Andropausa: quando inizia, sintomi, età e rimedi
Nel corso della vita, gli uomini attraversano un periodo di cambiamenti fisici e psicologici noto come andropausa, spesso definita come la “menopausa maschile”.
Questa fase, sebbene meno discussa rispetto all’equivalente femminile, può avere un impatto significativo sulla salute e sul benessere degli uomini. Di seguito ne esploreremo i sintomi, l’età in cui solitamente si manifesta e le strategie per affrontare l’andropausa in maniera efficace.
Che cos'è l'andropausa
L’andropausa, esattamente, è una sindrome clinica legata al calo fisiologico e graduale della produzione degli ormoni sessuali maschili, chiamati androgeni, da parte dei testicoli.
Si tratta, dunque, di un periodo di cambiamenti legati all’invecchiamento maschile, legati a una diminuzione dei livelli di testosterone. Sebbene sia meno repentino rispetto alla menopausa femminile, l’andropausa può provocare sintomi che influenzano la qualità della vita di un uomo.
Quando inizia l'andropausa: l’età in cui si manifesta
Come si manifesta l’andropausa: i sintomi e come riconoscerla
Ci sono diversi modi in cui l’andropausa può manifestarsi:
Diminuzione della libido: uno dei sintomi più comuni è la riduzione del desiderio sessuale, spesso accompagnata da difficoltà nell’ottenere o mantenere un’erezione.
Affaticamento: gli uomini in andropausa possono sperimentare una sensazione più costante e presenze di stanchezza rispetto al passato, anche con un sonno adeguato.
Cambamenti dell’umore: variazioni dell’umore, irritabilità e depressione possono essere chiari segnali dell’andropausa.
Aumento del grasso corporeo: anche la distribuzione del grasso corporeo può cambiare, con un aumento della massa grassa e una diminuzione di quella muscolare.
Problemi di sonno: l’insonnia o il sonno disturbato possono diventare più frequenti durante il periodo dell’andropausa.
Come si cura l'andropausa: i rimedi (anche naturali)
L’andropausa non si può curare, essendo un calo fisiologico dell’uomo legato all’inevitabile trascorrere del tempo.
Ci sono, però, dei rimedi (anche naturali) che possono essere applicati per alleviarne i sintomi e per stare meglio. Come ad esempio:
Esercizio fisico regolare: praticare attività fisica in maniera costante può aiutare a mantenere la forma fisica, migliorare l’umore e ridurre il rischio di problemi cardiaci.
Alimentazione equilibrata: abbinata allo sport anche una dieta ricca di nutrienti, con un adeguato apporto di vitamine e minerali, può supportare la salute generale e contribuire a regolare il peso corporeo.
Gestione dello stress: praticare tecniche di rilassamento come ad esempio yoga o meditazione può essere molto utile per migliorare il benessere emotivo.
Sostegno emotivo: anche condividere le proprie preoccupazioni e le proprie esperienze con familiari, amici o anche gruppi di supporto o esperti può essere benefico per la nostra mente.
Consulenza medica: parlarne con uno specialista, infine, può essere fondamentale. La terapia ormonale o altre soluzioni possono essere considerate valide opzione in base alla gravità dei sintomi.
Affrontare l’andropausa, in conclusione, non è facile, perché si attraversano una serie di cambiamenti più o meno forti e inevitabili. Così come non è facile ottenere e mettere in pratica la combinazione giusta di cambiamenti sia nel proprio stile di vita che nel supporto medico. Ma riconoscere i sintomi precocemente e adottare un approccio proattivo può contribuire certamente a preservare la salute generale e il benessere emotivo degli uomini durante questa particolare fase della vita.
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