Che cos'è la ritenzione idrica e come si contrasta?
Che cos’è la ritenzione idrica? Ne abbiamo sentito parlare spesso e qualche volta la confondiamo con la cellulite e l’odioso inestetismo della pelle a buccia d’arancia. In questo articolo chiariamo qualche punto e la soluzione non è una cremina.
Ecco che cos’è la ritenzione idrica
La ritenzione idrica è, come forse ormai molti sanno, la tendenza dell’organismo a trannenere liquidi nel corpo. Si tratta di un disturbo più diffuso di quanto si possa credere e le donne italiane vengono colpite per il 30%. La ragione principale per cui i liquidi vengono trattenuti ha a che fare spesso con lo stile di vita sbagliato, anche se cause più serie possono concorrrere alla ritenzione idrica. I liquidi trattenuti conducono al ristagno dei fluidi che si depositano in alcune zone dove il corpo femminile tende ad accumulare più grasso (addome, cosce e glutei).
I segni della ritenzione idrica
Come capire quando siamo affetti da ritenzione idrica? Uno dei primi segnali che possiamo avvertire è la presenza di edema, ovvero quando in presenza di accumulo di liquidi nei tessuti, si crea un rigonfiamento anomalo. In questo caso, la circolazione venosa e quella linfatica risultano alterate e per questo motivo le tossine che ristagnano insieme ai liquidi. Il metabolismo cellulare risulta compromesso.
Quali sono le cause della ritenzione idrica?
Come dicevamo più sopra, le ragioni per cui insorge la ritenzione idrica sono da addurre spesso a condizioni ambientali (caldo eccessivo) oppure a carenze nutrizionali o è dovuto all’assunzione della pillola anticoncenzionale o, in generale, può derivare dall’uso di certi farmaci.
Non solo: la ritenzione idrica può comparire per cause legate a patologie. Artrite, cirrosi epatica, enfisema, insufficienza renale, intolleranze alimentari, ipotiroidismo e scompensi cardiaci possono condurre a questo stato particolare di salute.
Cosa fare per risolvere il problema della ritenzione idrica?
Se si tratta di uno stato che si presenta saltuariamente, è possibile trovare delle soluzioni efficaci senza doversi rivolgere a un medico.
Fare attività fisica regolarmente, è già un ottimo sistema per poter ridurre i problemi di ritenzione idrica. Dal punto di vista dell’alimentazione è necessario ridurre i sali e bere molta acqua, possibilme con un ridotto residuo fisso. Se la ritenzione è dovuta, ad esempio, a insufficienza venosa, è consigliabile usare calze elastiche.
Nel caso il problema sussista e prima di assumere farmaci, è meglio consultarsi con il proprio medico.
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