Long Term Care: le migliori soluzioni sul mercato
Negli ultimi vent’anni si è visto un incremento dell’aspettativa di vita che, se da un lato ha portato tantissime persone a poter godere di nuove opportunità dopo la fine del lavoro, dall’altro ha creato un sensibile aumento di quella parte di popolazione non auto-sufficiente. La popolazione italiana, presenta un’elevata percentuale di Seniores, ossia di persone di età superiore ai sessantacinque anni. Le previsioni per il futuro, secondo l’ISTAT, prevedono che in Italia, il loro numero complessivo tenderà a crescere. Nel 2050 si prevede che un terzo dell’intera nazione avrà un’età superiore ai fatidici sessantacinque anni, con un’elevata percentuale di persone oltre gli ottantacinque.
L’aumento dell’età media porta molte famiglie a doversi fare carico di un parente molto poco autonomo: in questo contesto nascono le assicurazioni Long Term Care, che offrono la possibilità di avere una rendita che alleggerisce i famigliari dalle spese necessarie dedicate alla sua cura.
Cosa sono le assicurazioni Long Term Care
Una polizza Long Term Care è una soluzione assicurativa che negli ultimi anni viene sempre più spesso presa in considerazione da quanti hanno timore che possano avere dei disagi causati da mancanza di auto-sufficienza, nonché di scarsa disponibilità economica e di non poter contare sul sostegno di una famiglia. Non può essere ben classificata tra le formule standard di polizza: non si tratta infatti di un’assicurazione sulla vita né tanto meno di una di quelle specifiche per le malattie, pur potendo essere considerata una polizza salute.
Spesso, infatti, le persone non in grado di provvedere a se stesse vengono accudite dai famigliari, che possono optare per diverse possibilità di aiuto, dagli assistenti come le badanti o i badanti, al soggiorno presso le Residenze Sanitarie Assistenziali, ossia le RSA; la soluzione migliore, in entrambi i casi, è quella di poter disporre di un sostegno economico che è quello che viene fornito dall’aver stipulato, in precedenza, una polizza Long Term Care.
L’importanza di questo tipo di polizza è tale che in alcune nazioni, come ad esempio la Germania, essa risulta obbligatoria: dal 1995, infatti, si deve stipulare un’assicurazione di tipo Long Term Care che permetterà alle persone non autonome, di non gravare sull’economia della propria famiglia e, allo stesso tempo, di poter contare su una buona disponibilità economica.
La Long Term Care permette di disporre di una rendita mensile che coprirà i bisogni fondamentali per tutto il periodo in cui l’assicurato si trova nelle condizioni di mancata autonomia, indipendentemente dalla durata di quest’ultimo.
Al momento della sottoscrizione della polizza viene definito il premio annuale che potrà dipendere anche dall’età del contraente: la spesa può variare da alcune centinaia di euro a crescere all’anno, per riuscire a garantirsi una buona rendita mensile. Se il sostegno minimo può essere utile per le persone che, pur non essendo auto-sufficienti, vivono con un famigliare che potrà provvedere ai principali bisogni, sicuramente per una persona che dovrà avere esigenza di una badante o di un ricovero presso RSA poter disporre di una somma maggiore garantirà una migliore serenità economica, sia a se stesso che alla famiglia.
Cosa copre una Polizza Long Term Care
Le migliori polizze Long Term Care vanno selezionate tenendo conto di quali sono le coperture e, soprattutto, le limitazioni; naturalmente, ogni compagnia assicurativa propone soluzioni differenti per cui è necessario, per prima cosa, comprendere che è difficile definire quale possa essere la polizza migliore tra le Long Term Care perché molto dipende dalle esigenze di chi stipula il contratto assicurativo.
Il primo aspetto da prendere in considerazione è che questo tipo di assicurazione è specifico per le persone non in grado di svolgere le più normali e semplici operazioni quotidiane: ma cosa significa non essere auto-sufficiente? La comprensione di questo aspetto è fondamentale per poter selezionare la polizza più adatta alle proprie esigenze. Nel settore delle assicurazioni, infatti, una persona è considerata autosufficiente se riesce a svolgere quelle che sono definite le Activities of Daily Life o ADL: si tratta di azioni quotidiane come il lavarsi, il vestirsi, andare in bagno, mangiare e muoversi senza alcun tipo di supporto o sostegno.
A seconda delle ADL che non si possono svolgere, si entra nei diversi settori di non auto-sufficienza, che vengono valutati dall’assicuratore per stipulare la polizza specifica. La copertura e quindi la rata e il premio della polizza dipendono dal numero di ADL che non sono possibili, tenendo conto che, nel corso del tempo, il loro numero potrebbe variare. Come si può immaginare, più giovane è la persona che stipula la polizza, maggiore potrà essere la rendita di cui potrà disporre una volta che diventa anziana e, presumibilmente, non autonoma.
Le diverse tipologie di polizza Long Term Care
La copertura di una Long Term Care dipende anche dal tipo di polizza che si stipula. Infatti, è possibile optare per una polizza temporanea, che permette di ottenere una rendita se ci si ritrova a essere non-autosufficienti durante l’intervallo di tempo di validità del contratto; in alternativa si può optare per una polizza a vita intera, che prevede che la rendita venga garantita nel momento in cui si perde la capacità di essere auto-sufficienti, indipendentemente da quando questa situazione si verifichi.
In linea di massima, le assicurazioni accettano contraenti fino a 65 anni e solo in rari casi persone più mature hanno la possibilità di stipulare una Long Term Care.
Le migliori proposte del mercato
La valutazione delle miglior polizze Long Term Care deve tenere conto anche del periodo in cui si sigla la stipula: le compagnie di assicurazione, infatti, effettuano regolarmente delle variazioni relative alle loro offerte per cui non è raro che, da un mese a un altro, una polizza che risultava poco conveniente venga rivisitata dalla compagnia diventando invece particolarmente appetibile.
Tra le soluzioni che però hanno proposte che mediamente risultano tra le migliori sul mercato ci sono quelle di Vittoria Assicurazione e di Generali. Nello specifico, queste due polizze sono state analizzate, insieme a molte altre comprese tra le polizze vita e quelle malattia, dall’associazione Altroconsumo che rappresenta sicuramente una garanzia nella valutazione della convenienza dei prodotti per i consumatori. Tra le undici differenti polizze vita analizzate e le tre sulla malattia, Altroconsumo ha valutato come particolarmente convenienti le polizze a vita temporanea, perché in grado di garantire una rendita che non sono strettamente dipendenti dalle spese effettuate e, allo stesso tempo, prevedono il pagamento di un premio annuo relativamente a un determinato periodo di tempo.
Altroconsumo ha riconosciuto inoltre come migliori assicurazioni Long Term Care quelle di vita intera Vittoria Fianco a Fianco, proposta dalla compagnia Vittoria Assicurazioni e la polizza a vita temporanea di Generali; queste due soluzioni sono molto apprezzate perché, oltre a essere vantaggiose, prevedono formule che consentono un’ampia personalizzazione in modo da coprire le diverse esigenze del contraente.
Nello scegliere la polizza che fa maggiormente al proprio caso va sempre ricordato che la convenienza di un tipo di contratto o di un altro dipende molto anche da alcuni parametri soggettivi, nonché dal fattore tempo: prima si sceglie di stipulare un contratto di assicurazione Long Term Care minore sarà la rata da pagare e maggiore sarà la sicurezza economica di cui si potrà usufruire quando ci si ritrova ad essere non più auto-sufficienti.
Vi è chiaro, come assicurarvi oggi?
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