Cannella: proprietà, benefici e proprietà afrodisiache

Tra le spezie più antiche e conosciute in assoluto spicca la cannella, nota per il suo sapore piccante e allo stesso tempo dolciastro. Immancabile in cucina, essendo impiegata in ricette dolci e per aggiungere gusto a molte preparazioni, tra cui anche piatti salati, è contraddistinta da un aroma secco e pungente e dal suo tipico colore giallo-marrognolo. Appartenente al genere cinnamomum, della famiglia Lauraceae, oltre che insaporire innumerevoli preparazioni, la cannella è ricca di proprietà per l’organismo: approfondiamo di seguito gli innumerevoli benefici di questa spezia amatissima.

Cannella, una spezia antichissima ricca di proprietà

La cannella viene ricavata dalla corteccia del Cinnamomum, albero sempreverde appartenente alla famiglia delle Lauracee che, una volta liberata dal parenchima sottostante e dal sughero esterno, viene arrotolata in cilindri per poi essere essiccata. La spezia è presente in varietà come la Cinnamomun zeylanicum, conosciuta anche come la cannella Ceylon, originaria dello Sri Lanka e dal costo superiore, e la Cinnamomum cassia, dal profumo maggiormente secco, proveniente dalla Cina, più economica e che racchiude una quantità superiore di cumarina.

Fin dai tempi remoti la cannella è stata impiegata e considerata una merce preziosa nota sia per il suo sapore inconfondibile, ma anche per le sue proprietà benefiche. Impiegata dagli antichi egizi, citata nella Bibbia e diffusa in epoca romana, in India è utilizzata nella ayurvedica e in Cina nella medicina tradizionale.

I benefici della cannella

La cannella non è apprezzata solo per il suo sapore inconfondibile, ma anche per le numerose proprietà che possiede, rappresentando un alleato naturale per la salute. Al suo interno racchiude zuccheri semplici, fibre, proteine, grassi in quantità limitata, acqua, calcio, ferro, magnesio e vitamine del gruppo A, B e C, contenendo anche polifenoli e principi attivi quali l’epicatechina, l’acido cinnamico, la cinnamaldeide e l’eugenolo.

Grazie alla presenza dei polifenoli, questa spezia esotica gode di importanti proprietà antiossidanti, capaci di contrastare i radicali liberi e il colesterolo e stimolare la circolazione nel sangue. Inoltre, a fronte delle sue proprietà carminative e antinfiammatorie, rappresenta un trattamento naturale per risolvere problemi a livello di stomaco, alleviando bruciori del tratto intestinale, nausea, flatulenza e indigestione. L’assunzione della cannella aiuta anche a ridurre i sintomi del raffreddore, combattendo tosse, congestione nasale e infezioni e prevenendo problemi a livello respiratorio. Durante la stagione invernale questa spezia è immancabile, visto che ci consente di mantenere il nostro corpo al caldo, curando geloni, attivando il flusso sanguigno e prevenendo anche le malattie cardiache.

Secondo diversi studi, la cannella stimola determinate aree del cervello, grazie alla presenza al suo interno di cinnamaldeide ed epicatechina, prevenendo l’Alzheimer. La spezia contribuisce a regolare i livelli di zucchero nel sangue, riducendo i picchi della glicemia e consentendo di dire addio alla stanchezza e fastidi alla testa.

Cannella, un alleato per la salute e la bellezza

I benefici della cannella si possono sfruttare impiegandola esternamente, ad esempio usandola come rimedio naturale per trattare funghi di ogni tipo, da quello vaginale, a quello delle unghie e del piede. Inoltre, può essere usata sulla pelle per combattere l’acne, mischiandola per esempio con del miele, per una potente maschera per il viso purificante. Le proprietà termogeniche della cannella permettono anche di attivare il metabolismo, facendo sì che il nostro organismo bruci di più e, di conseguenza, aiutandoci nella perdita del peso. Ideale per chi è a dieta, la spezia permette di contenere la fame nervosa e racchiude poche calorie: il suo aroma intenso è un valido sostituto dello zucchero.

A fronte delle sue proprietà antinfiammatorie, la cannella aiuta a contrastare i dolori muscolari e mestruali, potendo applicarla direttamente sull’area dolorante, mediante un olio essenziale, oppure consumandola sotto forma di infuso.

Le proprietà afrodisiache della cannella

Tra le proprietà più note della cannella, spicca la sua capacità di aumentare la libido. Spezia afrodisiaca più antica conosciuta al mondo, accende il desiderio sessuale, incrementa il calore corporeo e favorisce l’afflusso del sangue (essendo un naturale vasodilatatore), in particolare nelle zone erogene. Inoltre, il suo aroma, che racchiude il linalolo, riduce lo stress. Non a caso, secondo una leggenda, Tristano e Isotta bevvero un filtro d’amore contenente niente meno che la cannella.

Usi della cannella in cucina e come conservarla al meglio

Da secoli la cannella è un pilastro della cucina, dove trova largo spazio essendo protagonista di grandi classici come lo strudel di mele e svariate ricette dolci natalizie, ma viene anche spolverata sopra le mele oppure per contrastare il sapore di primi e secondi o ancora in aggiunta a bevande come vin brulè, latte e cappuccino. Disponibile sia macinata, che in stecche, la cannella è facilmente reperibile: usata principalmente in polvere, per mantenendo inalterato il suo aroma, è bene conservarla in un contenitore di vetro chiuso e in luogo che sia lontano dalle fonti di calore e luce.

Le controindicazioni della cannella

Se la cannella è ricca di benefici, cela tuttavia delle controindicazioni. Al suo interno è presente la cumarina, composto che può danneggiare reni e fegato qualora venga assunto in quantità eccessivamente elevate: proprio per questo, la spezia va consumata senza esagerare e dovrebbe essere evitata da coloro che presentano ulcere oppure infiammazioni gastrointestinali, in quanto potrebbe incrementare l’acidità a livello gastrico. Le persone diabetiche che seguono una terapia insulinica oppure assumono medicinali volti ad abbassare la glicemia devono rivolgersi al loro medico di fiducia, stabilendo la quantità giusta di cannella da consumare, per evitare l’ipoglicemia. Inoltre, visto che la spezia stimola le contrazioni uterine a dosaggi elevati, è controindicata durante la gravidanza.

In merito alle quantità ideali per il consumo quotidiano di cannella, queste si attestano tra i 5 e i 6 grammi, dosi che consentono di sfruttarne i benefici senza però abusarne, cosa che potrebbe comportare squilibri a livello dell’organismo, generando tachicardia, ipertensione, convulsioni, sudorazioni, dermatiti, gengiviti e reazioni allergiche.