Come faccio a vedere la mia pensione sul sito dell'INPS?
Dopo tanti anni passati lavorando, raggiunta una certa età, arriva l’agognato momento della pensione, traguardo importante e molto ambito, associato a una fase di vita in cui ci si può finalmente focalizzare totalmente su se stessi, dedicandosi ad attività, progetti, magari messi in cantiere per via degli impegni e delle responsabilità lavorative, e tenere da parte le energie durante l’avanzare degli anni. Con la pensione si ha diritto mensilmente a un compenso fisso erogato senza dover lavorare: questo reddito è frutto dei contributi maturati nel corso della propria storia lavorativa. Per verificare l’importo mensile del proprio trattamento pensionistico è necessario consultare il cedolino della pensione, un documento riepilogativo con cui apprendere a quanto ammonta l’importo lordo della pensione mensile e consultare varie voci, come le ritenute Irpef, le addizionali trattenute ed eventuali rimborsi o detrazioni. Approfondiamo come controllare la propria pensione tramite il sito dell’Inps, addentrandoci nei passaggi specifici con i quali accedere al cedolino.
Pensione: cosa sapere
Prestazione previdenziale, la pensione spetta ai lavoratori in seguito al raggiungimento di una determinata anzianità anagrafica e contributiva oppure qualora la loro capacità lavorativa si riduca in modo permanente, parzialmente o totalmente. Erogata sia ai dipendenti che ai soggetti autonomi, la pensione viene maturata nel corso degli anni da quei soggetti che sono iscritti alla previdenza connessa all’Inps oppure alle casse professionali. Dal 1995 in Italia il sistema pensionistico si basa sulla previdenza obbligatoria, che assicura a tutti i cittadini una pensione base gestita dall’Inps, e sulla previdenza complementare, anche detta “integrativa”, mirata ad aumentare il reddito della pensione minima e su base volontaria.
Se in passato la pensione veniva determinata in base alle ultime retribuzioni percepite, dal 1996 l’ammontare di questa prestazione previdenziale viene dettato mediante un sistema di calcolo contributivo, ovvero sulla base dei contribuiti versati nel corso della vita lavorativa. L’ordinamento italiano prevede diverse tipologie di pensione quali la pensione di vecchiaia o anzianità, che spetta a quei soggetti che hanno interrotto l’attività lavorativa per motivi di età oppure contribuzione, la pensione di invalidità, destinata ai lavoratori che nel corso della vita sono diventati incapaci di lavorare, la pensione ai superstiti, rivolta ai familiari di soggetti deceduti che nel corso della loro vita hanno svolto l’attività lavorativa, e la pensione assistenziale, destinata a coloro che non sono in grado di lavorare e non hanno nessuna forma di reddito.
Come controllare la propria pensione: lo strumento del cedolino pensione
I pensionati che desiderino verificare l’importo della prestazione previdenziale erogata mensilmente dall’Inps, possono consultarlo tramite il cedolino della pensione. Controllarlo risulta fondamentale a fronte delle variazioni alle quali è soggetto il trattamento pensionistico nel tempo, comprendendo così possibili cambiamenti degli importi di cui si è beneficiari. Il cedolino della pensione rappresenta un documento riepilogativo in cui sono racchiuse tutte le informazioni inerenti la pensione versata ogni mese: richiedibile presso uno sportello Inps oppure contattando un contact center dell’Inps è anche consultabile online tramite il sito dell’Inps (www.inps.it), nella sezione dedicata alle pensioni.
Grazie a questo strumento si può conoscere in modo approfondito in che modo è composta la propria pensione: in questo resoconto sono riportati, inoltre, i pagamenti pensionistici erogati dall’ente nel corso dei mesi e tutte le voci connesse. Quindi, sulla piattaforma dell’ente è possibile non solo accedere all’ultimo cedolino, ma anche confrontarlo con quelli dei mesi passati e consultare diversi aspetti, come per esempio i prospetti di liquidazione, recuperare la Certificazione unica e modificare anche i dati personali.
Malgrado si disponga dello SPID e di una connessione internet, entrare in possesso del cedolino della pensione può non essere un’operazione semplice, finendo per non riuscire ad accedervi: grazie a una serie di passaggi ci si potrà muovere con facilità sul sito dell’ente, riuscendo così a verificare la prestazione monetaria erogata mensilmente, sia dal pc, che dallo smartphone.
Come faccio a vedere la mia pensione con lo SPID?
Prima di entrare nel vivo degli step necessari per accedere al cedolino della pensione, è fondamentale procurarsi i dati per loggarsi sul sito dell’ente, mediante le credenziali del proprio SPID. In alternativa si può ricorrere al codice fiscale e al pin (erogato dall’Inps) oppure alla Carta d’identità elettronica 3.0 (CIE) o alla Carta Nazionale dei servizi presente nella tessera sanitaria dotata di microchip (CNS). Una volta che si è all’interno del proprio profilo, partendo dalla pagina iniziale dell’ente, è necessario digitare nella barra di ricerca “cedolino della pensione”, cliccando poi sulla scritta “utilizza lo strumento”: approdando su questa voce è possibile controllare i cedolini della propria pensione mensile, verificandone l’importo e le varie voci.
Sempre tramite il sito dell’ente si può monitorare se ci spettano trattamenti integrativi della pensione, recandosi nella sezione “il profilo Pensionato”, per poi approdare alla voce “Per orientarsi”, dove consultare le prestazioni collegate al reddito destinate ai pensionati, come per esempio maggiorazioni sociali e le integrazioni ai trattamenti minimi, richiedibili a seconda del reddito annuale e dell’importo della pensione.
Inoltre, tramite il sito dell’Inps è possibile apporre la spunta su “Invio del cedolino e della Certificazione Unica (CU) per i pensionati”, confermando così la volontà di ricevere mensilmente il proprio documento riepilogativo, che arriverà al proprio indirizzo e-mail in concomitanza con l’erogazione della prestazione economica.
Come prevedere a quanto ammonterà la pensione
Coloro che non sono ancora in pensione, ma sono prossimi a raggiungere questa tappa oppure sono curiosi di apprendere quanto potrebbe essere indicativamente l’importo futuro della loro pensione, possono effettuare, sempre sul sito dell’Inps, una simulazione della pensione online. Si tratta del servizio “La mia pensione futura” che consente di calcolare l’ammontare del proprio trattamento pensionistico valutando tre aspetti quali la storia lavorativa, l’età e il reddito. Questo strumento è consultabile per quei lavoratori che versano la contribuzione al Fondo pensioni lavoratori dipendenti, i lavoratori iscritti alla Gestione Separata, oppure alla Gestione Dirigenti di azienda industriali e i lavoratori aventi una contribuzione versata a gestioni e fondi amministrati dall’Inps.
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