I benefici del nuoto per alleviare i sintomi dell'artrite negli over 60
Sport completo in cui viene coinvolto tutto il corpo, il nuoto è una disciplina tra le più amate in assoluto. Si tratta di un’attività fisica che può essere praticata a qualsiasi età, ideale per i piccini, gli adulti e gli over 60: in alcuni casi è altamente consigliata, soprattutto per quei soggetti che soffrono di sovrappeso, ma anche per coloro che presentano problemi di articolazioni e la ragione è da ricondurre al fatto che quando il corpo è immerso nell’acqua viene sostenuto, perdendo tra il 50 e il 90% del suo peso. Questo fa sì che le articolazioni non vengano caricate durante i movimenti svolti in acqua e non si affatichino troppo, acquisendo allo stesso tempo forza. Di seguito, approfondiamo insieme i benefici del nuoto grazie ai quali alleviare i sintomi dell’artrite negli over 60.
Artrite negli over 60: sintomi, cause e rimedi
L’artrite, detta anche osteoartrite, colpisce le articolazioni sia grandi che piccole, presentandosi maggiormente in piedi, caviglie, mani e polsi. Non è legata a fattori specifici e può emergere a qualsiasi età, ma è maggiormente diffusa tra i 40 e i 60 anni, soprattutto nelle donne: secondo le stime si presenta in circa l’1% della popolazione. Malattia infiammatoria cronica, l’artrite comporta dolore, rigidità articolare (in particolare durante le prime ore del mattino), perdita del normale funzionamento degli arti colpiti, forza fisica ridotta, difficoltà a svolgere determinati movimenti, gonfiore e arrossamento. Inoltre, nel corso del tempo possono anche formarsi delle cisti ossee che portano alla deformazione irreversibile delle articolazioni. Spesso l’artrite è confusa con l’artrosi, patologia che emerge invece con la vecchiaia ed è dettata dall’usura della cartilagine articolare, colpendo le articolazioni più sollecitate quali mani, piedi, spalle e ginocchia. I suoi sintomi si fanno sentire quando le articolazioni vengono usate, per poi ridursi con il riposo.
L’artrite rientra tra le malattie reumatiche e si presenta in diverse forme. Per quanto riguarda le cause non ne esiste un’unica: queste possono essere di natura metabolica, autoimmune, infettiva e traumatica. A seconda della gravità, la malattia può anche determinare ripercussioni sostanziali sulla mobilità e sullo scheletro e, nelle forme più gravi, le articolazioni possono essere deformate, comportando rigidità e limitando il movimento del soggetto, impossibilitato a svolgere le attività quotidiane. Se l’infiammazione non viene curata, potrebbe peggiorare in modo significativo. Proprio per questo, qualora si scoprisse di soffrire di artrite è bene correre subito ai ripari, mettendo in campo una serie di rimedi.
Come alleviare i sintomi dell’artrite?
Per trattare l’artrite non è stata ancora trovata una cura che porti alla guarigione definitiva. Esistono dei farmaci cortisonici e antinfiammatori, grazie ai quali ridurre il dolore e l’infiammazione, e i DMARD, con i quali contrastare il decorso della malattia. Chi soffre di artrite può anche ricorrere a rimedi naturali. Per ridurre i sintomi si può partire dalla tavola, seguendo un’alimentazione sana e bilanciata con cui contrastare l’infiammazione, prediligendo verdura e frutta e alimenti contenenti Omega 3. Un grande alleato per contrastare l’artrite è il movimento, evitando però attività troppo intense e sforzi eccessivi. Tra gli sport più indicati per combattere l’artrite spicca sicuramente il nuoto, oltre a discipline come lo yoga.
Artrite e sport: il nuoto è un toccasana, tutti i benefici
Chi soffre di artrite dovrebbe assolutamente dedicarsi allo sport e farlo con costanza. Malgrado l’importanza dell’attività fisica nei soggetti con malattie reumatologiche, ancora oggi molti pazienti che ne soffrono non svolgono nessun tipo di sport. E a confermarlo sono le stime, secondo le quali meno del 20% di loro praticano regolarmente un’attività fisica. Questa, invece, dovrebbe far parte della loro esistenza: infatti, è proprio grazie al movimento che si acquisisce tonicità muscolare, riducendo i sintomi dell’artrite. Inoltre, lo sport è molto importante in ottica di prevenzione. Per contrastare l’artrite vanno evitate discipline intense che comportano sforzi eccessivi, prediligendo attività meno impattanti. Sono sconsigliati anche sport come la corsa, che sollecita eccessivamente ginocchia e caviglie, e il tennis, che incide molto sui tendini.
Sicuramente il nuoto è lo sport più indicato in assoluto, visto che in ammollo il corpo è sostenuto, diminuendo di conseguenza il carico sulle articolazioni. Muovendoci in acqua compiamo uno sforzo non invasivo, ma comunque intenso, cosa che ci permette di allenare i muscoli, ridurre la rigidità e, di conseguenza, i dolori degli arti e l’infiammazione. Praticare il nuoto significa aumentare la flessibilità muscolare, la forza e la resistenza, consentendo di tonificare e allungare la muscolatura, il tutto senza comportare stress per le articolazioni. Inoltre, vengono migliorate le capacità respiratorie e bruciate molte calorie, permettendoci di buttare giù i kg di troppo, aspetto da non sottovalutare visto che obesità e sovrappeso sono grandi nemici di chi soffre di artrite.
Nuoto e artrite: consigli utili
Per combattere l’artrite a qualsiasi età è fondamentale quindi dedicarsi all’attività fisica in acqua, sport ideale anche per gli over 60. Grazie al nuoto si contrasta il decorso della malattia, migliorando la propria situazione e dedicandosi a un’attività cardio in cui tutti i muscoli vengono sollecitati. L’altro pregio del nuoto sta nel fatto che ogni allenamento può essere personalizzato a seconda delle proprie necessità e del proprio livello di partenza.
Un accorgimento molto importante quando si pratica il nuoto è quello di iniziare sempre con una fase di riscaldamento, evitando così possibili traumi. Inoltre, è cruciale svolgere dei movimenti delicati, fermandosi nel momento in cui si sente dolore. Agli inizi è anche consigliato dedicarsi a delle semplici passeggiate in acqua, compiendo contemporaneamente dei piccoli cerchi con le braccia. In caso di dolori articolari è sconsigliato lo stile della rana in quanto impatta in modo significativo sulle ginocchia e sulla schiena. Un’altra valida opzione è rappresentata dall’acqua gym, da praticare a corpo libero oppure con l’aiuto di attrezzi. Dopo l’allenamento è possibile sentire affaticamento e indolenzimento, a causa degli sforzi fatti in acqua. Se però si percepiscono forti dolori agli arti oppure si fa fatica a muoversi è fondamentale rivolgersi al proprio reumatologo, rimodulando l’attività in base alle proprie necessità.
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