Cause e rimedi per l'acne a 60 anni
L’acne, patologia dermatologica causata dall’infiammazione delle ghiandole sebacee e da un eccesso di produzione di sebo, colpisce anche a 60 anni. Trattandosi di una condizione tipica dell’adolescenza, quando si verifica in età matura la si definisce tardiva e la sua incidenza è molto frequente.
Sebbene, normalmente, provochi fenomeni di intensità non grave, l’acne a 60 anni può essere, fisiologicamente e psicologicamente, fastidiosa e frustrante. Le cause dell’insorgere dell’acne tardiva sono molteplici e di diversa natura.
Nei paragrafi successivi le esamineremo e indicheremo i possibili rimedi per liberarsi o attenuare i sintomi dell’acne tardiva. Spiegheremo anche quando è meglio contattare il medico.
Cos’è l’acne e perché si verifica anche a 60 anni
L’acne dipende da un comportamento anomalo delle ghiandole sebacee. Il loro compito fisiologico è quello di produrre il grasso necessario a formare un film di protezione sulla pelle. Il sebo, normalmente, grazie alla sua fluidità naturale, scorre agevolmente attraverso i pori dell’epidermide idratandola e difendendola dagli agenti esterni, potenzialmente nocivi.
Quando si verifica la condizione patologica tipica dell’acne, il sebo viene secreto in eccesso e diventa più denso, provocando una proliferazione di cellule cutanee superficiali (cellule morte, secrezioni oleose e altre impurità) che ostruiscono i pori e le ghiandole sebacee, causando infiammazioni.
In questo ambiente squilibrato, la diversità batterica solitamente presente sulla pelle sana è alterata e alcuni microrganismi, come gli stafilococchi aureus e gli enterococchi, si moltiplicano in modo anomalo, provocando una reazione infiammatoria nella pelle e portando alla comparsa di lesioni da acne.
L’acne è una malattia della pelle molto comune. Nel mondo, l’80% della popolazione, in un particolare momento della propria vita (non necessariamente l’adolescenza) ne soffre, ne ha sofferto o ne soffrirà. Quando si verifica a 60 anni è, comunque, trattabile e la si può prevenire seguendo i consigli su come curare la pelle del viso creme per pelli mature.
Le cause dell’acne a 60 anni
Le ragioni dell’acne adulta sono numerose e non necessariamente riconducibili all’assunzione di cibi grassi come il cioccolato, il più classico dei presunti colpevoli ogniqualvolta si parla di brufoli.
A partire dai 60 anni, occorre, innanzitutto, fare un distinguo tra le cause dell’acne in base al sesso: negli uomini, le cause dell’acne adulta sono normalmente gli stessi fattori che causano l’acne adolescenziale; nelle donne, invece, le motivazioni possono essere più complicate.
Il più delle volte l’acne adulta è dovuta a uno dei seguenti fattori:
– Ormoni fluttuanti: i fattori ormonali correlati agli estrogeni e al progesterone sono cause molto comuni nell’acne femminile a partire dai 40/50 anni, età in cui, spesso, le donne affrontano l’età delicata della menopausa. Le donne che entrano in peri-menopausa (gli anni di transizione che portano alla menopausa) possono essere particolarmente soggette all’acne. Durante questa fase della vita, i livelli di estrogeni diminuiscono proprio mentre aumentano gli ormoni maschili, il che porta a un eccesso di sebo nella pelle e a una maggiore possibilità di ostruzione dei pori. Problemi analoghi si verificano negli anni successivi alla menopausa.
– Stress: la ricerca ha dimostrato una relazione diretta tra acne e stress. Quando si è stressati, la ghiandola surrenale rilascia cortisolo, noto come l’ormone dello stress. Di regola, il cortisolo aiuta a regolare diversi processi corporei, tra cui la digestione, la risposta immunitaria, l’andamento dell’umore. In condizioni di stress, soprattutto cronico, il cortisolo comincia ad avere effetti anche sulla pelle creando un ambiente favorevole per l’acne infiammatoria causata dai batteri.
– Prodotti per la cura e l’igiene della pelle e dei capelli: non tutti i prodotti per la cura della pelle sono uguali. È importante accertarsi che i prodotti scelti rechino nell’etichetta parole come oil-free o non comedogeno. Questi termini significano che i prodotti non ostruiranno i pori né stimoleranno la produzione di sebo in eccesso.
– Una particolare condizione medica: in una piccola percentuale di pazienti, l’acne tardiva potrebbe essere causata da una condizione medica non diagnosticata. Nelle donne, una condizione chiamata sindrome dell’ovaio policistico è spesso alla base dell’acne cronica o difficile da controllare.
– Farmaci: alcuni farmaci causano l’acne come effetto collaterale.
– Fumo: gli sfoghi di acne sono più comuni nei fumatori rispetto ai non fumatori. Più un individuo fuma, più l’acne peggiora.
– Dieta: non ci sono prove conclusive che le scelte dietetiche facciano un’enorme differenza nell’insorgenza dell’acne. Tuttavia, la pelle di ognuno è diversa e alcune persone notano che la loro pelle reagisce male dopo aver mangiato determinati cibi eccessivamente grassi o zuccherini.
L’acne tardiva ormonale a 60 anni nelle donne
L’acne ormonale si verifica quando il livello ormonale di una persona fluttua. Le fluttuazioni di estrogeni, progesterone e testosterone possono causare la comparsa di brufoli e punti neri. In genere, queste fluttuazioni si verificano principalmente durante i cicli mestruali, la gravidanza e la menopausa: in questi periodi di aumento degli ormoni, il corpo produce, infatti, una quantità maggiore di sebo, con conseguenti cambiamenti nell’attività delle cellule della pelle e colonizzazione di batteri nei follicoli piliferi. Questa combinazione di eventi produce la comparsa dell’acne.
Mentre l’acne ormonale può comparire ovunque sul corpo, i luoghi tipici dipendono dall’età e dal proprio stato di salute. Gli adolescenti tendono ad avere le lesioni tipiche dell’acne sulla zona T (fronte, naso e mento). Gli adulti di 60 anni e più hanno eruzioni cutanee, di solito, nelle parti inferiori del viso come la mascella, il mento e il fondo delle guance. Tuttavia, l’acne ormonale può comparire anche sul collo, sulla schiena, sulle spalle e sul petto.
Rimedi per l’acne a 60 anni
Mentre l’acne è più comune negli adolescenti e nei giovani adulti, anche a 60 anni la pelle può produrre le fastidiose eruzioni cutanee che ne sono tipiche. Come abbiamo visto, ci sono molte ragioni per cui ciò accade: dai cambiamenti ormonali agli effetti collaterali dei farmaci.
I possibili rimedi per prevenire e contrastare i sintomi dell’acne a 60 anni sono:
– Una routine di cura della pelle sana:l’acne si sviluppa quando i pori sono ostruiti da batteri, sporco, grasso o da una sovrapproduzione di sebo. Spesso l’acne può essere risolta con una routine di cura della pelle appropriata che prevede la detersione del viso con un prodotto delicato due volte al giorno. I detergenti scelti devono assolutamente essere non comedogenici per ostruire i pori e peggiorare la situazione. A 60 anni si deve, invece, stare lontani dai prodotti per l’acne per adolescenti, troppo forti e, per questo, inadatti alle pelli mature.
– Esaminare i farmaci che si assumono regolarmente: l’acne può anche essere causata da farmaci. Le persone colpite improvvisamente dall’acne a 60 anni dovrebbero dare un’occhiata ai bugiardini dei farmaci assunti con regolarità per vedere se l’acne è elencata come effetto collaterale.
– Rivolgersi a un dermatologo: la maggior parte delle persone di 60 anni possono curare l’acne con buoni regimi di cura della pelle e alcuni prodotti da banco. Tuttavia, altri casi richiedono l’assistenza di un dermatologo. Ad esempio, l’acne ormonale è più resistente ai prodotti topici da banco rispetto all’acne tradizionale, ma un dermatologo può prescrivere farmaci topici e orali come antibiotici e prodotti a base di retinolo molto più adatti ed efficaci.
– Cercare sollievo dallo stress: l’ansia è una delle principali cause di acne a 60 anni perché porta ad un aumento della produzione di sebo. Se i brufoli sono causati da un aumento dei livelli di stress, è necessario trovare un modo per alleviare l’ansia. La meditazione e gli esercizi di respirazione possono essere un ottimo modo per alleviare la tensione.
Trattamento dell’acne a 60 anni
L’obiettivo del trattamento dell’acne a 60 anni è bilanciare l’irritazione dovuta all’infiammazione con agenti lenitivi e antinfiammatori che contribuiscono a nutrire la pelle che invecchia. Diventa fondamentale, in caso di acne tardiva, seguire i consigli su come curare la pelle del viso creme per pelli mature.
Fortunatamente, una buona routine per la pelle con tendenza acneica non deve essere eccessivamente complicata. Oltre a lavare il viso due volte al giorno con detergenti privi di sapone, si può ricorrere a:
– Acido ialuronico: invecchiando la pelle ha difficoltà a trattenere l’umidità. L’acido ialuronico agisce come un ottimo agente idratante che aumenta anche la produzione di collagene e contrasta la formazione dell’acne.
– Retinolo: le creme al retinolo aiutano a liberare i pori, esfoliare la pelle e aumentare la produzione di collagene.
– Esfoliare la pelle delicatamente: scegliete prodotti che contengano ingredienti come acido lattico, acido glicolico o acido salicilico rispetto a esfolianti fisici come scrub e spazzole. Esfoliare troppo spesso o con prodotti aggressivi può peggiorare l’acne.
Farmaci per l’acne a 60 anni
I farmaci topici non sono le uniche opzioni di trattamento dell’acne tardiva. Per i casi ostinati o gravi di acne che non migliorano con i trattamenti topici, il dermatologo può prescrivere farmaci per via orale.
Di tutti i farmaci per l’acne orale, l’isotretinoina è probabilmente il più noto. E’ una forma di vitamina A che viene utilizzata per trattare l’acne nodulare grave che non ha risposto ad altri trattamenti, inclusi gli antibiotici. Questi ultimi sono utili anche per attenuare i sintomi di un’acne eccessivamente infiammata e dolorosa.
I contraccettivi orali possono essere utilizzati insieme a trattamenti topici dell’acne tardiva o da soli: le pillole anticoncezionali da sole non risolveranno casi gravi di acne, ma sono particolarmente utili per bilanciare le fluttuazioni ormonali che influiscono sul suo sviluppo.
Lo spironolattone è un farmaco antiandrogeno che a volte viene prescritto per il trattamento dell’acne ormonale. Anche questo farmaco, come i contraccettivi, è usato solo dalle donne.
Per alcune donne, la terapia ormonale sostitutiva può aiutare a ridurre gli sfoghi dell’acne. Viene utilizzata per trattare le donne in post-menopausa che soffrono anche di altri disturbi, come sbalzi d’umore e diradamento dei capelli.
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