Le star over 60 più premiate: carriere leggendarie e successi recenti

Il tempo passa, ma la lista dei loro successi non smette di allungarsi. Con il loro carisma e il loro talento inesauribile dominano la scena dello spettacolo decennio dopo decennio. Ci sono star talmente leggendarie che le loro carriere longeve continuano a far sognare: queste icone del cinema hanno dedicato tutta la loro vita alla settima arte e continuano a farlo. Famose in tutto il mondo, sono la prova vivente di come lo scorrere del tempo non conti e che si può continuare a brillare anche quando gli anni passano. Scopriamo di seguito le dive mature più premiate, ripercorrendo le loro carriere e i loro recenti successi.

Meryl Streep

Considerata una delle migliori attrici viventi, Meryl Streep vanta una carriera lunga oltre 50 anni, durante la quale riceve innumerevoli premi, detenendo il record di 33 candidature ai Golden Globe, di cui ne vince 9. Con il suo fascino senza eguali, il talento nel dna e la sua immensa determinazione, la classe 1964 ha saputo conquistare il mondo intero, interpretando personaggi femminili diversificati, passando da commedie a pellicole drammatiche. Nata a Summit, al secolo Mary Louise Streep, fin da adolescente si interessa all’opera, studiando canto: malgrado la fantastica voce da soprano, Meryl decide di buttarsi nel mondo del cinema studiando recitazione in diverse scuole e prendendo parte a svariati spettacoli teatrali. Dopo essersi trasferita a New York esordisce sul grande schermo nel 1997 con il film “Giulia”, ma la sua consacrazione arriva con “Il cacciatore”, di Michael Cimino, interpretazione che la porta alla sua prima candidatura all’Oscar come migliore attrice. Successivamente è nel cast di “Kramer contro Kramer”, con cui si aggiudica un Golden Globe e l’Oscar come migliore attrice non protagonista. Negli anni successivi prende parte a innumerevoli pellicole di successo tra cui “La mia Africa” , “La morte ti fa bella”, “La casa degli spiriti”, “I ponti di Madison County”, “La stanza di Marvin” e “The Hours”. Tra i suoi più grandi successi degli anni 2000 ci sono “Radio America”, “Il diavolo veste Prada”, “Mamma Mia”, “Julie & Julia” e “The Post”.
Per quanto riguarda i lavori più recenti della 75enne spiccano “The Prom”, “Lasciali parlare” e “Don’t Look Up”. Dal 2023 l’attrice fa parte del cast di “Only Murders in the Building”, serie con Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez, tornata sul piccolo schermo con la sua seconda stagione durante questo autunno.

Helen Mirren

Nell’olimpo di Hollywood un posto d’onore è occupato da Helen Mirren, attrice e regista inglese di 79 anni, nota per il talento immenso e la carriera costellata di successi. Pseudonimo di Helen Mironoff, la classe 1945 domina da 55 anni la scena teatrale e cinematografica, contando su innumerevoli interpretazioni, spaziando da un genere all’altro e aggiudicandosi tantissimi premi. A partire dall’infanzia Helen sente un forte richiamo per la recitazione e crescendo si appassiona alle commedie di Shakespeare: all’età di 18 anni entra alla National Youth Theatre, dedicandosi poi al teatro. Il suo esordio sul grande schermo risale al 1965, anno in cui recita la parte di Cleopatra in “Antonio e Cleopatra”. In seguito prende parte a “L’età del consenso”, “ Miss Julie” e “Messia Selvaggio”, ma il grande successo arriva negli anni Ottanta con la sua interpretazione in “Venerdì maledetto”. Successivamente recita in “Excalibur”, “Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante”, “Cortesie per gli ospiti”, “Dove gli angeli non osano mettere piede” e “La pazzia di Re Giorgio”, con cui si aggiudica agli oscar la sua primissima nomination come miglior attrice non protagonista.
Negli anni 2000 è nel cast di “Gosford Park”, che le vale la seconda nomination agli oscar. La sua prima statuetta come miglior attrice protagonista arriva nel 2007 quando interpreta Elisabetta II in “The Queen – La regina”. La Mirren recita poi in “Il mistero delle pagine perdute”, “Il debito”, “Hitchcock” e “Ella & John – The Leisure Seeker” di Paolo Virzì. Tra i lavori recenti dell’attrice ci sono “La vedova Winchester”, “Fast & Furious X: Parte 2” e “Shazam! Furia degli dei”, uscito nelle sale nel 2023.

Jamie Lee Curtis

Un’altra attrice over 60 famosissima è Jamie Lee Curtis, 66 anni, conosciuta in tutto il mondo per le sue innumerevoli interpretazioni straordinarie. Figlia degli attori Tony Curtis e Janet Leigh, la classe 1958 debutta sul grande schermo nel 1978 con “Halloween – La notte delle streghe”, di John Carpenter, per poi distinguersi nei film horror “Fog” e “Non entrate in quella casa”. Di seguito passa al genere della commedia, recitando in “Una poltrona per due” e “Un pesce di nome Wanda” ed è nel cast del film d’azione “True Lies”, con cui si aggiudica un Golden Globe. Successivamente prende parte in “Halloween – La resurrezione”, “Beverly Hills Chihuahua”, “Quel pazzo venerdì”, “Ancora tu!”, “Cena con delitto – Knives Out” e “Halloween Kills”. Tra i suoi lavori più recenti ci sono “Everything everywhere all at once” del 2022, interpretazione che le fa conquistare la statuetta come miglior attrice non protagonista, e “Borderlands”, del 2024. Dal 2022 l’attrice fa parte del cast della serie “The Bear”, in onda quest’anno con la sua seconda stagione. Tra i tanti premi vinti da Jamie Lee Curtis, spicca il Leone d’oro alla carriera assegnatole nel 2021.

Kathy Bates

Altra fuoriclasse sulla scena cinematografica è Kathy Bates, attrice e regista over 60 conosciuta in tutto il mondo per la sua grande versatilità, passando da ruoli horror, a quelli più drammatici per giungere alle parti nelle commedie più leggere. Nata nel 1948 a Memphis, nel Tennessee, si appassiona al teatro durante gli studi universitari, per poi trasferirsi nella Grande Mela con il sogno di sfondare come attrice. La Bates muove i primi passi sul grande schermo negli anni ‘80 recitando in “Jimmy Dean Jimmy Dean”, di Robert Altman, e successivamente in “Due come noi”, “Il mattino dopo” e “Misery non deve morire”, film che determina la sua popolarità e le fa vincere l’Oscar come attrice non protagonista e il Golden Globe come migliore attrice in un film drammatico.
In seguito prende parte a numerose pellicole come “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”, “L’Ultima Eclissi”, “Titanic”, “I colori della vittoria”, “A proposito di Schmidt”, “Richard Jewell”, e “Midnight in paris”. 74 anni, l’attrice recita anche nella serie americana di grande successo “American Horror Story”. Tra i suoi lavori più recenti, nel 2024 veste i panni di Adeline Matlock nel reboot della serie tv poliziesca e giudiziaria “Matlock”.

Sigourney Weaver

Un’attrice over 60 intramontabile è Sigourney Weaver, quest’anno premiata con il Leone d’Oro alla carriera. 75 anni, all’anagrafe Susan Alexandra Weaver, la classe 1949 è nata a New York: dopo gli studi teatrali, arriva il suo esordio sugli schermi con un’apparizione durante “Io e Annie”, film di Woody Allen del 1977. Successivamente, l’attrice veste i panni del tenente Ellen Ripley nel film cult “Alien”, che decreta la sua popolarità, per poi interpretare l’iconico personaggio di Dana Barrett in “Ghostbusters”, di Ivan Reitman, e nel sequel “Ghostbusters II”, nel reboot del 2016 “Ghostbusters” e in “Ghostbusters: Legacy”.

Nel corso della sua longeva carriera, la Waver prende parte a molte pellicole tra le quali “Un anno vissuto pericolosamente”, “Gorilla nella nebbia”, “La conquista del paradiso”, “Dave – Presidente per un giorno”, “Copycat – Omicidi in serie,” “Tempesta di ghiaccio”, “Una donna in carriera”, interpretazione con cui si aggiudica un Golden Globe come migliore attrice non protagonista e si candida all’Oscar, e “La mappa del mondo”, con cui si candida a una statuetta.
Negli anni 2000 appare in “Heartbreakers – Vizio di famiglia”, “The Village” e in “Avatar”, colossal di James Cameron, dove interpreta uno dei suoi personaggi più famosi, la dottoressa Grace Augustine, che appare anche nel sequel “Avatar – La via dell’acqua”. Tra i suoi ultimi film ci sono “Un anno con Salinger” e “Il maestro giardiniere” del 2022. Nel 2023 l’attrice è nel cast della serie “Ascolta i fiori dimenticati”.