America's Cup, marzo 2021: siete pronti?
Ci siamo. L’appuntamento tanto atteso da tutti gli appassionati di barca a vela è arrivato. La Coppa America è il più celebre e illustre premio in questo sport marittimo e il trofeo più antico per cui si gareggia ancora ai giorni nostri.
La fase finale dell’America’s Cup che si terrà nel mese di marzo si compone di una serie di regate, le cosiddette match race, tra solo due barche a vela che competono tra di loro. I due yatch appartengono a due brand differenti che si contengono la coppa: uno è il vincitore uscente che detiene il premio e l’altro è lo sfidante.
La gara ha origini storiche che risalgono all’esposizione internazionale di Londra nella seconda metà del XIX secolo: un periodo di forte industrializzazione in cui la capitale britannica detiene un prestigio economico e culturale altissimo.
Il primo match in assoluto si tiene nell‘Isola di Wight, conteso tra il Royal Yatch Squadron e il New York Yatch Club: celebre è l’espressione “There is no second, your Majesty”, alla richiesta della regina Vittoria di chi fosse arrivato secondo. In quell’occasione non ci fu gara, la flotta navale britannica Aurora fu battuta dalla superiorità marittima di quella USA e dalla nave Schooner America nel 1851.
America’s Cup 2021, la guida completa: tutto quello che c’è da sapere su calendario, brand favoriti e risultati
La Prada Cup è iniziata il 15 gennaio e ha visto sfidarsi la squadra italiana Luna Rossa contro gli inglesi di Ineos UK e la squadra statunitense con American Magic.
L’obiettivo di Luna Rossa è vincere il 13 febbraio contro gli inglesi di Ineos, per aggiudicarsi il match contro i campioni in gara, i neozelandesi che detengono la coppa.
Luna Rossa si è qualificata alla finale della Prada Cup grazie alla vittoria per 4 a 0 sulla American Magic USA: sabato 30 Gennaio l’imbarcazione italiana ha eliminato gli americani ed è ora pronta a confrontarsi con la flotta inglese della Ineos UK.
Il vincitore uscente dalla Prada Cup che terminerà durante la finalissima del 13 febbraio nelle acque di Auckland, dovrà quindi vedersela nel mese di Marzo con i vincitori neozelandesi, nei 13 match della America’s Cup che inizierà dal 6 di marzo.
Siamo fiduciosi nelle possibilità di Luna Rossa, poiché le vittorie della barca a vela Made in Italy sono state molto nette, a parte qualche errore di percorso durante l’incidente che ha visto ribaltarsi American Magic e creare scompiglio in mare aperto.
Ora Luna Rossa ha tempo fino al 13 febbraio per apportare le migliorie necessarie per sorprendere tutti e uscirne vincente.
È ancora necessario qualificarsi alla Prada Cup per gareggiare contro i vincitori uscenti neozelandesi durante la America’s Cup di marzo: la squadra Team New Zeland è una delle flotte recenti più forti nella storia del torneo e ha vinto l’ultimissima edizione del 2017.
Come da regolamento, è proprio la squadra vincente e quindi quella neozelandese a stabilire i criteri e il design delle imbarcazioni a vela, quindi ha avuto tutto il tempo necessario per apportare le innovazioni migliori. Tutte le modifiche sono state decise a tavolino assieme allo sfidante cosiddetto “ufficiale”, la nostra Luna Rossa Italiana, assieme ad un pool di ingegneri navali, arbitri e professionisti della America’s Cup a livello mondiale.
La gara si terrà dal 6 al 21 marzo, aprendo il periodo primaverile, in cui gareggeranno le due squadre in match suddivisi in 13 race. Le giornate dedicate al recupero saranno il 9 marzo e quelle comprese dal 16 al 21 dello stesso mese.
Come vedere le gare dell’America’s Cup 2021
Tutte le regate della Prada Cup sono state trasmesse da Rai Due e così sarà anche per la finalissima del 13 febbraio e gli appuntamenti dell’America’s Cup che cominceranno il 6 di marzo.
Le regate finali saranno trasmesse dall’emittente nazionale Rai Due in diretta e in chiaro; gli appassionati di barca a vela dovranno alzarsi nel cuore della notte ma ne vale la pena se si vuole vivere in tempo reale il brivido di veder veleggiare imbarcazioni leggere che sfiorano il mare, veloci come saette e alimentate soltanto dalla potenza del vento.
Uno sport davvero spettacolare che rappresenta la sperimentazione e la tecnologia in fatto di barche a vela sempre più innovative: dei veri e propri progetti di design studiati nei minimi dettagli nei materiali e nelle linee avveniristiche.
Sky, invece, ha deciso di riservare un canale tematico che si chiama “Sky Sport America’s Cup”, totalmente dedicato all’evento sportivo.
La trasmissione potrà essere seguita dagli abbonati Sky ma non solo, anche in chiaro su Ray Play (gratuitamente e in diretta), su Now TV e sull’emittente Sky Go, a pagamento.
La diretta Rai propone agli intenditori di vela una cronaca in tempo reale step by step, super accurata grazie ai giornalisti sportivi Giulio Guazzini e Ruggero Tita che offriranno tante occasioni per discutere e commentare le regate neozelandesi, nel cuore della notte.
Ogni cronaca sarà fornita di un’ampia anticipazione e di un post regata con approfondimenti, video, confronti in tempo reale.
Il regolamento della gara America’s Cup
Per quanto riguarda le regole della gara, partiamo dalla Prada Cup in cui le imbarcazioni a vela gareggiano in 4 round, i cosiddetti robin, per otto regate ciascuna. Il primo team vincente accede in direttissima alla finale Prada Cup, mentre la seconda e la terza squadra qualificata si affrontano per un totale di 7 regate: passa chi riesce a portarne a casa 4.
Il prossimo 13 febbraio si terrà la finalissima Prada Cup in cui bisognerà affrontare ben 13 regate e ne uscirà vittoriosa la squadra che ne vincerà 7, pronta a sfidare finalmente i neozelandesi nella tanto attesa America’s Cup di marzo.
Sarà un ultimo atto ricco di coup de théâtre degni del migliore sport, in cui verrà sfidato il team uscente New Zealand in ben 13 regate.
I veri intenditori di barche a vela sono già pronti per alzarsi nel cuore della notte e tifare per la prestigiosa Luna Rossa, il nostro team italiano top of the world.
Ogni regata può durare al massimo 45 minuti, ma in media si tratta di 30 minuti di gara con eventuali minuti di recupero misurati al cronometro.
Le previsioni meteo per marzo
È ancora difficile prevedere quali saranno le condizioni meteo per il mese di marzo, ma trovandosi in un clima continentale si presume che ci sarà bel tempo, con una brezza leggera ma frizzante che favorirà le vele delle imbarcazioni di design, progettate nel minimo dettaglio per essere aerodinamiche e scivolare sulle onde del mare come fulmini.
Le temperature in Nuova Zelanda nel mese di marzo si aggirano tra una massima di 16° e una minima di 13°C, mentre le acque non scendono sotto i 10-12 gradi.
Per le sue temperature miti e per il clima piacevole, marzo e la primavera sono il periodo migliore per visitare lo stato insulare del Pacifico, in Oceania.
Quali sono le squadre favorite?
Ovviamente la squadra neozelandese rimane la favorita visto che deve difendere la Coppa America: per quando riguarda la Prada Cup si sono avverati i pronostici che vedevano sfavorita la squadra statunitense, mentre Luna Rossa ha avuto le proprie soddisfazioni con vittorie nette e una condotta brillante.
Qualche curiosità sulle barche della America’s Cup
La barca a vela a questi livelli agonistici non è soltanto uno sport, ma una vera attrazione scenografica: questi flutti aerodinamici e leggeri sembrano accarezzare le onde senza gravità, alla velocità della luce e senza alcun ausilio di motore.
Le imbarcazioni che volteggiano sul pelo dell’acqua sono modelli di AC75 con foil, delle vere e proprie barche volanti che raggiungono una velocità di 33-34 nodi, come si dice in linguaggio tecnico: in pratica si parla della velocità del vento triplicata.
Il nodo, per chi non è intenditore di barca a vela, è l’unità di misura della velocità in ambito marittimo e corrisponde a circa due chilometri orari. Quindi, facendo una proporzione, queste barche a vela saette raggiungono oltre i 92 chilometri orari.
Una barca da vela agonistica è quasi interamente realizzata in materiali industriali High Tech, come la fibra di carbonio, e può pesare fino a 6 tonnellate e mezzo, per una lunghezza di quasi 23 metri: gli atleti, in totale 11, non possono sforare il peso di 990 kg.
L’albero della vela può raggiungere anche i 30 metri.
Gli assi nella manica di Luna Rossa
La squadra italiana ha scelto di optare per un doppio timoniere e nessun ruolo tattico, insieme agli altri atleti componenti del team che sono otto grinder e un trimmer randa.
Tra i nomi illustri che guidano la barca a vela Luna Rossa è doveroso citare James Spithill e Francesco Bruni che svolgono il ruolo dei due timonieri.
Pietro Sibello invece è l’atleta con una grandissima responsabilità: sarà il cosiddetto trimmer randa, cioè l’unico a controllare la vela principale e a cambiare lato durante le regate, in base alla tratta specifica del match.
Luna Rossa, durante la fase del Prada Cup, si è dimostrata piuttosto agguerrita, con tante vittorie nette e solo qualche difficoltà durante l’incidente che ha visto ribaltarsi il team americano. La squadra Made in Italy con sponsor Prada e Pirelli, due eccellenze tutte italiane, punta alla vittoria e al confronto con i campioni uscenti neozelandesi.
Dopo aver chiuso le gare World Series qualificandosi al terzo posto, Luna Rossa si è evoluta molto a livello tecnico: i presupposti per battere la squadra inglese ci sono, ma è meglio non avanzare previsioni azzardate, giusto per scaramanzia.
Per quanto riguarda la America’s Cup, la sfida è complessa: il team neozelandese è piuttosto forte e preparato tecnicamente, inoltre gioca in casa e con barche progettate praticamente su misura in base ai punti forti della squadra.
Per il momento, l’obiettivo di Luna Rossa è vincere la flotta americana il 13 febbraio e uscire vittoriosa dalla Prada Cup
Siete pronti a passare le nottate davanti al teleschermo e seguire le avventure dei nostri atleti?
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