Bologna curiosità da vedere

Se state pensando di partire prossimamente per un giro speciale nella città di Bologna, non potrete fare a meno di scoprire tutte le curiosità da vedere e provare in questo luogo.

Cosa vedere a Bologna di caratteristico?

Bologna è sicuramente una di quelle località che racchiude in sé il fascino tipico dell’Emilia-Romagna e non è solo bella da vedere, bensì anche da assaporare magari proprio attraverso un divertente food tour per Bologna. Ma che cosa c’è da vedere a Bologna di caratteristico? Iniziamo parlando di Piazza Maggiore: se arrivate in città non potrete certamente fare un salto qui e ammirare la bellezza di Palazzo Re e Palazzo del Podestà. L’esempio di architettura medievale e rinascimentale vi lascerà senza parole! Non dimenticate di andare a vedere la Torre degli Asinelli, uno dei simboli della città insieme alla Torre Garisenda. Si può anche visitare il suo interno, previo pagamento di un biglietto d’ingresso: è un giro suggerito per i più sportivi, poiché ci sono da salire ben 498 gradini per arrivare in cima e vedere da oltre 97 metri d’altezza la città dall’alto. Se vi piacciono le basiliche, non potrete perdere la splendida basilica di Santo Stefano: si tratta di una delle più singolari dal punto di vista architettonico. Infatti, si presenta con uno stile romano e bizantino e unisce anche lo stile longobardo: la visione di questa basilica vi lascerà a bocca aperta!

Cosa vedere a Bologna di insolito?

Se vi state domandando che cosa vedere a Bologna di insolito, vi suggeriamo di non farvi sfuggire il mercato della Montagnola. Questo antico e grande mercato della città di Bologna si presenta con più di 400 bancarelle e potrete trovare veramente di tutto e di più: dai casalinghi alle scarpe, dai fiori ai vestiti vintage. Insomma, potrete fare un lungo giro al Mercato della Piazzola, vicino alla stazione centrale e al Parco della Montagnola. 

Un altro luogo insolito da visitare è il Mambo Bologna Museum: si tratta di un locale davvero particolare. Durante l’inverno il bar & bistrot è arredato con oggetti acquistati presso i mercatini del vintage e vi si trovano anche opere di artisti contemporanei e oggetti di design. Sarà divertente fermarsi al suo interno per un caffè! Se vi avanza del tempo, potete anche approfittarne per fare un salto alle serre dei Giardino Margherita. In questo luogo, durante gli anni Ottanta veniva organizzato al suo interno nella “Gabbia del Leone” un piccolo zoo con due leoni. Ora vi si svolgono progetti artistici e attività culturali.

Cosa fare a Bologna?

Ma che cosa fare a Bologna o, per meglio dire, che cosa provare da mangiare mentre si è in questa città? Sicuramente, non ci si può far scappare la tradizionale mortadella bolognese all’interno di un panino! Anche le tagliatelle con il ragù e un bel bicchiere di vino rosso sono sicuramente il binomio perfetto durante un tour dedicato al cibo. Durante il giro in città non potrete farvi sfuggire anche un delizioso gelato artigianale: potrete così rinfrescare il palato e provare qualcosa di molto gustoso.

I segreti e le leggende di Bologna 

Sono 7 i segreti della città di Bologna da conoscere! Forse non lo sapete, ma a Bologna esiste una “Little Venice”: la potrete osservare attraverso una piccola finestrella posta in via Piella – traversa di via Augusto Righi che guarda nel canale. Questo nel XII secolo era sfruttato per la navigazione mercantile. Ad oggi questo posto è reputato un luogo romantico, tanto che molte coppie hanno riempito il muro circostante alla finestrella con cuore, dediche e lucchetti (quelli nello stile di Moccia). Tra i segreti di Bologna spicca un’altra particolarità: se avete visto la fontana con Nettuno nell’omonima piazza, non potrete limitarvi a guardarla solo da qui. Vi suggeriamo di recarvi alla piazza davanti a Salaborsa, perché proprio qui si crea un particolare effetto ottico. In pratica, sembra che se ci si posiziona sulla scalinata della biblioteca l’indice di Nettuno si trasformi “magicamente” in un fallo. 

Non stupitevi se passando sotto il voltone di Palazzo del Podestà vi sono quattro persone agli angoli di torre dell’Arengo, occupate a parlare. Sembra che si riescano a trasmettere i suoni da un punto all’altro e pare che ai tempi fosse usato dai lebbrosi come canale di comunicazione per confessarsi. In via Indipendenza, invece, vi si trova la scritta “Panis vita, canabis protectio, vinum laetitia”: fa riferimento alla ricchezza che ha conosciuto Bologna per via della coltivazione della canapa. Un altro segreto che non tutti conoscono riguarda la presenza di un vaso su Torre degli Asinelli: simboleggia le buone qualità di Bologna nel trovare sempre una soluzione al problema. 

Ma parliamo anche di leggende nascoste dietro la città di Bologna: se passate in strada Maggiore, potrete notare una particolarità! Proprio qui, vi sono 3 frecce conficcate sul soffitto del portico, nel legno, e queste sembrano proprio raccontare una leggenda. In pratica, sembra che vi fossero tre briganti che volevano colpire a morte un signorotto bolognese, ma questi furono distratti dalla bellezza di una donna che era nuda alla finestra. Quindi, sbagliarono a lanciare le frecce facendole conficcare proprio sotto il portico! Terminiamo questa serie di segreti e leggende di Bologna parlando della scritta presente sul tavolo della sede dell’Alma Mater Studiorum. Qui si legge “Panum resis” che vuol indicare che la conoscenza sta alla base di tutte le decisioni. Ora che conoscete tutte queste informazioni sulla città di Bologna è tempo di organizzare il viaggio per l’Emilia-Romagna per vedere di persona queste curiosità e testare la cucina di questa regione!