Kyoto: guida alla città
La città di Kyoto (京都市), ex capitale imperiale del Giappone, è considerata la città tradizionale più iconica di tutto l’arcipelago nipponico, oltre a essere il capoluogo dell’omonima prefettura. Kyoto si trova nella parte centrale dell’isola di Honshū, nella regione del Kansai e ospita numerosi santuari, templi storici, giardini Zen e monumenti che fanno parte del Patrimonio UNESCO e che ogni anno attirano numerosi visitatori.
Con circa 1.500.000 abitanti (al 2015) su una superficie di poco più di 800 km², è una delle città giapponesi più densamente popolate.
Molto vicine alla città si trovano altre centri urbani di grande importanza economica e culturale come Ōsaka, Kobe, Nara e la prefettura di Wakayama, uno dei centri religiosi e culturali più importanti e affascinanti del Giappone.
Kyoto: importanza storica
L’importanza storica e culturale di Kyoto è dovuta a due fattori chiave. Innanzitutto, la città fu la capitale del Giappone dall’anno 794 fino alla Restaurazione Meiji nel 1868. Originariamente si chiamava Heian-kyo.
Inoltre, Kyoto fu l’unica grande città giapponese a non subire i bombardamenti da parte dell’aviazione americana durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa fortunata circostanza le ha consentito di conservare il proprio patrimonio storico, architettonico e artistico, a differenza di quanto è accaduto per molte altre città giapponesi.
Perché visitare Kyoto
Kyoto attira i visitatori soprattutto grazie al suo aspetto tradizionale, quasi fiabesco, e ai suoi innumerevoli templi, santuari e giardini giapponesi (circa duemila!) che ne definiscono sia l’architettura che l’identità storica e culturale.
Considerata la capitale culturale del Giappone, la città ospita numerosi siti iscritti nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO ed è tra le mete preferite anche degli stessi turisti giapponesi.
Nell’autunno 2020, Kyoto è stata classificata tra le migliori città del mondo dall’autorevole rivista Condé Nast Traveller, surclassando addirittura Tokyo.
Quanti giorni sono necessari per visitare Kyoto
La città di Kyoto può essere visitata in un paio di giorni. Tuttavia, è necessario prolungare un po’ la visita si vogliono visitare i numerosi santuari, i templi e i siti turistici che si trovano un po’ più lontano dal centro.
Due visite obbligate sono la famosa foresta di bambù, nella vicina città di Arashiyama, e il tempio Fushimi Inari dai mille torii rossi, che dispone di una propria stazione ferroviaria.
Partendo da Kyoto, si possono effettuare escursioni di un giorno anche in alcune città vicine come:
– Nara, famosa per i sui cervi;
– Takayama, una città straordinaria che mantiene la sua essenza tradizionale,
– Hiroshima e l’isola di Miyajima, raggiungibili in poche ore di treno.
A seconda della pianificazione del viaggio e delle escursioni da Kyoto che si desiderano effettuare, si consiglia. quindi, di trascorrere in città dai 3 ai 5 giorni.
Quando visitare Kyoto?
La città di Kyoto è forse una delle città più piovose del Giappone. Pur non essendo molto umida, dato che non si trova vicino al mare, la sua posizione geografica fa sì che durante la primavera e l’autunno le precipitazioni siano notevolmente maggiori che nelle altre stagioni dell’anno.
Primavera a Kyoto
Il clima a Kyoto in primavera è tra i più piacevoli dell’anno.
Con temperature medie molto miti e qualche pioggia sporadica, Kyoto in primavera, con i suoi bellissimi parchi, è uno dei luoghi più adatti per lasciarsi incantare dalla fioritura dei ciliegi.
Estate a Kyoto
L’estate a Kyoto è abbastanza calda anche se facile da sopportare se ci si rifugia di tanto in tanto nei suoi numerosi centri commerciali, nelle vie dello shopping come Kawaramachi, e all’interno dei suoi numerosi templi.
Autunno a Kyoto
Kyoto è particolarmente bella durante l’autunno, poiché è completamente circondata da alberi che in questo periodo sorprendono i residenti e i visitatori con i loro bellissimi colori che regalano alla città una nota struggente.
Vivere a Kyoto il momijigari (foglie rosse), ovvero la visita ai luoghi che ospitano gli alberi con le foglie diventate rosse, è un’esperienza unica.
Inverno a Kyoto
In inverno a Kyoto fa molto freddo, e può anche nevicare nei mesi di gennaio e febbraio. Inutile dire che la scenografia della città innevata offre uno spettacolo mozzafiato.
Dove alloggiare a Kyoto
L’offerta alberghiera di Kyoto è molto varia, con tanti hotel per tutte le tasche, ostelli più economici, ma anche appartamenti privati o camere in case familiari dove condividere l’esperienza con una famiglia locale.
Se si vuol vivere il Giappone più tradizionale, si può scegliere di soggiornare qualche giorno in un ryokan , una casa tradizionale giapponese, nella quale si potranno sperimentare il protocollo di comportamenti e le cerimonie antiche tipiche di questa cultura.
Dove dormire a Kyoto: Distretto di Higashiyama
Il Distretto di Higashiyama una delle aree della città di Kyoto preferite dai turisti. In questo quartiere, più precisamente nella parte di Gion, è possibile fare un vero e proprio salto indietro nel tempo: vi viveano e operavano le Geishe e, ancora oggi, è possibile incontrarle passeggiare con i loro kimono variopinti e le monumentali acconciature.
Gion è, comunque, la zona di Kyoto più cara in assoluto: è bene tenerne conto quando si sceglie dove alloggiare in città.
Dove dormire a Kyoto: Distretto di Nakagyo
Il Distretto di Nakagyo non è sicuramente uno dei quartieri più economici di Kyoto, ma è molto meno caro di Higashiyama e, soprattutto, di Gion. È una buona zona in cui soggiornare non solo per il prezzo degli alloggi ma anche per la posizione centrale in cui si trova.
Principali attrazioni del quartiere sono il mercato Nishiki e il castello Nijo.
Dove dormire a Kyoto: Distretto di Shimogyo
Se si desidera un’alternativa più economica che permetta di visitare Kyoto comodamente senza spendere cifre esorbitanti, il Distretto di Shimogyo è senza dubbio l’opzione migliore. La presenza della stazione ferroviaria consente, inoltre, di spostarsi con estrema facilità.
Come arrivare a Kyoto
Kyoto non dispone di un proprio aeroporto. Quello più vicino è situato nella città di Osaka (Aeroporto Internazionale del Kansai).
Per arrivare dall’aeroporto del Kansai a Kyoto ci sono diverse opzioni. Il modo più veloce è prendere il treno Haruka. Il biglietto è compreso nel JR Pass (Japan Rail Pass), oppure può essere acquistato separatamente in qualsiasi stazione ferroviaria, sia con posti riservati sia senza.
Non incluso nel JR Pass, c’è anche un treno gestito dalla compagnia JR West che collega Kyoto con l’aeroporto di Osaka. Per salire su questo treno è possibile utilizzare la tessera trasporti ICOCA, che dovrà essere caricata con l’importo del viaggio.
Da Tokyo, il mezzo più rapido e semplice (circa due ore e quarantacinque minuti) per raggiungere la città di Kyoto è il treno espresso Shinkansen.
Cosa vedere a Kyoto
Kyoto è una delle città giapponesi più apprezzate dai viaggiatori, non solo per i suoi templi, i parchi e i quartieri affascinanti, ma perché offre la possibilità di scoprire angoli moderni e tradizionali in egual misura. Un compendio perfetto tra passato, presente e futuro!
Di seguito i siti essenziali da vedere a Kyoto e nei suoi dintorni per comprendere appieno l’essenza della città.
Cosa vedere a Kyoto: Tempio Kinkaku-ji
Il Tempio Kinkaku-jo, noto anche come Padiglione d’Oro o Rokuon-ji, si trova a circa 6,4 chilometri dal centro della città e fa parte dei monumenti storici di Kyoto dichiarati Patrimonio dell’Umanità nel 1994.
L’edificio a tre piani è circondato dalla vegetazione rigogliosa e si distingue per la sua facciata ricoperta di foglie d’oro. Si consiglia la visita al tramonto, quando il sole basso illumina le pareti dorate del tempio e ne riflette la sagoma nell’acqua del lago.
Cosa vedere a Kyoto: Tempio Kiyomizu-dera
Situato nella parte più alta della città e con vedute impressionanti, questo tempio risale all’VIII secolo ed è uno dei più antichi della città. Conosciuto anche come tempio dell’acqua, dal suo imponente balcone in legno si può vedere tutta Kyoto.
Cosa vedere a Kyoto: Vie Sannenzaka e Ninenzaka
Per salire al tempio Kiyomizu bisogna attraversare queste strade strette e ripide piene di negozi e ristoranti. I turisti ne approfittano pergustare alcuni dei dolci tipici al tè matcha e per acquistare dei simpatici souvenir della città.
Vuoi commentare l’articolo? Iscriviti alla community e partecipa alla discussione.
Cocooners è una community che aggrega persone appassionate, piene di interessi e gratitudine nei confronti della vita, per offrire loro esperienze di socialità e risorse per vivere al meglio.