Cosa mangiare (regalare) a Pasqua e a Pasquetta?
Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi, purché si mangi. E se la stagione lo consente, è bello farlo all’aperto. E’ vero, la classica gita fuoriporta, con picnic la si abbina solitamente a Pasquetta, ma con le tradizioni si possono anche sparpagliare le carte in tavola, per cui, se avete la possibilità di mangiare fuori, in tutti i sensi, fatelo senza sensi di colpa.
Le specialità sono tante e cambiano a seconda delle regioni, tuttavia esistono dei must a cui non si può proprio rinunciare. Che poi Pasqua non è sinonimo solo di dolci, ma, nel caso, potete anche puntare sui salati. E per dirla tutta, il cibo si può anche regalare. E’ sempre apprezzato, soprattutto quando è di qualità e dietro alla sua preparazione ci sono aziende solide e serie che fanno ricerca anche per innovare all’interno della tradizione.
Quindi, se state pensando al pranzo di Pasqua o di Pasquetta o se siete invitati e volete portare qualcosa con voi, questi che vi segnaliamo possono essere i cadeaux enogastronomici giusti da donare a Pasqua.
La tradizione, fino a un certo punto, a base di colomba e uova di cioccolato
Pasqua è sinonimo di uova di cioccolato e colombe, si parte quindi dal dessert. Donarli ad amici, parenti e bambini è sempre cosa gradita. Ma da quali partire? Quelli tradizionali o quelli un po’ fuori dal comune? Per non scontentare nessuno, ve ne segnaliamo alcuni.
Fusto
Fusto, ad esempio, propone prodotti attenti al gusto e all’artigianalità con la linea di Uova di Pasqua da collezione Gourmet, Design e Goloso e la COLOMBALINDA. Per chi ama la tradizione nel salato, sempre Fusto propone la famosa Torta Pasqualina, ma in versione un po’ rivisitata, ideale per pranzi easy, a Pasqua e a Pasquetta, ma anche per eventuali aperitivi a base di pasta brisée all’avena leggerissima e fragrante e un ripieno di Ricotta Piemontese Seiráss, Ricotta di Bufala insieme a erbette fresche, spinaci e catalogna, con le uova di galline libere da allevamento biologico.
Per quanto riguarda invece il versante uova, segnaliamo l’uovo gourmet al cioccolato fondente Riserva Millot 74% , Olio Extravergine di Oliva, Olive Nere di Nocellara e biscotto alle olive nere, con una spolverata finale di polvere d’oro.
Pasticceria Martesana
Un classico milanese è la pasticceria Martesana che non si risparmia in vista della Pasqua che ci accingiamo a festeggiare: i prodotti di eccellenza si avvicendano sulle tavole a partire dalle colombe, dalle uova di cioccolato per continuare con la grande pasticceria italiana , ma anche napoletana ben rappresentata dalla pastiera. Tra le colombe troviamo quella tradizionale, ma anche quella golosissima al cioccolato e al pistacchio e infine la new entry ovvero quella con fichi del Cilento, cioccolato fondente e mandorle tostate. Le uova di cioccolato sono realizzate con cacao raccolto in piantagioni che rispettano le migliori pratiche agricole la pastiera iin versione classica, ovvero napoletana ma anche in versione meneghina preparata con riso Carnaroli.
Chef Paolo Griffa
In un periodo molto difficile dal punto di vista storico, l’unica bomba che possiamo accettare è quella firmata dallo chef Paolo Griffa, ovvero la bomba al cioccolato che sostituisce un po’ il classico uovo di Pasqua e che può essere “disinnescata” dal martello inserito nella confezione. Choco Bomb, questo è il suo nome, un dolce dal colore grigio metallizzato con un ripieno al gusto di nocciola. Goloso e leggero (anche come concept).
Chef Giancarlo De Rosa
Il Maestro Lievitista Giancarlo De Rosa presenta tre nuove referenze tutte lievitate con lievito madre per 36 ore: la colomba tradizionale dedicata a chi vuole riassaporare il sapore di una volta, la colomba con frutti di bosco e cioccolato bianco per chi ama sperimentare, e infine la colomba al cioccolato e gianduia, dedicata ai chocolate addicted. Tutte queste golosità sono racchiuse in un pack elegante, esclusivo e contemporaneo.
Pastry Chef Rinaldini
Anche il maestro pasticciere Rinaldini non rinuncia a innovare la colomba pasquale e a quella tradizionale affianca, tra l’altro, quelle gourmet, anche se tutte spiccano per la scelta attenta degli ingredienti di ottima qualità (frutta candita, vaniglia bourboun del Madagascar e la fava di Tonka). Quella che spicca maggiormente ai nostri occhi è la novità ovvero quella che oltre alla vaniglia Bourbon contiene le amarene semicandite, le gocce di cioccolato fondente del Venezuela e la glassa al pistacchio. Ricetta che stupirà i palati più esigenti. Sul versante uova di Pasqua, il pastry chef non si fa mancare le uova “animate” con le sembianze degli animali (gallo, pulcino, pecora, ecc.) che non è detto piaceranno solo ai bambini. Anche gli adulti le apprezzeranno.
Le uova…di storione
A Pasqua si sa, l’uovo rappresentato non solo sotto forma di dolce al cioccolato, ma anche di uovo colorato, è sinonimo di rinascita e vita in mote culture e tradizioni, ma fin da subito abbiamo asserito che la libertà di poter festeggiare e regalare prodotti in occasione di questa festività è davvero sacra, per questo si può puntare su articoli e cibi non necessariamente legati alla tradizione, ma indubbiamente di impatto, come nel caso del caviale Giaveri ( ndr potete stare tranquilli, è completamente made in Italy e non dovrete bypassare nessun dazio con la Russia) che nasce come primo produttore italiano di storione e di uova di storione in provincia di Treviso. L’azienda da più di 40 anni lavora per ottenere un prodotto di elevata qualità e per questo ha optato per lavorare artigianalmente il caviale e di confezionarlo direttamente secondo gli insegnamenti dell’arte russa, che ha per fulcro la tradizione manuale. La salatura segue il tradizionale metodo russo malossol (poco sale), la selezione delle uova avviene a mano con assoluto rigore e precisione, come anche il confezionamento. Insomma, un’idea da regalare a se stessi o agli altri perché il caviale è sempre una buona idea.
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