Cosa mangiare con la diarrea e cibi da evitare assolutamente
Il mal di pancia molto spesso colpisce all’improvviso. È capitato quasi a tutti e a tutte di ritrovarsi con dolori all’intestino particolarmente forti che, purtroppo, il più delle volte portano a episodi di diarrea. Sicuramente tra i vari disturbi legati all’apparato digerente, la diarrea è uno dei più temuti e fastidiosi. Questa può colpire adulti e bambini indistintamente e può essere collegata sia a fattori virali o batterici, sia a cibi contaminati o alterati o, eventualmente, anche alla scarsa tolleranza di un determinato cibo o farmaco (i famosi effetti indesiderati).
Quando ci troviamo in una condizione di diarrea, che cosa sarebbe meglio mangiare e che cosa, invece, sarebbe meglio evitare? Scopriamolo più nel dettaglio.
Che cosa mangiare con la diarrea: i cibi da prediligere
Come la maggior parte delle volte, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel miglioramento dello stato di salute legato alla diarrea. Nessuno, infatti, vorrebbe avere mal di pancia per troppi giorni; quindi, è sempre bene affidarsi a una dieta precisa per alleviare e risolvere il fastidio.
Quando si parla di diarrea, e dunque di un’espulsione di feci sottoforma liquida, la prima cosa da fare è reidratarsi, specialmente se il disturbo colpisce i bambini. A prescindere dal fattore anagrafico, l’acqua è il primo alimento da inserire per cominciare a recuperare le forze e tornare a sentirsi meglio. Tuttavia, potrebbe capitare di avere un leggero senso di vomito nell’ingerire acqua quando non si sta bene, motivo per il quale arrivano in soccorso dei piccoli accorgimenti per rendere il tutto meno fastidioso. Succo di limone, camomilla, tè senza zucchero: questi sono degli ottimi alleati, ma fate sempre molta attenzione alla temperatura. Le bevande, infatti, non devono essere né troppo calde, né troppo fredde.
Passando invece ai cibi solidi, è sempre bene ragionare in base allo stato di diarrea in cui ci troviamo. Se siamo nei primi giorni del disturbo, quindi in quella cosiddetta fase acuta, è sempre meglio prediligere cibi facilmente digeribili e poveri di scorie: riso e pasta vanno benissimo, ma non integrali. Preferiteli sempre conditi con un filo d’olio extra vergine di oliva, niente burro o condimenti troppo pesanti. Altro grande alleato per combattere la diarrea sono le patate, ma si approvano anche biscotti secchi, cracker, pane tostato, banane, mele, carote. Per quanto riguarda le fonti proteiche, aspettate qualche giorno e solo dopo inserite pesce magro (al vapore) ed eventualmente bresaola.
Cosa mangiare con la diarrea: ecco un esempio di menù
Spesso e volentieri potrebbe succedere che alla diarrea, di per sé già abbastanza fastidiosa, si aggiunga anche il vomito. In questo caso saremmo davanti a una tipica situazione di virus intestinale: tempo qualche giorno e tutto si rimetterà a posto. Vediamo un po’ più nel dettaglio che cosa mangiare in caso di diarrea ed eventuale vomito: il menù seguente può essere seguito sia in presenza di un solo fastidio o di entrambi.
Sicuramente non sarà un menù particolarmente sfizioso, ma se serve a farci tornare in forma, tutto è accettabile, no?
Diarrea: cosa mangiare a colazione
Fare colazione è fondamentale, anche quando non ci si sente troppo bene. Nei casi di diarrea, infatti, si tendono a perdere forze e ci si sente particolarmente debilitati, motivo per il quale mangiare e bere qualcosa a colazione è importantissimo. Prediligete sempre una tisana, una tazza di tè deteinato, una piccola spruzzata di limone e pochissimo zucchero (meglio se di canna). Come cibi solidi, invece, provate con due fettine di pane bianco tostato, fette biscottate con un velo leggerissimo di marmellata (meglio se fatta in casa) o, eventualmente, qualche biscotto secco.
Diarrea: cosa mangiare a pranzo
Che ne dite di un classico ma buonissimo piatto di riso in bianco con un filo d’olio? In alternativa, volendo, anche un piatto di pasta (non integrale) andrà benissimo. Se avete ancora fame, come secondo scegliete o qualche fettina di bresaola o un frutto: la mela andrà benissimo.
Diarrea: cosa mangiare a cena
Siete arrivati alla cena e non sapete proprio che cosa mangiare in caso di mal di pancia e diarrea? Provate con un secondo semplice e veloce: petto di tacchino ai ferri e patate lesse. Condite con un filo leggero d’olio e una spruzzata di limone sulla carne.
E se viene fame tra un pasto e l’altro?
Se a metà mattina o a metà pomeriggio vi dovesse venire un certo languorino, ma siete ancora abbastanza deboli a causa della diarrea e di un po’di nausea, optate per: yogurt bianco parzialmente scremato (ricco di probiotici!), una banana o, perché no, anche un piccolo toast con prosciutto cotto.
Cosa non mangiare con la diarrea: i cibi da evitare
I cibi da evitare in caso di diarrea sono quelli che risulterebbero troppo irritanti per l’intestino, già indubbiamente in difficoltà. Tra questi, ad esempio, spiccano:
- Latticini, specialmente quelli fermentati;
- Peperoncino e salse piccanti;
- Frutta fresca;
- Frutta secca;
- Insaccati;
- Cibi ricchi di grassi (assolutamente no ai fritti);
- Alcolici
- Bevande contenenti caffeina (caffè, coca-cola);
- Succhi di frutta o liquidi ricchi di fruttosio
Con diarrea, mal di pancia ed eventuale vomito, inoltre sarebbe meglio evitare le fibre, soprattutto se si è ancora in fase acuta. Sappiamo infatti che le fibre aiutano ad andare di corpo; quindi, non andrebbero molto d’accordo con uno stato di mal di pancia e diarrea.
Rimedi per la diarrea: servono farmaci?
La maggior parte delle volte la diarrea si risolve in modo spontaneo nel giro di qualche giorno. Sicuramente l’alimentazione e la reintegrazione dei liquidi sono due fattori essenziali ai fini di un netto miglioramento, ma ci sono situazioni in cui il solo cibo non basta per tornare a stare bene.
In caso di diarrea acuta o durante particolari trattamenti antibiotici prolungati, infatti, a giovare nettamente sul disturbo sono gli ormai noti a tutti fermenti lattici, più comunemente conosciuti anche come probiotici. Questi, per chi ancora non ne fosse a conoscenza, sono ottimi per ristabilire una normale flora batterica intestinale e riportare il tutto al suo funzionamento.
Sui farmaci antidiarroici e antispastici, invece, è sempre bene consultare il proprio medico di base. Sarà infatti lui o lei a prescrivervi eventuali farmaci, perciò evitate di utilizzare il “fai da te”, ma affidatevi sempre a degli esperti.
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