Biorivitalizzante viso over 50: cos’è, come si effettua e opinioni
Oggi curare la pelle è routine. Dalle giovanissime già in preda a prodotti di skincare e rituali di bellezza anti-age, alle over 50 che non hanno alcuna intenzione di abbandonare la luminosità del proprio viso, i trattamenti di bellezza per un effetto antietà assoluto sono gettonatissimi.
Di grande tendenza e sempre più amata dalle donne tra i 50 e i 60 anni c’è il trattamento biorivitalizzante viso: ma di che cosa si tratta e come funziona esattamente? Scopriamolo insieme.
Che cos’è la biorivitalizzazione
Lo dice il nome stesso: la biorivitalizzazione è un trattamento revitalizzante per la pelle e ha come obiettivo principale la reidratazione della stessa e la stimolazione della produzione naturale di collagene ed elastina attraverso piccole e indolori iniezioni di acido ialuronico. Con questo trattamento di medicina estetica si vanno dunque a combattere tutti i segni dell’invecchiamento della pelle con lo scopo di ottenere un generale e soddisfacente ringiovanimento del viso.
Spesso la biorivitalizzazione è indicata con il nome bio-filler, ma in realtà le finalità dei due trattamenti sono differenti. Nel caso del bio-filler, infatti, le iniezioni di acido ialuronico vanno a riempire le aree interessate e, in certi casi, a modificare i lineamenti. Nel caso della biorivitalizzazione standard, invece, le iniezioni servono solo ed esclusivamente a stimolare e mantenere attivi i processi naturali già presenti e vivi nel nostro organismo.
Biorivitalizzante viso: quali sostanze si utilizzano?
Le sostanze utilizzate per questa tecnica non invasiva di medicina estetica hanno lo scopo di rendere più luminoso, più fresco, più giovane e più levigato il viso. Per ottenere un effetto di questo tipo si devono utilizzare determinati principi, tra cui l’acido ialuronico è il primo.
Il trattamento, infatti, prevede un preparato di base di acido ialuronico (già presente naturalmente nella pelle di ogni persona), con aggiunta di aminoacidi, Sali minerali, vitamine (A, B3, B5, B6, B12, C, E) e peptidi biomimetici. Si tratta di sostanze riassorbili e biocompatibili, tutte alquanto efficaci.
Il cocktail biorivitalizzante viso è comunque personalizzato: le sostanze sono sempre selezionate da chi esegue il trattamento a seconda delle esigenze cutanee di ogni persona. Tutto dipende da caso a caso, non esiste una “ricetta” univoca, ma è importante osservare bene ogni tipologia di incarnato.
Come si effettua un trattamento di biorivitalizzazione
Il trattamento di biorivitalizzazione è un trattamento di medicina estetica non permanente in grado di garantire risultati naturali e graduali, ma soprattutto in grado di prevenire e di contenere l’insorgenza delle prime rughe. La pelle risulterà quindi più elastica e più tonica, effetto molto richiesto dalle donne over 50 in preda al rilassamento rapido della pelle del viso.
Se vi state chiedendo come si effettui questo tipo di trattamento, la risposta è molto semplice. Anzitutto, è bene specificare che la procedura si deve effettuare in un ambulatorio specializzato, perché consiste in microiniezioni a livello del derma e questo avviene con l’uso di aghi sottilissimi. Di per sé il trattamento non provoca dolore, forse una leggera sensazione di “fastidio”, ma sappiate che è anche possibile somministrare una piccola dose di anestetico locale in modo da non sentire letteralmente nulla. Subito dopo le microiniezioni si potrebbero notare piccoli rossori nelle zone trattate, ma l’effetto svanirà molto velocemente, quindi niente panico.
Il trattamento è da intendersi nelle zone di viso, collo e décolleté, ossia tutte quelle zone che tendono a perdere elasticità in tempi più rapidi (collo soprattutto).
Quanto dura il trattamento?
Una seduta di biorivitalizzazione dura circa dai 10 ai 20 minuti. Ovviamente, per ottenere risultati ben visibili e soddisfacenti, sarebbe meglio procedere con il trattamento almeno 3 volte, con una distanza di circa 20 giorni tra una e l’altra. Sarà comunque compito di chi esegue stabilire la frequenza e tutti i dettagli del caso.
A chi è adatta la biorivitalizzazione viso? Età e consigli
Non esiste un’età specifica e obbligatoria per sottoporsi a trattamenti di biorivitalizzazione viso. In realtà la procedura è adatta sia a persone ancora in età giovane che, nonostante la pelle elastica e priva di rughe, hanno il desiderio di idratarla a fondo e di proteggerla dagli effetti dell’invecchiamento, sia a chi si trova già in età adulta (donne di 50 e 60 anni per intenderci) e desidera combattere le rughe e i vari segni del tempo che passa.
Le opinioni in merito a questa tipologia di trattamento sono positive: le persone che scelgono di sottoporsi a sedute di biorivitalizzazione sono soddisfatte del risultato ottenuto anche grazie e soprattutto all’altissima tollerabilità dello stesso.
Biorivitalizzazione viso: quanto costa il trattamento?
Il costo del trattamento di biorivitalizzazione può variare da struttura a struttura, ma in linea di massima si va da un minimo di 80€ circa a un prezzo massimo di 330 € circa.
Biorivitalizzante fai da te: è possibile?
È possibile effettuare un trattamento di biorivitalizzazione fai da te? A quanto pare, sì. Ovviamente, il consiglio che si dà è sempre quello di rivolgersi a centri specializzati che operano nel settore, per evitare di compiere errori e di fare danni alla pelle. Tuttavia, da qualche anno a questa parte in commercio si presentano numerose soluzioni dal punto di vista home made.
Sono numerosi i brand estetici che hanno scelto di creare veri e propri kit per la pelle del viso, con lo scopo di renderla più luminosa, compatta e giovane. Un esempio può essere la box contenente il peeling biorivitalizzante viso senza aghi, contenente mousse detergente, mousse riequilibrante, crema e scrub esfoliante. Ovviamente il risultato non può essere paragonabile a quello ottenuto dalle microiniezioni di acido ialuronico et al., ma anche questo trattamento fai da te promette bene.
Esistono soluzioni che comprendono anche la presenza di siringhe e il web è pieno di video tutorial su come effettuare il trattamento a casa. È sempre meglio farsi consigliare e solo dopo procedere con l’acquisto. Infine, ma non per importanza, ricordiamoci che senza una corretta skincare e senza la giusta selezione di prodotti per la cura della pelle, i risultati non potranno mai essere quelli sperati. Prendersi cura della pelle significa seguire passaggi quotidiani importanti: struccare, detergere, idratare e tonificare. Ogni pelle è a sé, quindi cercate sempre di non seguire la massa, ma di cercare il prodotto giusto per voi: la pelle ringrazierà.
Vuoi commentare l’articolo? Iscriviti alla community e partecipa alla discussione.
Cocooners è una community che aggrega persone appassionate, piene di interessi e gratitudine nei confronti della vita, per offrire loro esperienze di socialità e risorse per vivere al meglio.