Frutto della passione: benefici e proprietà afrodisiache

Il frutto della passione, detto anche granadilla o maracuja, è un frutto esotico che trovate facilmente durante tutto l’anno in vendita al supermercato. Scoprite insieme a noi i benefici e le proprietà afrodisiache del frutto della passione!

Le proprietà del frutto della passione

Il frutto della passione è uno di quei frutti che subito ci fanno pensare all’estate: il suo profumo ci proietta immediatamente con la mente in quelle località esotiche dove ci si può rilassare mangiando frutta in spiaggia. Ma quali sono i benefici e le proprietà di questo gustoso alimento?

Il passion fruit è ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo: oltre a contenere un gran quantitativo di fibre alimentari, non contiene colesterolo. È un frutto ricco di vitamina C, A e betacarotene che ha potere antiossidante e di rigenerare le cellule. Si tratta di un alimento ricco di polifenoli nel caso di quello con buccia viola, mentre quello con buccia gialla contiene prunasina. È anche ricco di potassio e, proprio per questo è suggerito per tutti gli sportivi: infatti in 100 grammi di frutto vi sono 350 mg di potassio, proprio come per la banana. Quindi, la maracuja è perfetta per chi suda tanto e fa esercizio fisico. Ha anche un’elevata capacità di drenare e stimolare la diuresi.

È un cibo ideale anche per l’intestino giacché contrasta il gonfiore addominale, ripulisce l’organismo e ritarda l’assorbimento dei carboidrati, agevolando il metabolismo dei grassi. Inoltre, vi sono anche vitamina B2, B6 e pectina, utile in caso di bruciore di stomaco e ulcere. Non possiamo fare a meno di menzionare tra gli effetti benefici anche il suo potere rilassante: ha virtù calmanti e distensive e, proprio per questo, è suggerito per chi soffre di fame nervosa, stress e insonnia. 

Visto il quantitativo di fibre solubili, possiamo dire che la maracuja è una proposta ideale anche per chi è alla ricerca di un frutto che offre senso di sazietà. La composizione complessiva di questo frutto ci permette di dire che si tratta di una proposta perfetta anche per la terza età che permette di idratarsi correttamente. 

Le calorie del frutto della passione

La granadilla è anche un toccasana dal punto di vista delle calorie: infatti, ne contiene solo 17, giacché è composto al 73% da acqua e il resto di sali minerali. Pensate che questo frutto è anche in grado di fornire il 10% del fabbisogno giornaliero di vitamina A e C! 

Come si mangia?

A questo punto, vi starete domandando come si mangia il frutto della passione. Per prima cosa è necessario acquistare i frutti maturi: controllate che la buccia sia leggermente grinzosa, così da assaporarli nel momento giusto. Questo alimento, dalla forma ovale e dimensioni ridotte (simili a quelle di un mandarino), ha al suo interno una polpa dalla consistenza gelatinosa e ricca di tanti semi. Vi basterà tagliare a metà il frutto e con l’aiuto di un cucchiaino prelevare la polpa con i semi. A questo punto, potrete gustare il vostro frutto della passione. In alternativa, potrete anche utilizzare la polpa della maracuja per dare un sapore speciale allo yogurt oppure per torte, mousse e cocktail come il mojito maracuja!

Il frutto della passione è un afrodisiaco?

Il nome di questo alimento ha destato spesso perplessità portando a pensare che il frutto della passione abbia proprietà afrodisiache. In realtà, però, non ha niente a che vedere con le proprietà afrodisiache, ma è possibile trovare un collegamento del nome con una motivazione sacra. Si ritiene che le popolazioni indigene della zona amazzonica del Brasile lo utilizzassero già prima dell’arrivo degli europei. In Brasile era noto come passiflora edulis il fiore delle cinque piaghe, poiché si riconduceva la Passione di Gesù proprio nelle parti della pianta. I 10 petali erano gli apostoli fedeli a Cristo durante la passione, mentre gli stami rappresentavano le 5 ferite e i tre stigmi erano i chiodi con cui era stato crocifisso Gesù.