Gubbio cosa vedere: un viaggio sul set di Don Matteo
Gubbio cosa vedere: un viaggio sul set di Don Matteo
Gubbio, una delle città medievali più affascinanti dell’Umbria, è nota non solo per il suo patrimonio storico e artistico, ma anche come il pittoresco set della popolare serie televisiva Don Matteo, che dal 2000 attira visitatori ispirati dalla serie tv Rai.
Un viaggio in Umbria, a Gubbio nei luoghi che hanno fatto da sfondo alle avventure del sacerdote interpretato da Terence Hill, può rivelarsi sorprendente, un itinerario tra arte, storia e aneddoti televisivi che porta i fan della serie a scoprire angoli di Gubbio impensabili. Scopriamoli.
Gubbio come set di “Don Matteo”
La scelta di Gubbio come set principale per “Don Matteo” non è stata casuale. La città offre un contesto storico visivamente affascinante che ha contribuito significativamente all’atmosfera e al successo della serie.
Molte delle scene chiave sono state girate tra le antiche strade, le piazze e gli edifici storici di Gubbio, rendendola non solo una location di ripresa, ma quasi un personaggio a sé stante all’interno della serie.
I principali luoghi di ripresa sono tre:
- Teatro Romano: l’antico teatro, che risale al I secolo a.C., è stato utilizzato per numerose scene all’aperto, aggiungendo un tocco di autenticità storica.
- Palazzo Ducale: le eleganti sale e i cortili di questo palazzo rinascimentale hanno fatto da sfondo a diversi incontri importanti nella serie.
- Via Baldassini: conosciuta per la sua architettura medievale conservata, questa via è spesso apparsa nelle passeggiate riflessive del protagonista, offrendo scorci pittoreschi della vita urbana di Gubbio.
A queste location vanno aggiunte quelle naturalistiche della campagna umbra.
Don Matteo e il turismo a Gubbio
Tutto ciò ha contribuito al successo di “Don Matteo” e dell’area di Gubbio, con un impatto tangibile sul turismo locale. Fan della serie da tutta Italia e dall’estero vengono per passeggiare nelle stesse strade dove Terence Hill, con l’aiuto del maresciallo Nino Cecchini (Nino Frassica) e degli altri personaggi, ha risolto innumerevoli misteri.
La città ha colto l’occasione, organizzando tour guidati che mostrano i luoghi delle riprese e raccontando aneddoti del dietro le quinte della produzione televisiva.
Questa popolarità ha aiutato a rivitalizzare l’economia locale, portando una nuova ondata di visitatori interessati non solo alla storia e all’arte, ma anche al fascino cinematografico di Gubbio.
Incorporando Gubbio nella narrativa di “Don Matteo”, la serie ha dimostrato come un luogo possa essere trasformato e valorizzato attraverso la televisione, creando un legame duraturo tra la città e i suoi visitatori, che continua a prosperare stagione dopo stagione. Ogni nuovo episodio (ora il sacerdote è interpretato da Raoul Bova) rinnova l’interesse per questa magnifica città umbra.
Viaggio a Gubbio sulle tracce di Don Matteo
Gubbio offre un’ambientazione quasi fiabesca: la città, con le sue strade lastricate, i palazzi storici e le piazze pittoresche, ha fornito uno sfondo autenticamente italiano alle vicende del carismatico prete detective.
Ogni angolo di questa città può sembrare familiare ai fan della serie, grazie alle numerose scene girate in loco che mostrano la bellezza architettonica e naturale di Gubbio.
Ecco cosa vedere, senza dimenticare una visita alla vicina Todi.
1. Piazza Grande
Il cuore pulsante di Gubbio e uno dei principali set all’aperto di “Don Matteo”. Questa spettacolare piazza medievale, con vista sul Palazzo dei Consoli, che ha ospitato molti dei momenti più significativi della serie, ha una piazza che è un esempio eccellente di architettura medievale e offre una delle migliori vedute panoramiche della città.
2. Il Duomo di Gubbio
Frequentemente apparso negli episodi, il Duomo è stato testimone di molti dei pensieri e dialoghi di Don Matteo. Di stile gotico, fu iniziato nel 1134 sulle vestigia di un edificio romanico precedente all’anno Mille: la sua tranquilla atmosfera e l’imponente architettura gotica hanno aggiunto un tocco di solennità e mistero a molte scene.
3. Via dei Consoli
La caratteristica strada ciottolata, con la sua affascinante successione di archi, è stata spesso percorsa da Don Matteo, sia a piedi sia in bicicletta. Lungo questa via si trovano botteghe artigiane e piccoli caffè che offrono un tuffo nella vita quotidiana di Gubbio e offrono una ghiotta occasione per fare shopping di artigianato.
Le attività da non perdere a Gubbio
Mentre esplori i luoghi famosi di “Don Matteo”, non devi perdere l’opportunità di scoprire altre attrazioni che Gubbio ha da offrire.
Come ad esempio la Funivia del Monte Ingino, per una vista mozzafiato della città e delle campagne circostanti: basta prendere la funivia che porta alla basilica di Sant’Ubaldo, patrono della città.
Oppure il Museo Civico e Palazzo dei Consoli, luogo imperdibile per gli appassionati di arte e storia: qui potrai ammirare opere d’arte medievale e rinascimentale, oltre a goderti la splendida architettura del palazzo.
Inoltre, Gubbio ospita numerosi eventi culturali e festival durante l’anno, tra cui la famosa “Festa dei Ceri” ogni 15 maggio, che anima la città con una corsa storica risalente al Medioevo.
Come raggiungere Gubbio
Gubbio è facilmente accessibile da varie parti dell’Italia. Si trova a circa 40 minuti di auto da Perugia e può essere raggiunta in auto tramite la strada statale E45.
Diverse linee di autobus collegano Gubbio con Perugia e altre città vicine, rendendo i trasporti pubblici un’opzione conveniente per i visitatori che soggiornano in una delle altre città umbre.
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