Augusta Golf Master: torna il torneo più prestigioso
Il golf è una disciplina sportiva davvero affascinante, non soltanto uno sport ma quasi uno status symbol che contraddistingue uno stile di vita elegante e raffinato, immerso nel verde dei campi curatissimi che si distendono all’infinito.
Ma il golf ha anche una storia molto intrigante e un immaginario che riporta alla contemplazione e alla calma; proseguendo con la lettura si scopriranno le radici di un torneo esclusivo, l’Augusta Golf Master, tra gli eventi mondani più chic di tutto il calendario sportivo dell’anno.
Come tutti gli anni, il torneo si terrà durante le prime due settimane di aprile, dall’8 al 21, come ad aprire la stagione della primavera; purtroppo, a causa delle restrizioni Covid l’evento non sarà completo: slitta all’anno prossimo il tradizionale Par 3 Contest, il match semi competitivo che vede gareggiare i protagonisti del torneo e le rispettive famiglie sulle mitiche 9 buche create da George Cobb e Clifford Roberts nel 1958.
Augusta Golf Master poggia le fondamenta sul The Masters, uno dei 4 tornei di golf più celebri al mondo a livello professionistico maschile: la particolarità dell’evento golfistico è che è l’unico a disputarsi sullo stesso campo sin dall’inizio, e cioè all’Augusta National Golf Club in Georgia, uno dei più famosi e belli al mondo.
L’Augusta Golf Masters in pillole storiche
Siamo nel 1934, quando nasce il progetto Augusta Golf Masters da un’idea di Bobby Jones, uno dei maggiori golfisti USA, assieme all’architetto e designer di esterni Alister Mackenzie che si prende in carico l’organizzazione estetica e funzionale del campo: all’inaugurazione del torneo, ovviamente, partecipa anche un importante uomo d’affari dell’epoca, Clifford Roberts, il maggior investitore per il piano Augusta Golf Masters.
Da Augusta National Invitation Tournament, il torneo assume da subito il nome attuale e dopo soli 5 anni dall’idea di Bobby Jones si apre una stagione golfistica che ci conduce ai giorni nostri: ogni anno, nella prima settimana di aprile, giocano i più grandi professionisti di golf a livello internazionale, ma anche i dilettanti che detengono il titolo di campioni di Gran Bretagna e di Stati Uniti d’America.
Sni dal principio, per partecipare al torneo è necessario rientrare in criteri e standard molto rigidi, più delle altre competizioni e degli altri major. Questa classifica molto selettiva fa sì che i partecipanti all’Augusta Golf Masters siano solamente 100, in confronto alle altre competizioni che sono 160. Quali sono le figure che rientrano nel match e i campioni accreditati?
Chi partecipa alla competizione golf di Augusta?
Sì, i canoni sono molto rigidi: sono ammessi i vincitori dei precedenti major Masters, i vincitori degli ultimi 5 campionati golfistici degli altri major, oltre ai primi sul podio delle ultime tre stagioni del noto Players Championship, il torneo che si disputa in Gran Bretagna.
Rientrano di categoria al torneo a stelle e strisce della Georgia anche i primi 4 qualificati di ogni campionato dell’anno precedente e i primi 50 dell’Official World Ranking dell’anno in corso e di quello appena trascorso.
Partecipano al torneo e possono sorvolare il territorio statunitense anche i vincitori del Tour Championship e della categoria amatoriale.
Alcuni grandi campioni dell’Augusta Golf Masters
Tra i più celebri fuoriclasse che hanno vinto il torneo, è doveroso citare Jack Nicklaus, il campione che l’ha vinto per ben 6 volte, l’ultima a 46 anni nel 1986.
Conosciuto anche come l’Orso d’Oro, è riconosciuto come forse il più grande golfista di tutti i tempi, proprio per aver eluso tutti i pronostici e aver toccato livelli record di vittorie e premi.
Un altro golfista cult di tutti i tempi è senza dubbio Tiger Woods che ha vinto il torneo Masters della Georgia per ben 3 volte, qualificandosi a soli 21 anni, nel 1993, ed entrando così nella storia per essere il primo giocatore di golf di colore a vincere il Tournment.
Ai giorni d’oggi, si ricorda anche l’impresa omerica di Sergio Garcia nel 2017 che, dopo essere stato battuto per ben 73 major, vince il torneo sconfiggendo al playoff il campione britannico Justin Rose.
Augusta Golf Masters: tutte le curiosità
Dopo aver snocciolato un po’ di storia e aver ricordato i campioni del torneo firmato USA, si continua a parlare di uno dei major più esclusivi al mondo: quali soni i premi e le coppe prestigiosi e come vengono chiamati?
Tutti i premi e le onorificenze dell’Augusta Golf Masters
Il vincitore dell’Augusta Golf Masters riceve la Masters Trophy che rappresenta l’effige della Club House del club golfistico: sul basamento sono incisi sia il nome del primo classificato sia del secondo con cui ha giocato il match finale.
Inoltre, il campione riceve la mitica Green Jacket che potrà tenere per tutto l’anno in carica; dovrà restituirla la stagione successiva, ma potrà sempre indossarla quando giocherà nei campi dell’Augusta Golf Cub.
Il secondo classificato, invece, riceve con la premiazione una medaglia e un vassoio d’argento.
Quali sono le tradizioni del major a stelle e strisce
Georgia on my mind cantava Ray Charles: che fosse per una donna amata o per omaggiare lo stato della sponda sudorientale degli USA, ancora non è del tutto chiaro, fatto sta che i territori tra la Florida e l’Alabama sono affascinanti e ricchi di tradizioni, come l’evento dell’Augusta Golf Master.
Oltre alla Green Jacket, la mitica giacca verde del vincitore, si omaggia ogni anno il campione in carica con una speciale Champion’s Dinner, una cena in cui sono invitati i golfisti della stagione in corso e i primi classificati delle precedenti edizioni: il menu si basa sui piatti della cucina regionale del vincitore ancora in carica.
Un’altra curiosità riguarda il caddy, cioè il portabastoni del giocatore che doveva far parte del club di Augusta e doveva essere rigorosamente afroamericano. Dal 1983, invece, ogni giocatore può portarsi il proprio caddy, vestito con un’uniforme particolare: una tuta verde, un cappellino verde e le sneakers bianche.
L’Augusta Golf Masters oggi
Secondo le informazioni ufficiali il torneo è stato posticipato già l’anno scorso, da aprile a novembre, a causa della pandemia Covid 19 all’inizio del suo dilagante propagarsi: dopo un anno, gli spettatori dello show golfistico statunitense sono attesi per il 2021, per partecipare al match che molto probabilmente si terrà a porte chiuse, senza pubblico o in numero minore e secondo regole di distanziamento sociale molto rigide.
Per il secondo anno consecutivo non si potrà assistere al tradizionale Par-3 contest a causa delle restrizioni Covid 19.
La gara Par- 3 Contest
Secondo fonti accertate anche quest’anno si perderà una delle parti più magiche e suggestive dell’Augusta Golf Masters, cioè la gara in cui partecipano i caddie e i bambini che indossano le stesse uniformi dei loro celebri papà.
La notizia è stata resa nota dal comunicato stampa arrivato direttamente dall’Augusta National Golf Club che sottolinea quanto sia ancora molto delicata la situazione nel Paese, nonostante la campagna vaccinale a tappeto fortemente sostenuta dal neo presidente Biden.
La manifestazione semi agonistica del Par-3 Contest è nota anche per la famigerata maledizione in cui nessun giocatore si è portato a casa il titolo masters e il prologo nel medesimo anno.
Gli ultimi gloriosi tiri in buca del match risalgono al mercoledi del 2019, quelli di Matt Wallace: il giorno in mezzo alla settimana è per tradizione quello in cui si gioca la gara, sin dal 1960.
Quest’anno si disputerà l’85° edizione dell’Augusta Golf Masters che già l’anno scorso si è svolta in una versione inedita: sempre a causa dell’emergenza Covid, la consueta kermesse golfistica di aprile nel 2020 si è tenuta a novembre, tra le foglie autunnali invece che nel tripudio di fiori di pesco e di magnolie.
Addirittura, la prima giornata è stata sospesa per la pioggia e si è dilungata fino alla terza, anche a causa della minor luce solare.
Il vincitore dell’ultima edizione dell’Augusta Golf Masters è Dustin Johnson, golfista statunitense classe 1984 che ha inaugurato un primato con un totale di 268 colpi, il più basso mai realizzato nella competizione a stelle e strisce.
Sul sito ufficiale dell’Augusta Golf Masters è possibile conoscere tutti i retroscena di una manifestazione golfistica a livello mondiale, caratterizzata dalla mitica giacca verde: attraverso video e clip del torneo sono disponibili i momenti clou dell’evento che, eccezionalmente tenutosi a Novembre, immortala Johnson tra gli Autumn Masters inediti nel match primaverile per tradizione.
Tra storia e immagini di paesaggi verdi e agresti, il sito in inglese, facilmente traducibile online in italiano, grazie a Google Traduttore, presenta il celebre Augusta Golf Masters nei punti più salienti, tra tiri in buca spettacolari, annedoti, le personalità più avvincenti dei campioni fuoriclasse e la cucina della tradizione degli Stati Uniti del Sud.
E voi, cosa sapete sul golf?
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