Epatite C: se hai più di 50 anni, fai il test
La prevenzione delle malattie è, spesso, parte della cura stessa. È fondamentale fare periodicamente dei check up specifici per conoscere le proprie condizioni di salute, soprattutto dopo i 50 anni. In questi controlli rientra il test per l’epatite C: sapere se si è affetti da questa malattia può salvare la vita, perché questa è una patologia che porta a gravi conseguenze e da cui spesso derivano altre importanti problematiche.
Quello che forse ancora molti ignorano è che l’Epatite C colpisce soprattutto la popolazione over 50 e, in quanto silente, può rimanere asintomatica persino per decenni1. Alcune persone potrebbero averla contratta molti anni fa, magari a causa di un intervento chirurgico o persino durante una operazione ambulatoriale o facendo un tatuaggio, in cui sono stati usati strumenti che sono entrati in contatto con sangue infetto2. Prima degli anni 90 il virus dell’Epatite C non era stato ancora scoperto e non era ancora nota la sua modalità di infezione o diffusione per prevenirlo. Per questa ragione la fetta di popolazione over 50 è più a rischio delle generazioni più giovani.
Comorbidità, ovvero i campanelli d’allarme che dobbiamo considerare
Nella fase acuta, ovvero all’inizio, quando si è contratta l’Epatite C da poco, la malattia non dà generalmente sintomi3. Se eccezionalmente compaiono, sono talmente non specifici, ovvero non naturalmente riconducibili a questa patologia che la maggior parte delle persone che ne sono affette, non danno particolare attenzione a questi segnali (astenia, dolori articolari, nausea, mancanza di appetito, febbre, ittero, ecc4).
Anche un importante aumento delle transaminasi dovrebbe far suonare il campanello d’allarme che conduce all’Epatite C, ma nella maggior parte dei casi, tutto questo non avviene5. La malattia può regredire anche in maniera naturale, in circa il 30% dei casi secondo l’Oms6, ma questa, purtroppo, non è la norma. Nel caso della percentuale restante, la malattia diventa cronica senza sintomi e può portare alla cirrosi epatica e trasformarsi con il tempo, persino, in tumore7.
Non solo: l’epatite C non viene quasi mai da sola. Non colpisce infatti solo il fegato ma può coinvolgere anche altri organi ed è per questo che insieme a questa patologia possono presentarsi anche altri problemi (comorbidità)8.
Tra queste:
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insulino-resistenza: causa un aumento della glicemia e difficoltà di assorbimento del glucosio9;
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diabete di tipo 2: i pazienti con epatite C hanno un rischio due volte maggiore di sviluppare il diabete rispetto alla popolazione generale9;
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disturbi cardiovascolari: le persone con epatite C sono più a rischio di sviluppare aterosclerosi, patologia coronarica, arteriopatia periferica (AOP) ed eventi cerebrovascolari, come gli ictus10;
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disturbi neuropsichiatrici: circa il 50% delle persone con epatite C cronica soffrono di ansia, depressione, schizofrenia, disturbo bipolare e astenia, anche se spesso in forma lieve11;
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malattie autoimmuni, come l’artrite reumatoide12 e la fibrosi polmonare idiopatica (soprattutto nei pazienti più anziani, fumatori e con cirrosi)13, malattie autoimmuni della tiroide14;
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disturbi renali: le persone con epatite C sono più a rischio di sviluppare una malattia renale cronica15;
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crioglobulinemia mista: è una malattia autoimmune che provoca l’infiammazione dei vasi sanguigni (vasculite) ed è presente nel 40-60% delle persone con epatite16;
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linfoma Non-Hodgkin: i pazienti con epatite C hanno una probabilità 35 volte più alta della popolazione generale di sviluppare questa forma di tumore17.
La soluzione è nel test
Ecco perché effettuare il test dell’Epatite C è essenziale, non solo per scoprire se si è affetti da questa patologia molto seria e curarla per tempo, ma anche per poter intervenire, indirettamente, sulle altre problematiche legate alle comorbidità.
Per questo se si ha più di 50 anni è auspicabile rivolgersi al proprio medico curante e farsi prescrivere il test per l’epatite C.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti, è molto utile consultare il sito ccomecurabile.it
Codice Materiale IT-UNB-0175
“Materiale di carattere informativo non riferibile a contenuti di prodotto e non finalizzato alla promozione del farmaco”
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Epicentro – Istituto Superiore di Sanità (ISS), Epatite C; https://www.epicentro.iss.it/epatite/epatite-c (ultimo accesso: maggio 2021)
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Epa C Onlus, Storia naturale (infezione acuta e cronica); http://www.epatitec.info/patologia/infezione-acuta-cronica (ultimo accesso: maggio 2021)
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Ippolito AM et al. Hepatitis C Virus Clearance in Older Adults.Journal of the American Geriatrics Society, 14 November 2017, https://doi.org/10.1111/jgs.15140
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