L’attività fisica da fare per abbassare il colesterolo

Per tenere sotto controllo il colesterolo è fondamentale adottare uno stile di vita sano, curare l’alimentazione e svolgere regolarmente dell’attività fisica: ecco i consigli per il nostro benessere.

Il colesterolo: che cos’è e perché è importante tenerlo d’occhio?

Come sappiamo, il nostro colesterolo è composto da due componenti: l’HDL – che è noto comunemente come colesterolo buono – e l’LDL, che è invece il cosiddetto colesterolo cattivo. Secondo diversi studi, l’attività fisica incide positivamente sul livello di HDL, che in sostanza va ad aumentare. Per quanto riguarda l’LDL, invece, sembra che l’esercizio di per sé non lo riduca: resterebbe piuttosto stabile. Per quanto quindi il valore complessivo del colesterolo non vada a diminuire, è il rapporto tra HDL e LDL a migliorare a favore del primo: ciò si traduce in un minor rischio per il nostro apparato cardiovascolare. Ecco perché è quindi importante monitorare i valori, preoccupandosi che la componente buona sia presente in misura maggiore rispetto a quella cattiva. Per conoscere questi valori importanti, non dimentichiamoci di sottoporci con la giusta regolarità agli esami del sangue.

Quale attività fisica fare per abbassare il colesterolo?

Per abbassare il colesterolo – o, più precisamente, migliorarne la composizione – possiamo dedicarci a più di una tipologia di attività fisica. L’essenziale, infatti, è non lasciarsi sopraffare dalla sedentarietà, la quale è associata spesso ad elevati livelli di LDL.

Possiamo infatti scegliere il tipo di esercizio fisico da svolgere tra più di un’attività fisica moderata, tenendo conto ad esempio di:

• la camminata veloce, ideale soprattutto anche nel caso in cui volessimo non stressare troppo le articolazioni;
• l’esercizio sulla cyclette o il tapis roulant, in entrambi i casi impostando le macchine con programmi non troppo intensi;
• il nuoto, ovviamente non agonistico;
• il ballo, preferendo gli stili non troppo impegnativi a livello fisico.

In linea di massima, tutte queste attività possiamo svolgerle per circa 30-40 minuti almeno 5 volte alla settimana, così come suggerisce l’Organizzazione Mondiale della Sanità nelle sue linee guida. Tutte le attività fisiche indicate qui sopra sono dette aerobiche, giacché promuovono un importante consumo dei grassi come fonte energetica nonché di ossigeno. Per questa loro particolarità, alcuni le suggeriscono quale risposta alla domanda come si brucia il colesterolo.

Nel caso in cui potessimo dedicarci all’esercizio fisico un po’ più impegnativo, potremmo invece scegliere una di queste attività fisiche intense:

• l’aerobica;
• il jogging;
• il tennis;
• il nuoto (in questo caso a livello agonistico);
• il running;
• il ciclismo.

Se scegliessimo di praticare una di queste attività fisiche, dovremmo ricordarci di svolgerla almeno per 20-30 minuti, per 3 volte alla settimana.

Perché camminare fa abbassare il colesterolo?

Secondo numerosi studi, la camminata stimola la produzione di un enzima – la lipoproteinlipasi – che è noto per contrastare le lipoproteine in cui si trovano (e con cui si spostano) i trigliceridi, promuovendo la riduzione del livello degli stessi nel sangue. Sempre a proposito di numeri e rapporti matematici che sono indicatori positivi, teniamo presente che tra i trigliceridi e il colesterolo buono (HDL) il rapporto dovrebbe essere inferiore a 2.

Quanti km al giorno bisognerebbe percorrere per il colesterolo alto?

Sempre se teniamo conto delle indicazioni provenienti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per il colesterolo alto dobbiamo percorrere circa 7 km camminando. L’OMS ha fornito un’altra informazione utile in tal senso, sottolineando come sarebbe buona norma fare circa 10’000 passi al giorno.

Lo stile di vita, la dieta e l’attività fisica contro il colesterolo alto

Per contrastare il colesterolo alto non possiamo però fare affidamento solo sull’attività fisica. Anche uno stile di vita sano – che prescinde dal fumo – e la dieta bilanciata, sana e varia hanno il loro ruolo nel promuovere il nostro benessere personale. Prestiamo anche attenzione all’ago della bilancia e, in caso di sovrappeso, preoccupiamoci di rimetterci in forma. Non dimentichiamoci comunque di consultare sempre il medico curante per intraprendere sempre scelte informate e raccomandate da chi si occupa della nostra salute.