Come alzare la pressione bassa superati i 50 anni: cosa mangiare e rimedi naturali
Avere la pressione bassa è una condizione che molto spesso debilita. Tecnicamente chiamata ipotensione, la pressione bassa si caratterizza per avere valori inferiori alla norma. Ci sono persone che ne soffrono sempre, altre che in estate ne risentono molto di più, ma resta il fatto che i sintomi di una pressione bassa non sono mai piacevoli. La domanda, ora, sorge spontanea: come alzare la pressione bassa? Si può fare anche in modo naturale? E si ottengono buoni risultati? Facciamo un po’ di chiarezza e andiamo avanti passo dopo passo.
Pressione bassa: cause e sintomi più comuni
Si può parlare di pressione bassa quando in uno stato di riposo questa tende a scendere al di sotto dei 90/60 mmHg. Ci sono ovviamente delle sfumature di valori, ma in linea di massima chi ha la pressione bassa parte da valori come quelli appena citati.
Tra le cause più comuni della pressione bassa, troviamo una certa dose di predisposizione genetica (discorso analogo per la pressione alta), una scorretta idratazione (bere troppa poca acqua non è salutare), assunzione di alcuni farmaci, stato di gravidanza, attività fisica, temperature ambientali troppo calde e, infine, alcune patologie.
I sintomi, invece, sono sempre pressoché i medesimi: stanchezza, affaticamento, giramenti di testa, visione spesso offuscata, aumento della sudorazione e confusione generale.
Come fare alzare la pressione subito: ecco cosa fare
Quando la pressione bassa colpisce, la percezione di sé e del mondo circostante comincia a essere nebulosa. Le forze scarseggiano, la vista si annebbia e improvvisamente ci si sente stanchi, fiacchi, senza forze. Quando questo succede è sempre bene agire subito. Che cosa si può fare per fare alzare la pressione in tempi brevissimi? Intanto, quando sentite la testa girare e la forza venire meno, provate subito a sdraiarvi sollevando le gambe. Attendete qualche minuto in questa posizione e cercate di respirare in modo lento e profondo: la respirazione è un fattore molto importante!
Inoltre, davanti a un calo di pressione evidente, provate anche con un po’ di acqua e sale, altro valido alleato per la pressione.
Che cosa non fare in caso di pressione bassa
Oltre alle cose “da fare” in caso di pressione bassa, è bene sottolineare anche quelle piccole cose da “non fare”, onde evitare qualsiasi peggioramento. Ad esempio, nel momento in cui state avvertendo (o notate, nel caso in cui si tratti di qualcun altro) un abbassamento di pressione e le forze stanno piano piano svanendo, è importantissimo non cercare di rimanere in piedi. Ascoltate sempre il vostro corpo e stendetevi. Inoltre, evitate acqua e zucchero: perché? Benché se ne dica, in realtà la combinazione acqua e zucchero è valida solamente quando ci si trova davanti a una crisi ipoglicemica, tipica delle persone diabetiche. In casi di sola pressione bassa, l’acqua e zucchero potrebbe addirittura aumentare il senso di nausea e, quindi, peggiorare la sensazione di malessere.
Come alzare la pressione bassa con i rimedi naturali
Se soffrite di pressione bassa e non siete legati a una qualche patologia medica, perché non provare ad abbassarla naturalmente? Ci avete mai pensato? In natura, infatti, esistono numerosi rimedi in grado di alzare la pressione e aiutarvi a sentirvi meglio.
Nei periodi in cui si soffre di spossatezza e la pressione tende ad abbassarsi (in estate questo potrebbe succedere più frequentemente), provate anzitutto con la liquirizia. Vi basterà recarvi in qualche erboristeria e acquistare i classici bastoncini di liquirizia e il gioco è fatto. Grazie alla presenza di glicirrizina, principio attivo della pianta, la pressione tenderà ad alzarsi quasi subito. Sì, anche a eventuali integratori a base di liquirizia, ma se state cercando un effetto immediato, il bastoncino è sempre la scelta migliore!
Tra gli altri rimedi naturali per alzare la pressione troviamo il ginseng, il cardo mariano, la rhodiola rosea, il guaranà e l’eleuterococco. Tutti questi, appartenenti alle piante adattogene, stimolano le difese e alleviano il senso di stanchezza, migliorando di gran lunga le prestazioni sia fisiche, sia mentali. Sono ottimi per combattere la pressione bassa, ma in particolare aiutano tantissimo il corpo ad abituarsi a situazioni di stress, spesso causate anche dal cambio stagione.
Come alzare la pressione bassa con l’alimentazione
Anche nel caso di pressione bassa il cibo gioca un ruolo importante. Una corretta alimentazione, infatti, aiuta su tutti i fronti, ma quali sono i cibi da consumare per tenere sotto controllo la pressione ed evitare così che si abbassi troppo? La prima regola è quella di mangiare più spesso e “meno”: è sempre meglio consumare più pasti (di solito cinque al giorno sono perfetti) ma con quantità più ridotte.
Sarebbe meglio anche prediligere bevande analcoliche, consumare frutta e verdura di stagione in giuste quantità e soprattutto aumentare il consumo di cibi contenenti ferro, vitamina C, vitamina B12 e acido folico. Si parla quindi di: uova, carne, frutta dolce, peperoni, spinaci, legumi e così via.
Categoria | Alimenti |
---|---|
Cereali integrali | riso |
Frutta | banane, pesche, albicocche, frutti di bosco, datteri, uvetta, melograno, kiwi, ciliegie, pompelmo |
Frutta secca | mandorle, noci, arachidi, pistacchi |
Verdure | zucchine, peperoni, insalata, barbabietola, spinaci, radicchio |
Legumi | fagiolini, fagioli, ceci |
Semi, radici e altri vegetali: | cacao, liquirizia, zucca, girasole, sesamo, zenzero, guaranà, alghe, cacao, liquirizia, |
Carne | tacchino, pollo, vitello, insaccati, Fegato, Milza |
Pesce | Acciuga, Pesce spada, Sardina, Tonno |
Bevande | spremute, acqua di cocco, tisane e infuse alle erbe (liquirizia, rodiola, carcadè, ginseng, tiglio, rosmarino o salvia) centrifughe e frullati di verdura o frutta fresca |
Derivati animali | formaggi, uova e latticini |
Altro | miele, olive, burro d’arachidie cioccolato fondente |
Se il cibo non basta ad assorbire tutte queste sostanze, è pensabile associare anche integratori multivitaminici alla vostra dieta: approvati!
Pressione bassa negli anziani: come gestirla
Negli anziani la pressione bassa è una condizione abbastanza comune. Di per sé non particolarmente grave, ma comunque da tenere sotto controllo, specialmente quando si parla di persone di una certa età. Le cause della pressione bassa negli anziani possono essere sia fisiologiche, sia patologiche: nel primo caso non ci si deve preoccupare troppo, anzi spesso si parla anche di ipotensione benigna (e dunque non legata a problematiche serie). Nel secondo caso, invece, bisogna approfondire un po’ di più il quadro generale: la persona soffre di qualche patologia? È anemica? Ha il diabete? Il calo della pressione potrebbe infatti essere collegato a situazioni mediche più complicate, motivo per il quale è sempre bene rivolgersi al medico e affrontare tutto in modo più sicuro e con i giusti accertamenti.
I sintomi di una pressione bassa negli anziani sono sostanzialmente sempre gli stessi: vertigini, vista offuscata, senso di svenimento, nausea, vomito, palpitazioni e un equilibrio precario.
In assenza di patologie, però, è possibile reagire attraverso alcuni rimedi, che fungono da “mantra” per sentirsi meglio:
- Bere la giusta quantità di acqua;
- Aumentare l’apporto salino;
- Evitare troppi caffè;
- Evitare troppo alcol;
- In presenza di vene varicose utilizzare calze apposite;
- Fare attenzione ai movimenti bruschi;
- Non assumere farmaci che possano causare ipotensione.
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