Come fare eccitare una donna in menopausa

Il cambiamento che la menopausa provoca nel corpo e nella mente di una donna è piuttosto significativo. Con l’arrivo di questa fase naturale della vita gli estrogeni calano e di conseguenza può calare anche il desiderio sessuale. Fare sesso in menopausa non deve però essere un tabù, anzi. Avere rapporti sessuali anche dopo i 50 anni può solo che essere positivo, specialmente per una donna che vuole riconquistare la sua sensualità attraverso il piacere. Ecco, dunque, che sorge spontanea una domanda: come si eccita una donna in menopausa? Ci sono piccoli suggerimenti che possono migliorare la sfera sessuale di ognuna: scopriamoli!

Sesso e menopausa: ritrovare il piacere a letto

Parlare di sesso è ancora oggi un tabù, ma parlare di sesso in menopausa è il tabù dei tabù. In realtà, se bene ci pensiamo, non c’è nulla di così scandaloso, anzi. Avere rapporti sessuali in menopausa dovrebbe essere la normalità, anche se per moltissime donne implica un certo stato di disagio, in primis con sé stesse. Sì, perché la menopausa può diminuire la libido, ma può anche fare calare la fiducia verso il proprio corpo e verso la propria carica erotica, oltre a provocare veri e propri fastidi intimi. Il sesso, però, porta piacere in tutti i sensi: intanto mantiene giovani, migliora il metabolismo, l’attività cardiaca, il sistema immunitario e tiene alto l’umore. Non solo: fare sesso in menopausa mantiene attivi i neuroni, mette in circolo le endorfine e, senza ombra di dubbio, aumenta anche l’autostima.

Sentirsi belle e piacenti regala vibrazioni positive, quindi perché non dedicarsi alla sessualità anche superati i 50 anni? Come si fa a eccitare una donna in menopausa? Non c’è un manuale da seguire, ma solo alcuni consigli da cui trarre ispirazione per provare piacere a letto.

Eccitazione in menopausa: piccoli suggerimenti per un’intimità piacevole

Impossibile stabilire delle regole per fare sesso, figuriamoci stabilirne alcune per fare sesso in menopausa. La questione da cui partire è una: raggiunta la menopausa la donna cambia e con lei cambia il suo corpo e la sua mente. Spesso ci si vede diverse, ci si sente meno attraenti e si perde anche, fisiologicamente parlando, la lubrificazione vaginale che fino a poco tempo prima era “normale”. Questo cambiamento è dovuto al graduale e costante calo degli estrogeni, che porta secchezza e una possibile sensazione di fastidio misto dolore durante i rapporti. Capita anche di non sentirsi eccitate e di non avere più quella spinta erotica che accende il piacere e il desiderio: fare eccitare una donna in menopausa è comunque (e ovviamente) possibile.

Intanto, l’affinità di coppia rimane un elemento fondamentale ai fini di una buona intesa sessuale. È proprio questa, infatti, a fare partire tutto: senza una buona intesa mentale l’eccitazione diventa difficile. Non basta solo il corpo, è la testa che comanda i pensieri e il conseguente rilassamento dello stato fisico. A ciò si aggiunge il corteggiamento, dunque le parole: una conversazione significativa vale molto più di qualsiasi approccio fisico. Una donna che si sente bella agli occhi di chi la guarda è una donna che acquista consapevolezza e desiderio: dalle parole alle lenzuola, è questo il trucco!

Immancabili i preliminari, le carezze sui punti erogeni, la delicatezza al tatto, i massaggi, l’atmosfera tutta intorno: sono tutti ottimi spunti per creare la situazione giusta e lasciare che l’eccitazione si costruisca in modo naturale.

Se siete donne e siete in menopausa, avete mai pensato a qualcosa di nuovo che possa rianimare il vostro desiderio sessuale? Lasciate che siano le emozioni a seguirvi e fate tutto quello che vi va di fare senza timore di sbagliare. Provate situazioni nuove, osate con la vostra femminilità e stupite prima di tutto voi stesse, poi il partner, che sicuramente non rimarrà deluso. Siate sempre voi stesse: a 50 anni avete ancora tanto da dare e tanto da scoprire del vostro corpo e della vostra personalità; perciò, non lasciate che sia la menopausa a spegnervi.

Orgasmo in menopausa: cambia qualcosa?

Andropausa e testosterone che si abbassa per l’uomo, menopausa ed estrogeni calanti per la donna: sono queste le conseguenze dell’età che avanza, ma non devono spaventare. Abbiamo visto infatti che una regolare attività sessuale aiuta mente e corpo a mantenersi giovani e a stare bene; quindi, provare piacere e raggiungere l’orgasmo è possibile anche dopo i 50 anni.

Sebbene la menopausa porti con sé cambiamenti fisici più o meno significativi, arrivare al culmine del piacere si può ed è anche piacevole. È vero, la lubrificazione della vulva si riduce in questa fase della vita, ma attraverso la giusta eccitazione e anche grazie all’eventuale ausilio di lubrificanti (quelli ad acqua sono tra i più utilizzati), non sarà più una preoccupazione.

La menopausa non è la fine della femminilità, ma soprattutto la menopausa non ha effetti negativi sull’orgasmo che, menopausa sì o menopausa no, si scatena sempre dalla stimolazione degli organi erettili della vulva stessa. Parliamo quindi di clitoride, di piccole e grandi labbra e di bulbi del vestibolo. Con l’aggiunta di una certa dose di preliminari e di tutti quei piccoli consigli citati prima, raggiungere l’orgasmo sarà ancora più intenso.

Mantenere attivi i muscoli pelvici è fondamentale anche dopo i 45/50 anni di età; in questo modo si ridurrà il fastidio e/o il dolore durante i rapporti e l’esperienza sessuale potrà solo che essere piacevole.

Si possono avere rapporti sessuali completi in menopausa?

Con la menopausa si dice addio alla fertilità. Rimanere incinta dopo i 50 anni è un evento eccezionale, proprio perché il numero di ovociti contenuti nei follicoli ovarici si esauriscono giorno dopo giorno.