Carta acquisti: tutti quello che devi sapere

Chiunque si trovi in ​​difficoltà finanziarie può richiedere la Carta Acquisti 2022, utile per pagare bollette, spese alimentari e spese sanitarie. Questa importante agevolazione, infatti, permette di ottenere sconti e agevolazioni per over 65, oppure per le persone con figli di età inferiore a 3 anni capaci di soddisfare determinati requisiti in termini di reddito. Nelle prossime righe, dunque, vedremo insieme come funziona la Carta Acquisti, come fare per inoltrare la domanda e tutto quello che occorre sapere.

Carta Acquisti 2022: cos’è?

La Carta Acquisti è una carta prepagata ricaricabile fornita gratuitamente che consente di pagare una serie di spese. L’importo ricaricato mensilmente è pari a 40 euro, e può essere utilizzata per fare acquisti presso negozi di alimentari, supermercati, parafarmacie e farmacie, ma anche per pagare le bollette di luce e gas. Alcuni punti vendita convenzionati inoltre, hanno messo a punto particolari sconti riservati ai titolari della carta.

A introdurre la Carta Acquisti è stato il Decreto Legge 112 del 25/06/2008, convertito il 06/08/2008 in legge. Si tratta di un particolare strumento pensato per fornire un sostegno economico a persone che versano in difficoltà economiche, al pari di altre misure come il Reddito di Cittadinanza oppure la Carta Famiglia. La carta è emessa da Poste Italiane, ma il beneficio è erogato dall’INPS.

I requisiti per ottenere la Carta Acquisti 2022

Il primo requisito utile per ottenere la Carta Acquisti 2022 è quello legato all’età del richiedente, che deve essere superiore a 65 anni, oppure inferiore ai 3 anni. Nel secondo caso chiaramente, il titolare della carta sarà il genitore o il tutore legale. In aggiunta è anche necessario essere in possesso di altri requisiti, sia di ISEE che di reddito.

La Carta Acquisti 2022 è disponibile per i cittadini italiani oppure di Stati Membri UE, o ancora per i familiari di cittadini italiani o comunitari che non hanno la cittadinanza in uno Stato Membro. In questo secondo caso il soggetto deve essere in possesso di diritto di soggiorno o permesso di soggiorno CE. Ma non finisce qui.

Per gli over 65, i trattamenti pensionistici o assistenziali cumulati ai redditi devono essere inferiori o pari a 7.120,39 euro all’anno, o nel caso degli over 70 a 9.493,86 euro all’anno. Il richiedente inoltre, non deve essere intestatario insieme al coniuge di più di un’utenza domestica, sia elettrica che del gas, anche di tipo non domestico. Il patrimonio mobiliare infine, non deve essere superiore a 15.000 euro.

Come funziona la Carta Acquisti

La Carta Acquisti, come spiegato in precedenza, è rilasciata gratuitamente da Poste Italiane su disposizione del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per ottenere questa importante agevolazione è necessario presentare una domanda specifica. Il valore mensile della carta è pari a 40 euro, mentre la ricarica viene effettuata bimestralmente con un importo di 80 euro ogni due mesi.

La somma di denaro è erogata invece dall’INPS, con un totale annuo di 480 euro. Il funzionamento della carta è come quello di una qualsiasi altra carta di pagamento elettronica, ma è possibile utilizzarla solo per pagare le bollette di luce e gas presso uffici postali o esercizi commerciali collegati al circuito MasterCard. L’utilizzo della Carta Acquisti è gratuito.

Questo significa che non è prevista alcuna commissione. In aggiunta, i titolari possono usufruire di sconti presso i negozi partner. È importante sapere che la Carta Acquisti INPS può essere utilizzata solamente dal titolare e non può essere ceduta a nessun’altra persona. I pagamenti effettuati tramite un POS o un qualsiasi sportello automatico Postamat, richiedono l’insermento del codice PIN associato alla carta.

Tale codice viene inviato al domicilio del titolare dopo l’emissione della carta. La Carta Acquisti ha una durata di 12 mesi, ma si tratta di un’agevolazione rinnovabile, e parte dal primo accredito effettuato dall’INPS. È opportuno precisare che la carta non può essere usata per il prelievo di denaro contante e non può nemmeno essere ricaricata con fondi personali.

Carta Acquisti 2022: come richiederla

Nel caso i requisiti del titolare della Carta Acquisti 2022 dovessero mutare nel tempo, l’agevolazione può essere sospesa o disattivata in qualsiasi momento indipendentemente dalla scadenza della carta stessa. È possibile richiedere la carta compilando l’apposito modulo e chiaramente presentandolo all’ufficio postale. Esistono due diversi modelli da poter presentare.

Il primo è quello riservato ai cittadini di età pari o superiore a 65 anni, mentre il secondo è quello per i bambini di età inferiore a 3 anni. In aggiunta ai moduli specifici, è necessario anche presentare alcuni documenti, tra cui:

• Originale e fotocopia del proprio documento di identità.

• Una dichiarazione ISEE valida, anche in fotocopia, oppure un certificato provvisorio rilasciato da un CAF.

Dopo aver presentato la domanda, sarà l’ufficio postale a trasmettere la documentazione telematicamente all’INPS, che a sua volta verificherà che il richiedente abbia diritto alla carta acquisti, quindi che sia in grado di rispettare i requisiti previsti per ottenere l’agevolazione. Le domande per la Carta Acquisti possono essere presentate in qualsiasi momento e non hanno scadenza.

Ogni anno sarà necessario presentare solamente l’ISEE per beneficiare nuovamente dell’agevolazione. Se la domanda viene accettata, il richiedente riceve una notifica al proprio indirizzo di residenza. Successivamente il soggetto dovrà recarsi presso l’ufficio postale per ritirare la carta, su cui è già stato ricaricato l’importo per il bimestre in corso, ovvero 80 euro totali.

Per il ritiro della carta è necessario presentare la comunicazione in originale ricevuta precedentemente da Poste Italiane in allegato alla copia della propria richiesta e a un documento d’identità valido. Poste Italiane invierà un PIN, ma nel caso non lo si fosse ricevuto, oppure fosse andato smarrito, è possibile richiederne una copia presentando un duplicato apposito del modulo di richiesta.

Per richiedere invece il rinnovo della Carta Acquisti, è necessario essere in possesso di un ISEE aggiornato e valido e successivamente presentare la domanda direttamente all’INPS. La data di scadenza della Carta Acquisti è indicata sulla carta stessa, quindi è opportuno presentare la richiesta di rinnovo entro tale scadenza per evitare interruzioni sull’erogazione degli importi.

Ma come controllare il saldo della Carta Acquisti? Il titolare della carta ha diverse possibilità. La prima di queste prevede si contatti il numero verde 800 666 888 da telefono fisso, o in alternativa il numero 199 100 888 da mobile, per conoscere il credito disponibile sulla Carta Acquisti. È anche possibile registrare il proprio numero di cellulare per ricevere dei messaggi SMS. Tali messaggi sono relativi sia al saldo disponibile, che alle singole operazioni effettuate con la carta.

Dove usare la Carta Acquisti

Come spiegato in precedenza, i titolari della Carta Acquisti hanno diritto oltre all’importo di denaro previsto di 80 euro ogni due mesi, anche di una serie di sconti e agevolazioni. Ad esempio, la persona ha diritto a misurazioni gratuite della pressione sanguigna e del peso corporeo presso una delle tante farmacie convenzionate.

Ad ogni modo, è disponibile un elenco dettagliato dei negozi che hanno aderito all’iniziativa su questa pagina. Nel caso la Carta Acquisti venisse smarrita, rubata, o semplicemente danneggiata, è possibile bloccarla semplicemente chiamando il numero verde 800 902 122, e successivamente confermare la richiesta di blocco con l’ufficio postale.

In caso di smarrimento o furto è chiaramente necessario presentare apposita denuncia alle autorità competenti, e inviarne copia all’ufficio postale per richiedere un duplicato della carta. Anche nell’ipotesi la carta fosse smagnetizzata o comunque danneggiata, sarebbe necessario contattare l’ufficio postale. È chiaramente possibile modificare le informazioni relative alla residenza e/o al titolare della carta.

Per procedere è necessario utilizzare l’apposito modulo presso l’ufficio postale, o in alternativa scaricarlo dal portale INPS. Una volta compilato in ogni sua parte, lo si dovrà presentare presso l’ufficio INPS competente di zona.

Carta Acquisti 2022: le FAQ

Di seguito alcune delle domande più ricorrenti in merito alla carta Acquisti 2022:

• Cos’è e a chi spetta la carta acquisti? La carta acquisti è una carta ricaricabile emessa da Poste Italiane. L’importo di 40 euro mensili viene erogato dall’INPS ogni due mesi, e la carta è riservata agli over 65 oppure ai minori di anni 3.

• A quanto ammonta il limite ISEE? Per ottenere la Carta Acquisti 2022 è necessario possedere un ISEE inferiore a 7.120,39 euro.

• La Carta Acquisti ha un costo? No, è totalmente gratuita.

• Come si richiede la Carta Acquisti? La domanda deve essere presentata presso un ufficio postale attraverso gli appositi moduli. Sarà lo stesso ufficio postale a permettere il ritiro della carta presentando un documento d’identità in corso di validità.

• Come si usa la Carta Acquisti? Si usa come una normalissima altra carta prepagata ricaricabile nei negozi o presso gli uffici postali per pagare le utenze domestiche, e non è possibile prelevare denaro contante.