film più belli e frasi celebri di un'icona mondiale

Tra le vere icone del cinema americano non possiamo fare a meno di menzionare proprio Meryl Streep: la donna l’avrete vista in uno dei suoi tanti film. Oggi desideriamo ricordarla proprio con le frasi più belle e celebri, ma anche con tutte le pellicole in cui è stata protagonista conquistando un pubblico internazionale.

I film più belli di Meryl Streep

La carriera di questa donna è iniziata in un modo un po’ rocambolesco: infatti, dovete sapere che al suo primo provino – quello per un ruolo in King Kong– il regista Dino De Laurentiis non ebbe belle parole con lei. “Che brutta! Perché me l’hai portata”, questa fu la frase esclamata proprio da lui nei confronti di una donna che, ora, tutti vorrebbero nei propri film poiché una vera star di Hollywood. Ad oggi, l’attrice conta ben 55 film, 9 Golden Globe e 3 premi Oscar.

Ecco una lista dei suoi film che dovreste assolutamente vedere, in compagnia della vostra famiglia o degli amici:

• Kramer contro Kramer (1979 – Premio Oscar)
• La donna del tenente francese (1982 – Premio Oscar come “Miglior attrice Protagonista”)
• La scelta di Sophie (1982 – Premio Oscar come “Miglior attrice Protagonista”)
• La mia Africa (1985)
• La morte ti fa bella (1992)
• La casa degli spiriti (1993)
• I ponti di Madison County (1995)
• The Hours (2002)
• Prime (2005)
• Il Diavolo veste Prada (2006)
• Il dubbio (2008)
• Mamma mia! (2008)
• Julie & Julia (2009)
• The Iron Lady (2011 – Premio Oscar “Miglior attrice Protagonista”)
• Suffragette (2015)
• Florence (2016)

Le frasi celebri di Meryl Streep

Meryl Streep, però, non è solo la donna dei film: infatti, molto spesso l’attrice viene citata anche per le sue frasi celebri con cui ha lasciato un segno in tutti noi. Proprio per questo abbiamo pensato di riportarne alcune qui di sotto, così se lo desiderate le potrete utilizzare per voi stessi oppure riproporre ad un’altra persona. 

• “Più che femminista amo definirmi umanista; perché amo, senza alcuna distinzione, l’intera umanità”.
• “La formula della felicità e del successo è semplicemente essere te stessa, nel mondo più vivido possibile”.
• “Quando è stato pronunciato il mio nome, mi è sembrato di sentire mezza America dire “Oh no! Oh, perché lei? Di nuovo?!?” Beh, chi se ne frega. 
• “Il grande dono di noi esseri umani è che abbiamo il potere dell’empatia, tutti noi possiamo percepire un misterioso legame che ci unisce”.

Ecco alcune frasi tratte dai film in cui ha recitato Meryl Streep:

La morte ti fa bella

• “No, non c’è un’idea precisa. Beato chi ce l’ha un’idea precisa! (Mamma Mia!)
• “Quando gli Dei vogliono punirci, avverano i nostri desideri” (La mia Africa)
• “Non è perché c’è un pezzo di carta che io ti amerei di più” (La mia Africa”)
• “Ecco perché sono su questo pianeta, in questo tempo. Adesso lo so. Per molti più anni di quanti non ne abbia vissuti, ho continuato a precipitare dall’orlo di un luogo immenso e altissimo. E in tutti questi anni, precipitavo verso di te. (I ponti di Madison County)
• “Oh non essere ridicola, Andrea…tutti vogliono questa vita…tutti vogliono essere noi” (Il Diavolo veste Prada)
• “Non sottovalutate mai il potere che abbiamo di essere artefici del nostro destino (Suffragette)

Una frase che, molto spesso, viene ricondotta a Meryl Streep è quella sulla pazienza. In realtà, la frase sulla pazienza non è di Meryl Streep, bensì di un personal trainer portoghese, José Micard Teixeira. Su una pagina Facebook è comparsa la frase della pazienta con il volto di Meryl Streep e da quel momento si è diffusa sui social, come frase sua. 

Anche se non è sua, pensiamo che possa essere interessante leggerla per concludere questo articolo: 

“Non ho pazienza per alcune cose, non perché sia diventata arrogante, semplicemente perché sono arrivata a un punto della mia vita, in cui non mi piace più perdere tempo con ciò che mi dispiace o ferisce. Non ho pazienza per il cinismo, critiche eccessive e richieste di qualsiasi natura. Ho perso la voglia di compiacere chi non mi aggrada, di amare chi non mi ama e di sorridere a chi non mi sorride. Non dedico più un minuto a chi mente o vuole manipolare. Ho deciso di non convivere più con la presunzione, l’ipocrisia, la disonestà e le lodi a buon mercato. Non tollero l’erudizione selettiva e l’arroganza accademica. Non mi adeguo più al provincialismo e ai pettegolezzi. Non sopporto conflitti e confronti. Credo in un mondo di opposti. Per questo evito le persone rigide e inflessibili. Nell’amicizia non mi piace la mancanza di lealtà e il tradimento. Non mi accompagno con chi non sappia incoraggiare o elogiare. I sensazionalismi mi annoiano e ho difficoltà ad accettare coloro a cui non piacciono gli animali. Soprattutto, non ho nessuna pazienza per chi non merita la mia pazienza.”