Fotografare paesaggi: consigli, tecniche e trucchi
Fotografare paesaggi: consigli, tecniche e trucchi
Fotografare paesaggi può essere un’arte davvero gratificante, permettendo di catturare la bellezza naturale del mondo che ci circonda, durante i viaggi come nei dintorni di casa.
Che tu sia un principiante o un fotografo esperto, ci sono sempre nuove tecniche e prospettive da esplorare per migliorare le tue foto di paesaggio, e non manca l’aiuto delle innovazioni tecnologiche in fatto di fotografia digitale, algoritmi di fotoritocco e intelligenza artificiale.
Imparare a catturare la bellezza dei paesaggi richiede comunque pratica, pazienza e una buona comprensione delle tecniche fotografiche. Scopriamo cosa c’è da sapere sulla fotografia di paesaggio, dai migliori obiettivi e fotocamere da utilizzare, alle tecniche compositive essenziali, fino a come affrontare la fotografia paesaggistica notturna e scegliere un corso adatto.
Ecco alcuni consigli per iniziare a fare fotografia di paesaggio e portare le tue abilità al livello successivo.
Guida alla fotografia di paesaggio, cosa c’è da sapere
Fotografare il paesaggio richiede una buona comprensione di alcune basi fotografiche
1. Cercare la luce
La luce è un fattore cruciale in tutte le forme di fotografia, ma è particolarmente importante nel paesaggio. Le ore dell’alba e del tramonto, spesso chiamate “ore magiche”, offrono una luce morbida e tonalità drammatiche che possono trasformare un bel paesaggio in qualcosa di straordinario.
2. Comporre un’immagine
Imparare a comporre una foto può fare la differenza tra una buona foto, una grandiosa e una pessima. Strumenti come la regola dei terzi possono aiutare a bilanciare gli elementi nella scena.
3.Scegliere l’attrezzatura
Sebbene non sia necessario avere l’attrezzatura più costosa e sofisticata, utilizzare gli strumenti giusti può migliorare significativamente la qualità delle tue immagini.
Quali sono gli obiettivi adatti alla fotografia di paesaggio
La scelta dell’obiettivo può avere un impatto profondo sulle fotografie di paesaggio.
Se cerchi di catturare vasti paesaggi e dare un senso di spazio e apertura non puoi fare a meno di un grandangolo, ovvero un obiettivo grandangolare (tipicamente tra 14mm e 35mm) che ritrae ampie porzioni di quello che vedi, esaltando i soggetti in primo piano.
Per per isolare invece dettagli specifici del paesaggio, come montagne lontane, animali o alberi singoli, la scelta deve andare sui teleobiettivi, obiettivi a punga portata utili per creare un effetto più compresso e focalizzato.
Ci sono poi gli obiettivi con stabilizzazione d’immagine, che possono essere molto utili per le lunghe esposizioni, specialmente se stai fotografando di notte o in condizioni di bassa luce senza un treppiede.
Fotografia paesaggistica, le regole dei terzi
La regola dei terzi è una delle tecniche compositive più fondamentali in fotografia.
Immagina di dividere il tuo schermo in nove parti uguali con due linee orizzontali e due verticali: i punti di intersezione sono quelli in cui cade istintivamente l’occhio umano.
Questo ti permette di posizionare al meglio gli elementi chiave del paesaggio su linee e punti, per creare una foto più equilibrata e armoniosa.
L’occhio dell’osservatore verrà guidato attraverso l’immagine e focalizzerà l’attenzione sui punti di maggiore interesse.
Come fotografare i paesaggi, che fotocamere usare
Sebbene la maggior parte delle fotocamere moderne possano fare un buon lavoro, così come ormai anche gli smartphone, alcune sono particolarmente adatte alla fotografia di paesaggio.
Le fotocamere DSLR e le mirrorless con sensori full frame offrono un controllo manuale completo su impostazioni come esposizione, apertura e ISO, che è vitale per catturare al meglio i paesaggi, soprattutto quelli notturni.
Pe chi le sa gestire, le fotocamere con sensori di grande e medio formato, seppure più lente nello scatto, possono catturare ancora più dettagli e offrire una migliore performance in condizioni di bassa luce.
Come fotografare il paesaggio notturno
La fotografia paesaggistica notturna può essere particolarmente affascinante; elementi come la luce della luna o l’illuminazione artificiale possono aggiungere un elemento drammatico alle tue foto notturne, ma vanno conosciuti e gestiti con consapevolezza, per evitare di produrre foto confuse e inguardabili.
In questo senso l’uso del treppiede è essenziale per stabilizzare la fotocamera durante le lunghe esposizioni richieste dalla scarsa illuminazione.
Importante anche le impostazioni della fotocamera, come il settaggio di bassi valori ISO (la sensibilità) per ridurre il rumore dell’immagine, e la scelta di un’apertura moderata per mantenere tutto il paesaggio a fuoco.
Consigli per scegliere un corso di fotografia di paesaggio
Un corso di fotografia di paesaggio può essere un ottimo modo per migliorare le tue abilità, al seguito di un fotografo specializzato in quel campo.
Il consiglio è quello di cercare corsi specifici, magari specializzati in particolari stili o tecniche (come la fotografia notturna).
Considera anche bene la modalità del corso: i corsi possono essere tenuti di persona o online. Quelli di persona con uscite di gruppo possono offrire la possibilità di praticare direttamente in ambienti naturali sotto la guida di un istruttore.
Leggi poi anche le recensioni e i feedback degli utenti prima di iscriverti, in modo da capire attraverso le recensioni se il corso ha una buona reputazione.
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