Ciaspolate: benefici e i migliori percorsi in Italia

Con l’inverno entrato nel vivo sale la voglia di trascorrere una vacanza da sogno sulla neve, assaporando meravigliosi panorami montani tinti di bianco, in questo periodo dell’anno veri e propri regni da fiaba. Immergersi tra le cime innevate, in contrasto con l’azzurro del cielo, contemplando la vegetazione circostante, è sempre un qualcosa di magico, che ci fa ritrovare il contatto con la natura. Per vivere questa esperienza non è necessario dedicarsi esclusivamente allo sci: indossando le ciaspole ai piedi si potrà camminare tra location meravigliose coperte da un manto bianco, riempiendo gli occhi di bellezza e godendo della pace e del silenzio di questi luoghi. Oltre che divertente, rigenerante e facile, camminare in mezzo alla neve con le ciaspole comporta effetti benefici per l’organismo e permette di scoprire posti stupendi. L’Italia è ricca di destinazioni di montagna paradisiache in cui dedicarsi a questa attività.

Ciaspole: cosa sono e come usarle

Per gli appassionati di montagna è arrivato il momento di partire alla volta di una destinazione innevata. La stagione sciistica ha preso il via ed è tempo non solo di approdare sulle piste, ma anche di dedicarsi a una bella ciaspolata: questo sport consiste in una camminata in mezzo alla neve ricorrendo alle ciaspole, dette anche racchette da neve, assaporando le visuali imbiancate a un passo lento. Un po’ più faticosa rispetto a una semplice passeggiata sulla neve, comunque si tratta di un’attività adatta a tutti e che non richiede una particolare abilità sportiva, dovendo semplicemente scegliere il percorso più adatto al proprio livello di allenamento. Questo sport è molto simile allo sci di fondo, con la ciaspola che è attaccata allo scarpone di montagna esclusivamente nella parte anteriore, mentre i talloni sono lasciati liberi, fissandoli solo nelle zone che richiedono un maggiore impegno.

Sport particolarmente suggestivo quando è appena nevicato, grazie alle ciaspole si galleggia sulla neve fresca, soffice oppure battuta, potendo scoprire angoli di montagna lontani dal turismo di massa. Le racchette da neve non sono altro che delle specie di zattere in plastica, di lunghezza tra i 40 e i 50 cm, su cui è presente un dispositivo capace di agganciarsi alle scarpe e sul cui fondo sono fissati dei ramponi in acciaio che garantiscono di non scivolare a contatto con la neve e le superfici ghiacciate.

Ciaspolate: i benefici

Piacevole, divertente e salutare, camminare con le ciaspole è una pratica antichissima, che accompagna l’uomo da secoli. Alternativa allo sci, le ciaspole rappresentano una versione invernale del trekking che comporta una maggiore fatica: per quanto semplice, questo sport richiede tanta energia, portando a bruciare moltissimo (complice anche il clima rigido), coinvolgendo non solo gambe e glutei, ma anche addominali, spalle e tricipiti. Oltre che su diversi distretti muscolari, questa attività consente di lavorare su resistenza ed equilibrio, il tutto con un basso impatto sulle ossa. Sport aerobico e brucia grassi, camminare con le ciaspole ci aiuta a tonificare i muscoli e a dimagrire.

Toccasana per la forma fisica, inoltre ciaspolare aumenta la frequenza cardiaca e l’agilità e stimola le endorfine: camminare immersi tra il silenzio, la neve soffice e la bellezza della montagna d’inverno riduce i livelli di cortisolo e stati come tristezza e ansia, permettendo di ritrovare il contatto con la natura. Tutto questo consente di mettere in pratica un approccio mindful, sgomberando la mente dalle preoccupazioni quotidiane, riportandoci nel qui e ora, provando gratitudine e felicità, emozioni stimolate dalla natura incontaminata circostante.

Cosa serve per fare una ciaspolata?

Per quanto rappresenti un’attività facile e alla portata di tutti, la ciaspolata richiede alcuni accorgimenti, dovendo prepararsi bene prima di dedicarsi a questo sport. In particolare, è necessario svolgerlo munendosi di un’attrezzatura ben precisa in cui non possono mancare ciaspole, bastoni, scarponi e calze da trekking, ghette impermeabili per coprire gli scarponi se la neve è alta e soffice, berretto, guanti, scaldacollo, guscio antivento, occhiali da sole e crema solare. Per quanto riguarda l’abbigliamento si dovranno prediligere indumenti sportivi e traspiranti, tenendo conto che dopo una decina di minuti dall’inizio della camminata il corpo si surriscalda: proprio per questo, una valida strategia è vestirsi a strati, lasciando da parte gli indumenti troppo imbottiti che potrebbero rendere difficoltosi i movimenti.

Percorsi con le ciaspole: i migliori in Italia

Grazie alle ciaspolate anche chi non è avvezzo allo sci può godersi una vacanza in montagna, assaporando paesaggi innevati fiabeschi. In Italia sono innumerevoli le escursioni in cui avventurarsi con le ciaspole: tra le più belle una tappa immancabile è un percorso sulle Prealpi Comasche, in provincia di Como. Questo itinerario lombardo parte da Colma di Sormano per raggiungere il monte S. Primo e consente di godersi un paesaggio mozzafiato della Valtellina. Nello splendido scenario di Bormio si trovano diversi itinerari per ciaspolate, tra cui il Sentiero delle Cappellette, con cui si sale in direzione delle baite di Tove e Sell, e il Sentiero dell’Albese, che inizia dalla frazione di Santa Caterina Valfurva e arriva ad Ables. In Piemonte una tappa immancabile è il Monviso, cima più alta delle Alpi Cozie: partendo dai suoi piedi si sale molto, arrivando vicino alla vetta di Ghincia Pastour. Questo percorso richiede una certa preparazione.

Per gli amanti delle ciaspole, le Dolomiti sono la cornice perfetta per praticare questo sport: in particolare approdando presso il lago di Misurina, si può ciaspolare in diversi itinerari. Il più semplice, ma non per questo meno suggestivo, è il percorso che passa dal Col de Varda verso il rifugio Carpi. Altra destinazione ideale è la Val D’Aosta, in particolare La Thule, meta conosciuta per il suo borgo e i suoi impianti sciistici, dove ci sono diversi crinali in cui camminare con le ciaspole. Spostandosi in Trentino-Alto Adige, una meta ideale è la Val di Non, con l’escursione da Passo Palade, sopra Lana, che conduce alla Malga Monte Luco.

In Friuli-Venezia Giulia ci si può immergere nella bellezza di Sappada, nei cui dintorni sono racchiusi diversi percorsi per ciaspolare, come per esempio quello che conduce all’incantevole lago Ziegelhutte. Spostandosi nel sud Italia, ci si può avventurare in una ciaspolata sull’Etna, immergendosi in un suggestivo itinerario che parte dal rifugio Brunek, camminando poi sul versante nord del vulcano in direzione della Grotta dei Lamponi, il tutto accompagnati da una panorama da togliere il fiato. In diverse destinazioni montane vengono organizzate ciaspolate con la guida alpina anche di notte, come per esempio a Cansiglio e Nevegal, sulle Dolomiti, a Cortina D’Ampezzo e nella Selva di Cadore, in Veneto.