Cosa fare e vedere in Algarve?
Il turismo non ha intaccato l’essenza del Portogallo, una terra fortemente legata alle sue tradizioni, al suo passato e a quell’atmosfera struggente che ben si sposa con la musica del fado. La vera anima portoghese si respira soprattutto nel sud, ovvero nell’affascinante regione dell’Algarve, al confine con la spagnola Andalusia: vanta una costa lunga ben 170 km, punteggiata da falesie rossastre e maestose, ampie spiagge dorate e pittoreschi borghi che guardano malinconici l’Oceano Atlantico.
Algarve: clima e quando andare
In Algarve Portogallo c’è un clima mite e soleggiato per quasi tutto l’anno, con temperature che in estate si aggirano sui 30°, mentre in inverno, generalmente poco piovoso, non scendono quasi mai sotto i 12° circa.
Questa regione è però bagnata dall’Oceano Atlantico le cui acque sono piuttosto fresche, con una temperatura di circa 20° influenzata costantemente dalle correnti fredde.
Un altro fattore caratterizzante dell’Algarve è il vento, molto forte in inverno, mentre in estate soffia prevalentemente nel pomeriggio, rendendo la regione una meta amatissima dai surfisti di tutto il mondo.
Non c’è dunque un periodo più consigliato di un altro per organizzare un viaggio in Portogallo: l’estate è perfetta per chi non vuole rinunciare a bagni nell’Oceano, mentre la bassa stagione è per chi desidera fare un’esperienza più tranquilla e intima, con pochi turisti e anche prezzi più accessibili.
Algarve: dove alloggiare
Oltre a pensare a cosa vedere in Algarve Portogallo, bisogna riflette sulla struttura ricettiva dove trascorrere la vacanza: non mancano B&B, alberghi ricchi di comfort, pensioni a gestione famigliare, case vacanze e i camping Algarve, siti lungo tutta la costa meridionale del Portogallo, prossimi quindi al mare e alle principali cittadine ma immerse nella natura più lussureggiante.
In ogni caso le coppie e le famiglie potrebbero optare per gli alloggi di Lagos oppure a Portimao, a due passi dalla famosa Praia da Rocha, dove l’atmosfera è più tranquilla. Chi invece ama divertirsi dovrebbe virare su Albufeira, lungo la cui strada Strip si trovano locali alla moda dove trascorrere le serate.
Coloro che invece hanno solo poco tempo per visitare l’Algarve, possono alloggiare a Faro, vicino all’aereoporto internazionale, così da non perdere troppo tempo in spostamenti più lunghi.
Algarve: spiagge più belle
Alla domanda “cosa vedere in Algarve” non si può non rispondere: le spiagge. A Lagos si trova ad esempio la bellissima Praia de Dona Ana, splendida spiaggia bagnata da un mare dalle tonalità smeraldo e abbracciate dalle iconiche falesie color ocra dell’Algarve.
Ilha do Barreta, raggiungibile in barca e Ilha do Farol sono le spiagge più belle di Faro: la prima è raggiungibile via mare, mentre la seconda prende il nome dal faro che la domina dall’alto.
Chi ama surfare non può invece non raggiungere Sagres sua Praia do Tonel, mentre ad Albufeira si distinguono Praia dos Pescadores, dalla sabbia molto soffice e le acque piacevolmente tiepide, Praia da Falesia situata ai piedi delle falesie e la selvaggia Praia de São Rafel.
A Tavira si trova invece la curiosa Praia do Barril, con una distesa di ancora sulla sabbia, a memoria dell’arte della pesca del tonno che per molti anni è stata alla base dell’economia della cittadina.
Algarve: cosa vedere
Il simbolo dell’Algarve è il promontorio che delimita la regione a sud-ovest: si tratta di Cabo de São Vicente, un luogo suggestivo dedicato a San Vincenzo di Saragozza, considerato il patrono dei marinai. Qui a regnare è solo il silenzio, interrotto dal fragore dell’oceano: i greci consideravano questo promontorio il limite della terraferma, mentre per i Romani era un luogo sacro. Vi sorge un faro bianco e rosso, sede all’interno del Museo dos Faròis dedicato alla storia del promontorio e della vicina Sagres.
Cosa vedere in Algarve in 3 giorni
Sagres ha un passato che la lega alla navigazione e non stupisce che Enrico il Navigatore abbia scelto di trascorrere la propria vita in questo luogo ameno, sferzato dal vento e dalle onde oceaniche. Sagres è molto frequentata dai surfisti ma merita di essere visitata, anche solo per ammirare la Fortaleza de Sagres: si tratta di un forte che mostra un lato cinto da mura, coi resti di due bastioni del XVIII secolo, mentre sugli altri tre lati ci sono solo il mare e le ripide scogliere. Oltrepassando le mura, nello spiazzo della Fortaleza, si trova una pietra con incisa quella che sembra una rosa dei venti, a memoria del passato marinaro di Sagres.
A proposito di Enrico il Navigatore, costui salpava dal porto di Lagos per iniziare le sue spedizioni verso il continente africano. Nonostante dell’antica Lagos Algarve resta poco o nulla in seguito al sisma della metà del ‘700, se non qualche mura di origine moresco, il centro storico si presenta vivace e colorato. Tavolini all’aperto, stradine acciottolate e case multicolore rendono il cuore della cittadina dell’Algarve davvero piacevole da visitare.
Cosa vedere in Algarve in 4 giorni
In 4 giorni, oltre a Sagres e Lagos, si può aggiungere una tappa sul cosa vedere ad Algarve, ovvero la tranquilla cittadina di Faro Algarve, decisamente lontana dal turismo di massa: ci sono delle mura di origine araba a cingerne il pittoresco centro storico, tripudio di case gialle, bianche ed eleganti palazzi decorati con le tipiche azulejos, come la stessa Igreja de São Laurenço. Bellissime anche la Cattedrale di Santa Maria, in un mix di stili barocco, rinascimentale e gotico e la Cappella delle Ossa che, come si evince dal nome, è completamente rivestita di ossa umane, appartenute a più di 1000 monaci e disposte in modo da dare vita a sinistri quanto pregevoli motivi geometrici.
Chiedendosi cosa vedere a Faro Algarve, non si può non citare il vicino Parco Naturale Ria Formosa, un vasto e incantevole territorio lagunare ricco di ruscelli, laghetti salati e isole di sabbia. Un’escursione in questa riserva accontenterà anche gli amanti del birdwatching, potendosi avvistare diverse specie di uccelli migratori.
In barca si può invece raggiungere il promontorio di Ponta de Piedade, dal quale si ha la vista più bella sulla costa dell’Algarve, tra falesie, pilastri rocciosi e archi naturali.
Non lontano da Faro si trovano Tavira, borgo attraversato dal Rio Gilão dominato dalla mole del Castello Moresco e il villaggio medioevale di Cacela Velha.
Cosa vedere in Algarve in 5 giorni
Chiedendosi cosa vedere Algarve in un viaggio più lungo viene in mente Albufeira: nota per la sua vivace vita notturna, il suo centro storico Vilha Velha preserva ancora un’atmosfera antica e custodisce tesori come la settecentesca Torre dell’Orologio, la neoclassica Igreja Matriz e il Museo Municipale di Archeologia.
A 36 km da Abufeira sorge Portimão, dove non si può non passeggiare sul lungomare che costeggia il porticciolo e fermarsi presso una delle tante taverne per degustare i prodotti tipici dell’Algarve come le sardine alla griglia e la cataplana, stufato di pesce cotto in una pentola di rame.
Da Portimão parte il tour in barca alla volta della Grotta di Benagil, cavità carsica raggiungibile solo in barca da Praia de Benagil o da Praia da Marinha, che non può mancare in un itinerario su cosa vedere nell’Algarve. Vi sono tre ingressi, due ad arco sull’acqua e un’oculo in alto dal quale filtra la luce del sole. Nel cuore della Grotta di Benagil si trova una spiaggia quasi ovattata e l’unico suono che si sente è quello della risacca dell’oceano.
A nord di Portimão si trova invece Silves, antica cittadina che, tra il l’VIII e il XIII secolo, è stata la capitale del regno arabo di Al Gharb: il suo cuore più antico è cinto da scenografiche mura merlate intervallate da portali e torrette, che vanno a incorniciare il Castello di Silves, una delle fortezze più belle di tutto il Portogallo.
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