Capelli bianchi: cause e rimedi naturali
Un giorno come tanti ci si guarda allo specchio e si scruta il primissimo capello bianco, momento difficile da dimenticare e che può destabilizzare. Questa situazione prima o poi capita a tutti: i più fortunati la sperimentano dopo i 40 anni, mentre altri già a partire dai 30 anni, se non dai 20, casi in cui si parla di canizie precoce. Canizie è il termine con cui la tricologia – la scienza che si occupa dello studio dei capelli – indica proprio il fenomeno di sbiancamento del capello. In questo articolo approfondiamo nel dettaglio le cause che portano alla comparsa dei capelli bianchi e i rimedi naturali per contrastarla.
Capelli bianchi e la loro comparsa
Ci sono persone per le quali la comparsa dei fili bianchi non rappresenta un problema, interpretandola come un segno di saggezza, ma per tante altre, al contrario, è un vero e proprio trauma, percepito come spia dell’invecchiamento che avanza. Quando poi la chioma perde totalmente il suo colore originario, diventando sale e pepe, per molti il parrucchiere è un appuntamento d’obbligo ed è impensabile non coprire i capelli bianchi con la tinta, malgrado siano diventati di moda negli ultimi anni.
Rispetto al passato, i capelli bianchi non sono più considerati come un segno di trascuratezza, ma bensì come un dettaglio di stile e c’è chi ha abbracciato questa tendenza, sfoggiando i capelli ingrigiti con orgoglio e sbarazzandosi una volta per tutte dei colori artificiali. Complice di questo è anche il fatto che numerose icone di stile e celebrità ne hanno fatto un loro tratto distintivo come per esempio Letizia di Spagna e attrici del calibro di Helen Mirren e Andie Macdowell. Se la percezione dei capelli bianchi varia molto da persona a persona, c’è un aspetto che accomuna tutti: a causa dello sbiancamento la chioma si indebolisce, diventando fragile e richiedendo cure particolari.
Perché vengono i capelli bianchi: le cause
Lo sbiancamento dei capelli è un processo fisiologico assolutamente normale con il passare degli anni. La canizie, ovvero la perdita del colore naturale della chioma, porta i capelli a diventare bianchi o grigi. Anche detti capelli canuti, in genere fanno la loro comparsa, sia negli uomini che nelle donne, intorno ai 40 anni, età in cui diminuiscono le cellule responsabili della produzione della melanina, presente anche in pelle e occhi: chiamate melanociti, queste non forniscono più i pigmenti colorati ai capelli, che crescono così bianchi. Se l’invecchiamento è la principale causa dei capelli bianchi, ci sono altri fattori che entrano in gioco e che possono essere responsabili della loro comparsa. Per esempio, quando la chioma si sbianca tra i 20 anni e 25 anni si parla di canizie precoce, fenomeno determinato non da un invecchiamento prematuro, ma da fattori ereditari, in quanto il bulbo capillare a una certa età non produce più melanina, seguendo le istruzioni di un programma genetico racchiuso nel dna.
Tra le altre cause che determinano i capelli bianchi ci sono anche gli squilibri ormonali, che possono alterare la sintesi della melanina, disturbi della tiroide e patologie come vitiligine e anemia perniciosa. E non solo. Cattive abitudini comportamentali possono contribuire all’insorgere dei capelli bianchi, visto che lo stile di vita si riflette sulla salute a 360 gradi: per esempio il fumo di sigaretta e l’assunzione di alcool determinano la produzione dei radicali liberi e di conseguenza portano all’ossidazione del capello e al suo invecchiamento precoce. Un altro fattore determinante è un’alimentazione troppo povera dal punto di vista nutrizionale: carenze di vitamine e mancanza di sali minerali, ferro e zinco possono contribuire all’incanutimento. Inoltre, lo stress ha un peso notevole sul processo di ingrigimento della chioma: i capelli, come la pelle, sono uno specchio del nostro stato di salute e quando si vive un periodo difficile o un forte trauma si può assistere allo sbiancamento della chioma. Anche le tinture e trattamenti chimici troppo aggressivi possono accelerare il processo di sbiancamento.
I capelli bianchi possono tornare neri?
Se i capelli bianchi insorgono per via di un processo naturale, come invecchiamento e genetica, e crescono bianchi dalla radice è praticamente impossibile che tornino del loro colore naturale. Diverso è se lo sbiancamento si è verificato per altri fattori, caso che può essere rimediato riattivando l’azione della melanina con i giusti accorgimenti.
Un indizio di canizie reversibile è dato quando si nota il bianco sulle punte, o in generale non alla radice del capello. Questo significa che è stata attraversata una fase transitoria dettata da agenti stressanti responsabili di un funzionamento non corretto dei melanociti. In questo caso è possibile stabilire e riattivare la loro funzione, contrastando i radicali liberi – determinati dallo stress – cambiando stile di vita. Se la canizie è connessa a problemi psicologici può essere reversibile.
Come fermare il processo di sbiancamento dei capelli e come prevenirlo
Per arrestare l’invecchiamento precoce dei capelli è importante ridurre l’ansia e lo stress, ma non solo. È fondamentale rivedere le proprie scelte a tavola, assicurandosi di consumare il giusto quantitativo di vitamine A, C, E, omega 3, selenio e biotina. Nella nostra alimentazione non devono mancare alimenti come frutta secca, pomodori, kiwi, molluschi, cacao e in generale tutti i cibi antiossidanti, potenti alleati per dire addio ai capelli bianchi.
Oltre alla nutrizione, è cruciale prendersi cura della chioma con attenzione, evitando trattamenti troppo aggressivi e prodotti di bassa qualità. Non da ultimo alcool e fumo vanno banditi. Tutti questi accorgimenti possono contribuire non solo ad arrestare lo sbiancamento dei capelli, ma anche a far ritornare il capello del suo colore originale. Inoltre, sono preziosi alleati per prevenire la comparsa dei capelli bianchi.
Capelli bianchi: i rimedi naturali
Se quando compaiono i capelli bianchi la tinta sembra essere l’unica soluzione, in realtà esistono dei rimedi naturali per trattarli. Per esempio si può ricorrere all’ibisco rosa, erba dalle proprietà tintorie con cui non solo contrastare la caduta dei capelli, ma anche colorarli. Altro ingrediente con cui camuffare in modo naturale i capelli bianchi è il cacao che, se unito con del miele, permette di ottenere una crema fai da te con cui scurire i capelli, da lasciare in posa per un’ora per poi procedere al risciacquo. Lo stesso processo può essere realizzato ricorrendo al caffè al posto del cacao. Una soluzione è poi quella di creare un mix composto da succo di limone e olio di cocco con cui ottenere un balsamo grazie al quale coprire i primi capelli bianchi. Altra possibilità è affidarsi all’hennè naturale, prodotto in polvere che colora la chioma in modo duraturo.
Nelle castane, per coprire i capelli bianchi si potrà ricorrere anche al tè nero, realizzando un infuso con 4 bustine in 1 litro di acqua da applicare sui capelli per poi lavarli con lo shampoo normale. Altra soluzione è preparare un infuso a base di foglie di salvia con cui infondere un colore mogano alla chioma. Lo stesso si può fare con il rosmarino, alleato anche per rinforzare il capello. Per le bionde un’alleata è invece la camomilla, a cui ricorrere creando in un infuso da lasciare in posa sulla radice per un’ora per poi risciacquarlo: questo rimedio non solo camuffa i capelli bianchi, ma dona anche una nuova luce alla chioma. Sempre per le bionde l’uso della curcuma può essere ideale grazie al colore giallo arancio della spezia.
Prendersi cura dei capelli bianchi: i consigli utili
Se si sceglie di far crescere i capelli bianchi, per assicurarsi un hairstyle curato e chic, è importante trattarli con molta attenzione visto che tendono di per sé a essere fragili. Ci si può affidare a un salone per realizzare la transizione dalla tinta ai bianchi, ottenendo un effetto che risulti omogeneo e curato. È molto importante mantenere la chioma splendente e per farlo ci si può aiutare applicando di tanto in tanto uno shampoo antigiallo che, grazie ai suoi pigmenti blu e viola, rivitalizza e illumina i capelli bianchi o grigi e ci permette di sbarazzandoci delle sfumature giallognole che possono presentarsi. Inoltre, è cruciale ricorrere a maschere settimanali per nutrire in profondità il capello, mantenendolo sano il più possibile e tenendo alla larga l’effetto crespo.
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