Placche in gola: sintomi, cause e come toglierle
Le placche in gola sono un disturbo molto comune che indica la presenza di processi infettivi, o di altra natura, in corso, sul rivestimento mucoso della parte terminale della bocca. Di colore bianco-giallastro, le placche possono causare fastidi e disagi significativi, influenzando la qualità della vita di chi ne soffre. Ma come vengono? Quali sono i sintomi e le cause? In questo articolo, analizziamo la questione e forniremo preziosi consigli su come affrontare tale situazione.
Placche in gola: i sintomi
Cosa sono e come si manifestano le placche in gola
Le placche in gola si manifestano innanzi tutto con sintomi distintivi che spesso includono:
Dolore alla gola: spesso descritto come fastidioso o irritante, il dolore alla gola è uno dei sintomi principali che indica la presenza delle placche.
Difficoltà a deglutire: le placche possono anche rendere dolorosa e difficile l’azione di deglutire, causando disagio durante i pasti.
Mal di testa: alcune persone soffrono persino di mal di testa associati alle placche in gola.
Arrossamento e gonfiore: la gola, inoltre, può apparire arrossata e gonfia a causa dell’infiammazione causata dalle placche.
Placche in gola: le cause
Le placche in gola sono spesso figlie di di infezioni batteriche o virali in corso. Le cause comuni includono infatti:
Infezioni batteriche: alcuni batteri, come ad esempio lo streptococco, possono causare l’infiammazione della gola, portando così alla formazione di placche.
Infezioni virali: anche i virus, come quelli responsabili del raffreddore o dell’influenza, possono causare irritazione e dunque placche alla gola.
Irritazione da reflusso acido: anche il reflusso acido può irritare la gola e portare alla formazione di placche.
Faringite: l’infiammazione della faringe, infine, può essere un altro motivo che porta alla genesi delle placche.
Placche in gola: i rimedi
Le cure casalinghe contro le placche in gola
Le placche alla gola sono semplici da trattare e possono essere curate anche in casa. Vediamo come:
Gargarismi con acqua e sale: questo rimedio semplice ma efficace può aiutare a ridurre l’infiammazione e a fornire sollievo immediato.
Succo di limone con miele: una miscela di succo di limone e miele può avere proprietà lenitive e antibatteriche importanti per curare le placche.
Uso di spray alla gola: anche gli spray specifici per la gola possono alleviare il dolore e ridurre l’irritazione.
Umidificatori: un’alta soluzione, forse meno gettonata o conosciuta ma non per questo meno efficace, è quella di mantenere umida l’aria presente nella stanza e che respiriamo, in modo tale da ridurre l’irritazione alla gola.
Antibiotici (se prescritti): se le placche sono causate da un’infezione batterica, il medico potrebbe prescrivere antibiotici mirati.
Mantenere una buona igiene orale, infine, può certamente aiutare a ridurre il numero di batteri presenti nella nostra bocca e prevenire così la formazione delle placche in gola, migliorando anche la sensazione di benessere generale.
Placche in gola: quando consultare un medico
A proposito di dottori: se il dolore causato dalle placche alla gola persiste o addirittura peggiora, è importante consultare un medico oltre che ricorrere ai rimedi fatti in casa come acqua e sale. Sintomi come febbre alta, difficoltà respiratorie o dolore estremo richiedono un’attenzione medica immediata.
In conclusione, le placche in gola possono essere molto fastidiose, ma molte strategie casalinghe possono fornire sollievo. Se i sintomi però persistono, è importante non sottovalutare o minimizzare il problema, consultare un medico e ottenere una valutazione accurata del problema e un piano di trattamento appropriato.
Vuoi commentare l’articolo? Iscriviti alla community e partecipa alla discussione.
Cocooners è una community che aggrega persone appassionate, piene di interessi e gratitudine nei confronti della vita, per offrire loro esperienze di socialità e risorse per vivere al meglio.