7 idee vacanza per il Ponte di Ognissanti se sei un over 60
Agriturismi, spa, città d’arte in Italia e Europa per il lungo weekend dei morti: ecco dove andare e cosa fare
A Pietrasanta tra natura e arte
Piscine immerse nel verde, agricoltura biologica, sculture tra il classico e moderno, laghetti di ninfee. Siamo in Versilia, a Pietrasanta per l’esattezza, un piccolo comune toscano ai piedi delle Alpi Apuane. Un luogo magico dove rifugiarsi, lontano dalla folla. Qui, c’è il Paradis Agricole, un agriturismo di lusso creato da Alain Cirelli e Laurent Flechet, due francesi che hanno prima aperto un hotel nel centro di Pietrasanta, l’Hotel Paradis, e poi il Paradis Agricole, un casale immerso in otto ettari di verde, con una serra, un laghetto e una mini farm con orti e animali. La piscina esterna è in pietra (riscaldata nei mesi più freddi) e il giardino è disseminato di opere d’arte di numerosi artisti. I pranzi della tradizione toscana e francese sono realizzati con verdure e prodotti km 0. Qui si tengono lezioni di yoga e risveglio muscolare e visite alla scoperta del territorio.
Bagni di energia in Tirolo
A poco più di un’ora d’auto da San Candido, si trova il bio-resort Gradonna Mountain Resort Châlets & Hotel, circondato da boschi con una vista spettacolare sul maestoso Großglockner, la montagna più alta dell’Austria (3798 mt). Direttamente dall’hotel e dagli chalet nel bosco ci si può incamminare lungo l’infinita rete di sentieri per immergersi nei colori e nei profumi dell’autunno da soli o con i ranger del Parco Nazionale degli Alti Tauri. Il resort riserva speciali “luoghi energetici” ai suoi ospiti: si tratta di spazi dedicati dove l’energia scorre direttamente dalla terra all’anima, le batterie si ricaricano. Il benessere diventa totale nella SPA che offre trattamenti a base di materie prime locali, molti realizzati con la nuova linea cosmetica 100% vegana, bio e cruelty free “Magdalena’s – Made in Tyrol” creata, sviluppata e prodotta consapevolmente in Tirolo.
Venezia val sempre un viaggio
Tra le più belle città da visitare. Venezia è unica al mondo, con i suoi canali, le sue calli, è una delle mete più ambite dagli stranieri. Il modo per visitarla al meglio è quello di non fermarsi nei posti “più battuti” dai turisti, ma è bello perdersi tra i sestieri con i loro romanticissimi ponti, le piazzette, i campi e i campielli. Da vedere assolutamente Cannaregio, uno dei quartieri più vivi della città in mano ai veneziani doc. I campielli di questa zona nell’ora dell’aperitivo si riempiono di giovani, fino a sera tarda. Da qui, pochi minuti a piedi e si arriva in uno dei quartieri più antichi e storici di Venezia, il Ghetto ebraico. L’hotel di charme in cui alloggiare è il 5 stelle NH Collection Venezia Grand Hotel Palazzo dei Dogi, proprio in Cannaregio, unico rifugio veneziano con area verde privata di oltre 2000 mq., a pochi passi da botteghe artigiane locali, con accesso esclusivo a un molo privato con vista sull’isola di Murano…qui si trova il nuovo suggestivo NH Collection Venezia Murano Villa di NH Hotel Group, all’interno della storica vetreria di Murano “Fornace De Majo”. Cene romantiche vista laguna.
Alla scoperta di Bilbao (Guggenheim e non solo)
Situata nei Paesi Baschi, regione verde del Nord della Spagna, Bilbao è una città che non smette mai di cambiare. Negli ultimi decenni ha rinnovato il suo centro storico e molti dei palazzi liberty e déco e ha trasformato un’area degradata e abbandonata in un meraviglioso parco con un centro culturale all’avanguardia (River Water Front), che si affaccia sulla ría de Bilbao. Sul lato destro di quest’area, il Museo Guggenheim, dell’architetto canadese Frank O’Gehry, un vero capolavoro dell’architettura moderna, punto di riferimento espositivo a livello mondiale. Nelle sale sono ospitati capolavori dell’arte moderna e contemporanea, opere di Kandinskij, Picasso, Warhol, per fare qualche nome. Oltre all’arte (da visitare anche l’Azkuna Zentroa di Philippe Stark e il Museo de Bellas Artes de Bilbao) è bello camminare tra le vie del Casco Viejo, il centro storico, tra palazzi, negozi, ristoranti e bar dove bere un bicchiere di vino e mangiare pinchos. Si dorme al Radisson Hotels in centro città. Bilbao è raggiungibile da Milano con Vueling che collega la città basca con 2 voli alla settimana (venerdì e domenica).
Parigi è sempre una buona idea
Per il ponte di Ognissanti, la capitale francese regala momenti indimenticabili. Dalle tappe classiche alle novità, le cose da visitare nella Ville Lumière sono tante. C’è sempre un motivo per tornare a Parigi: nuovi centri d’arte, riaperture di location storiche, nuovi hotel, ristoranti dove passare momenti piacevoli. Dopo una ristrutturazione eccezionale, durata 5 anni, ha finalmente riaperto lo storico magazzino Le Samaritaine. Oltre 70.000 mq ospitati in uno splendido edificio dell’Art Nouveau tra boutique, caffè, locali top. Da non lasciarsi sfuggire la mostra “Shocking! Les mondes surréalistes – Elsa Schiaparelli (fino al 22 gennaio 2023), al Musée d’Arts décorafis. Un’esposizione dedicata alla leggendaria couturière italiana, con opere firmate dai suoi amici e collaboratori quali Salvador Dalì, Jean-Michel Frank, Meret Oppenheim e Alberto Giacometti. Buen ritiro all’Hotel Pavillon Faubourg, e per una sosta gourmand, si consiglia il ristorante Le Petit Victor Hugo. Se poi, invece, voleste provare ad approfittare di questo ponte per sondare altre regioni francesi, la Normandia rimane una meta affascinante e inconsueta rispetto a Parigi.
Marsiglia, la città più eclettica di Francia
Per le vie di Marsiglia a fine ottobre si respira un’aria particolare, di quelle che lasciano il segno e s’imprimono nella memoria. Le navettes appena sfornate e al sapore di arancio, le note forti del Pastis, il profumo della bouillabaisse appena pescata. Tra architetture avveniristiche e vecchi bar sul porto, la cittadina ha un fascino speciale. Arrivando in città dall’aeroporto ci si imbatte nello spettacolare grattacielo progettato da Zaha Hadid che, con i suoi 32 piani, svetta guardando il mare. Passeggiando per le vie del centro, si incappa in altrettanti progetti di archistar d’eccezione: Stefano Boeri, Kengo Kuma, Jean Nouvel e Rudy Ricciotti (a quest’ultimo si deve il progetto del Mucem lo spettacolare Museo delle civiltà dell’Europa e del Mediterraneo). In particolare, è a Norman Foster che dobbiamo la metamorfosi del Vieux Port: sua è la tettoia specchiata. Due le location per l’aperitivo: il Café de l’Abbaye dove si brinda rimirando l’Abbazia Saint Victor, e il Bar de la Marine al Vieux Port perfetto per “veri lupi di mare”. Il dinner alla marsigliese è da Toinou, storica pescheria con bistrot annesso: qui i frutti di mare sono superlativi. Per dormire, due indirizzi: il Marsiglia Golden Tulip Villa Massalia in centro e il Mama Shelter.
Un weekend tra i musei di Vienna
Una meta alternativa per un weekend fine ottobre all’insegna della cultura e del sapere? Vienna è la scelta giusta. In questo periodo dell’anno, infatti, la capitale austriaca regala tantissimi spunti. Tra le rassegne importanti, al nuovo museo Heidi Horte Collection, inaugurato nel giugno 2022, l’esposizione “LOOK”, ritratti di donne e di diversi aspetti della femminilità con al centro dell’attenzione la moda. Il 14 ottobre, invece, l’Albertina Museum inaugura “Ways of freedom. Pollok. Rothlo. Mitchell” dove artisti austriaci tra cui Arnulf Rainer, Maria Lassing, Günter Brus e Herman Nitsch sono messi a confronto con i maestri dell’Espressionismo americano. Da non perdere, la vista sensazionale su Vienna dalla piattaforma panoramica sulle colline viennesi. Per un pacchetto completo senza pensieri, Cocooners vi propone questa opportunità.
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