Come vestirsi a 50 anni se curvy
Esistono delle regole per vestirsi a 50 anni se curvy, ma, tranquille, non c’è da mettersi le mani nei capelli. Perché vestirsi a 50 anni (e più) per nascondere con stile qualche chilo di troppo necessita più che di regole di qualche accortezza. Il corsetto, per esempio, a meno che non siate sul set di un film d’epoca, sarebbe meglio evitarlo. Meglio sostituirlo con un top da mettere sotto la giacca, di raso o anche in tessuto tipo georgette. Sotto un piao di jeans non slim fit (che poi non si portano manco più) o un pantalone palazzo. Ma andiamo per ordine. Ricordiamoci che vestirsi a 50 anni senza sentire il peso delle convenzioni (e soprattutto degli anni) può rivelarsi un vero toccasana per lo stile. Ricordate come diceva Coco Chanel?
«La natura ti dà la faccia che hai a vent’anni; è compito tuo meritarti quella che avrai a cinquant’anni».
E allora meritiamoci di vestirci come ci pare senza eccessi, perché se siamo sovrappeso o con un po’ di pancia, gli accorgimenti da seguire sono pochi ma utili. Eccone dieci.
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Casual ragionato
A 50 anni vestirsi sportive è permesso purché l’occasione lo consenta. Per cui ok t-shirt o blusa sopra i jeans cropped dal taglio straight o wide leg (mai degradé o sfrangiato) da abbinare a sneakers o stivaletti alla caviglia con tacco squadrato.
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Look androgino
Senza dover copiare lui, ma il look mannish è indicato per tutte le età, che significa uno smoking con revers in raso, con pantaloni e giacca classica “maschile” con piglio femminile (bottoni sempre a sinistra).
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A palazzo con stile
Ovvero i pantaloni palazzo, nostri alleati per ogni occasione, da abbinare a un dolcevita e a un cappotto lungo, con tanto di maniconi e tasconi. Ma deve essere della giusta misura, per evitare l’effetto orso. Il pantalone sceglitelo a vita alta e gamba iper ampia.
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Tuta sì ma con cintura
Per evitare “effetto meccanico”, la tuta in mohair o in qualsiasi altro tessuto purché morbido, va ingentilita da una cintura in vita, senza stringerla a cappio. Va bene sia per i matrimoni sia per le cene di gala. Se in denim, anche per andare a fare la spesa.
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Gonna midi con maxi pull
Il maglione maxi e morbido è l’alleato n°1 per esaltare una gonna midi (le gonne oltre il ginocchio, che possono avere una lunghezza variabile ed arrivare anche sino a metà polpaccio). Di qualsiasi modello si tratti, dalla gonna midi plissé alla slip skirt, sia in primavera che in autunno è la scelta salva look. Attenzione, figurano meglio su una silhouette dalle gambe lunghe.
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Touch of color
Il nero, il beige, il blu notte e il bordeaux. E anche il Viva Magenta, pantone del 2023. Perfetto anche per le over 50. Che brilla rispetto agli altri e aggiunge movimento al look, che sia un touch of o total. Magari più per un capospalla come un trench o per un paio di décolleté, o un accessorio come la collana abbinata a un bracciale.
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Multistrato senza nascondersi
Se vogliamo nascondere qualche segno dell’età, tipo del collo e décolleté, la moda in inverno permette di scegliere alleati coprenti come maglioni dolcevita, sciarpe e pull oversize. Preferite i modelli morbidi e scivolati che non segnano ma avvolgono la figura.
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You rock!
Non è un consiglio per andare a un concerto ma per sentirsi un po’ più giovani e per dimostrarlo senza rendersi ridicole. Come? Basta un capo, quindi no total look, come una biker jacket abbinata a un paio di ankle boots, un blazer a scacchi o una stampa animalier su una blusa. Per la sera sfoggiate pure l’abito di paillettes che avete abbandonato nell’anta più alta dell’armadio. Occhio solo che non profumi di antitarlo.
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Accessori for ever
A 50 anni, gli accessori restano sempre i protagonisti dell’outfit. Primo tra tutti la borsa a mano, da alternare a modelli vintage o a spalla, senza esagerare nel riempirla che poi traboccate da una parte all’altra. Sì occhiali da sole da diva, sciarpe over, guanti di pelle e cappello a falda larga, ma solo per chi supera il metro e settanta. Senza offesa.
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Scarpe flat ma non troppo
Che non significa da sfoggiare a Villa Azzurra. Perché se comode devono essere almeno il tacco non può mancare. Senza raggiungere le alte vette, un bel tacco basso o le platform, o meglio la loro perfetta alternativa, le flatforms risulteranno la scelta migliore.
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