Cibi da evitare vs cibi per abbassare il colesterolo
Il colesterolo è una delle tante sostanze presenti nel nostro organismo. Quando i suoi valori si alzano e superano la “soglia limite”, potremmo essere esposti a varie complicanze. Pensate che il colesterolo alto colpisce circa il 25% della popolazione italiana con un’età che va dai 35 ai 79 anni. Accanto ai fattori genetici, sempre da tenere presenti, molto spesso il colesterolo tende ad alzarsi a causa di una scorretta alimentazione. Il cibo, infatti, è un fattore importantissimo ai fini della salute, a maggior ragione quando si tratta di colesterolo alto.
Quali sono, quindi, i cibi più efficaci per abbassare il colesterolo?
Colesterolo alto: che cosa mangiare per ridurlo
Il colesterolo è un grasso che viene prodotto in larga parte dall’organismo, ma esiste comunque una piccola parte che viene introdotta attraverso la dieta. Quest’ultima, infatti, si rivela fondamentale e può davvero aiutare a tenere il valore del colesterolo dentro i suoi range. In particolare, la dieta mediterranea è perfetta per il colesterolo, perché agisce in modo positivo e diventa un’arma potente per difendersi dall’ipercolesterolemia (situazione per la quale il colesterolo comincia a circolare in eccesso all’interno delle arterie, diventando molto pericoloso).
Esistono cibi che, se consumati in modo costante e nelle giuste quantità, posso realmente prevenire l’aumento del colesterolo e, di conseguenza, contribuire a ridurre il rischio di insorgenza delle patologie cardiovascolari (infarto e ictus sono le più comuni). Che cosa mettere in tavola, quindi, per tenere sotto controllo il colesterolo?
Cereali
Consumare quotidianamente una piccola porzione di cereali, preferibilmente integrali, è sempre cosa buona. Sì dunque a pane, pasta, riso, segale, grano saraceno, quinoa, ma un grande sì anche e soprattutto a orzo e avena, ottimi per il benessere dell’organismo e per il colesterolo in quanto contengono i betaglucani, sostanza che tende proprio ad abbassare il colesterolo cattivo.
Legumi
Immancabili in tavola anche i legumi (ceci, lenticchie, fagioli, piselli, fave), ottimi dal punto di vista nutrizionale e ottimi alleati contro il colesterolo. Questi, infatti, sono un’inestimabile fonte di proteine, di macronutrienti e di importanti Sali minerali. Tra questi, infatti, spiccano il ferro, conosciuto per le sue capacità di diminuire il colesterolo cattivo, il potassio, che riduce la pressione sanguigna e infine il fosforo, che favorisce il buon funzionamento dei muscoli e, dunque, anche quello del cuore. Si aggiunge alla lista anche la soia, altro legume ricco di acidi grassi Omega3 e fosforo e ottimo per tenere a bada il colesterolo.
Vegetali
Una dieta mediterranea senza vegetali non potrà mai funzionare. I vegetali sono infatti ottimi sempre, ma a maggior ragione se si ha l’obiettivo di abbassare il colesterolo sono obbligatori. Ricchi di fibre, essi contribuiscono a ridurre proprio l’assorbimento di colesterolo alimentare a livello intestinale.
Pesce
Consumare pesce almeno 2-3 volte a settimana può portare solo benefici all’organismo ed è consigliato soprattutto a chi ha problemi di colesterolo alto. Importante è, però, anche la cottura: prediligete sempre cotture alla griglia, al cartoccio o al vapore. La frittura, per quanto sfiziosa e golosa, sarebbe meglio evitarla.
Olio evo
L’olio si può utilizzare, ma con parsimonia. Utilizzate olio extra vergine di oliva nelle giuste quantità (1 cucchiaino andrà bene, sempre a crudo).
Carne
La carne può essere consumata in modo libero, sia quella rossa, sia quella bianca. Preferite sempre i tagli magri ed eliminate il grasso visibile prima di cuocere.
Frutta secca e frutti di bosco
Frutta secca e frutti di bosco sono ottimi sia come snack, sia come fine pasto. Mirtilli, lamponi, more, ribes, fragole, noci, nocciole, arachidi e mandorle: se utilizzate nelle giuste quantità (è sempre bene non eccedere) terranno davvero sotto controllo il colesterolo e puliranno le arterie dal colesterolo “cattivo”.
Aceto di mele
Per quanto riguarda il condimento, meglio scegliere l’aceto di mele. Esso, infatti, è fonte di pectina, una fibra idrosolubile in grado di proteggere le cellule e i vasi sanguigni, ma contribuisce anche a ridurre proprio il livello di colesterolo nel sangue.
Colesterolo alto: quali sono i cibi da evitare
Accanto ai cibi da scegliere per abbassare il colesterolo, ci sono ovviamente anche i cibi da evitare in caso di colesterolo alto. Per tenere a bada una situazione di per sé già “a rischio” o borderline, quindi, sarebbe meglio evitare alcuni alimenti, ma quali?
Carni lavorate e insaccati
In caso di colesterolo alto sarebbe meglio evitare tutti i tipi di carne lavorate e di insaccati. Sebbene siano golosi e utili per realizzare pranzi e cene veloci, gli insaccati non sono proprio un toccasana per l’organismo.
Formaggi grassi
Sostituite i formaggi grassi e i latticini puri con qualcosa di più leggero. Invece del latte intero, ad esempio, optate per il latte parzialmente scremato o scremato e scegliete formaggi più magri. In ogni caso il consumo non deve superare le 2-3 volte a settimana.
Condimenti di origine animale
Burro, strutto, lardo sarebbero proprio da bandire, specialmente quando si tratta di colesterolo. Preferite sempre altri oli vegetali buoni, come l’olio evo di cui sopra.
Alimenti confezionati
Merendine, biscotti, creme spalmabili ricche di zuccheri e grassi sarebbe meglio lasciarle stare. Sappiamo bene quanto siano sfiziosi e gustosi, ma il colesterolo non migliorerà se continuerete a consumare questi cibi in grosse quantità.
Bevande alcoliche
Che l’alcol non faccia bene, ormai lo sanno tutti. Come in tutto, però, è la frequenza con cui si consuma un dato cibo o una data bevanda; perciò, cercate di limitare il più possibile il consumo di bevande alcoliche: il vostro colesterolo (ma non solo) ringrazierà.
Zuccheri semplici
Cibi con troppi zuccheri semplici non vanno bene per il vostro colesterolo. Scegliete altre forme di dolcificante, o per lo meno diminuitene la quantità.
L’alimentazione gioca un ruolo importante ai fini di un colesterolo buono, ma è ovvio che da sola non basta. Consumare cibo sano è un buonissimo punto di partenza, ma si deve aggiungere anche una costante attività fisica e un controllo periodico del proprio stato di salute, oltre che ovviamente un grande addio al fumo, nemico per eccellenza del benessere dell’organismo.
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