Benefici delle camminate: quali sono e consigli per svolgerla al meglio

I benefici delle camminate per l’organismo sono molteplici: scoprite come potete trarre il meglio da questa attività fisica che è ideale per il benessere personale a tutte le età.

I benefici delle camminate: tra salute e benessere della persona

Le buone abitudini a tavola, lo stile di vita sano e l’attività fisica sono ritenuti i segreti del benessere personale a tutte le età e, a proposito dell’esercizio, oggi vogliamo parlarvi della camminata e dei benefici che può offrire al nostro corpo. È ormai risaputo che la sedentarietà non è sicuramente un fattore positivo per mantenere una buona condizione fisica, ma allo stesso tempo, ci si può interrogare anche sull’impatto dell’attività fisica sul nostro corpo. Proprio a questo proposito, possiamo premettere che la camminata è decisamente alla portata di chiunque, rispetto ad altre attività sportive dall’impatto più marcato. Nell’eterno dilemma tra l’andare a correre e camminare, ad esempio, potete subito notare come la prima attività porti con sé un maggior rischio di infortunio (come le fratture o gli stiramenti) rispetto alla seconda. La camminata è prima di tutto ideale per avere un approccio preventivo nei confronti dell’insorgenza di potenziali problemi di salute, come vedremo meglio nel prossimo paragrafo.

La camminata e i suoi benefici

In parecchi studi e ricerche si trovano riscontri sui benefici delle camminate, a prescindere dal fatto che si tratti di camminare a ritmo veloce o normale, tenendo presente che i risultati positivi si ottengono solo con la costanza nel mantenere l’abitudine all’attività fisica nel tempo. Ecco, quindi, alcune delle ricadute positive della camminata per il nostro corpo:

• in primo luogo, il rafforzamento dell’apparato cardiovascolare;
• in secondo luogo, il rafforzamento dei nostri muscoli;
• in terzo luogo, la prevenzione di alcuni fattori di rischio alla base delle malattie che colpiscono l’apparato cardiovascolare (sovrappeso, composizione colesterolo, pressione);
• in quarto luogo, il rilascio di endorfine che hanno un’azione di contrasto allo stress, favorendo una sensazione di benessere psico-fisico;
• in quinto luogo, una miglior coordinazione nei movimenti tra gambe, braccia, spalle e colonna vertebrale.

A questi principali benefici delle camminate, potete anche aggiungere degli effetti positivi a livello intestinale (soprattutto se soffrite di intestino pigro), come del resto, un miglioramento in termini di postura e nella capacità di mantenere in modo impeccabile l’equilibrio.

La camminata favorisce la perdita di peso?

Una domanda che in molti si pongono è quella della possibilità di perdere peso grazie al fatto di dedicarsi all’attività della camminata e, a questo proposito, possiamo rispondere che questo esercizio fisico può dare un contributo nella perdita di massa grassa. Tenete però presente che questa attività fisica non ha un’intensità tale da causare un dispendio energetico molto elevato, motivo per il quale è la componente alimentare ad essere determinante per la perdita di peso. È infatti il deficit calorico, unito ad un’adeguata attività fisica, a consentire una sana riduzione del sovrappeso: la camminata può essere in questo senso di supporto. Ricordatevi però di consultare sempre il vostro medico e il nutrizionista, al fine di affrontare il vostro percorso di dimagrimento con la giusta consapevolezza di ciò che fate per il vostro benessere personale.

Alcuni consigli pratici per ottenere benefici dalla camminata

In primis, ricordatevi di scegliere delle calzature che siano di supporto, cioè, non troppo rigide o contraddistinte da una suola troppo bassa: le scarpe devono assecondare il movimento del piede, garantendo il giusto livello di comfort. Ricordatevi poi che come per ogni altra attività fisica, anche nel caso della camminata i benefici si ottengono con la perseveranza: dedicate almeno 30-40 minuti al giorno a questa attività, idealmente tutti i giorni o, quantomeno, per 5-6 giorni alla settimana. Cercate di mantenere un buon livello di ritmo nella camminata, senza interrompervi durante lo svolgimento di quest’attività e, possibilmente, scegliete delle aree lontane dalle zone più trafficate, oppure, delle fasce orarie al di fuori delle ore di punta.