Fassamano: gli occhiali da lettura iconici per chi non ha paura di apparire

Alcuni oggetti effettuano lunghi viaggi nel tempo fino a giungere a noi, mantenendo la loro funzione originaria e, al contempo, adeguandosi alla nostra contemporaneità. Oggetti che avevano già al tempo della loro creazione un grande potenziale in termini di design, come ad esempio il fassamano. Nel nostro immaginario collettivo, questo accessorio da vista lo inseriamo in un contesto settecentesco od ottocentesco, anche se già nel 1100 la Serenissima conosceva benissimo l’importanza del vetro per la produzione degli occhiali da vista e a Venezia erano molto diffusi.

Il fassamano e la presbiopia

Ma il fassamano ha una funzione diversa poiché nasce per le persone presbiti, ovvero per quelle che, per dirla in maniera prosaica, non vedono bene da vicino (ndr. cosa, tra l’altro, molto frustrante, se ci pensate, primo perché da vicino vediamo benissimo per tutta la vita e quel gesto di prendere le distanze per trovare il centro di gravità permanente della focalizzazione è qualcosa a cui non siamo abituati, ma quando capita – e statene certi, succede quasi sempre dopo i 45 anni -, è una batosta; secondo perché per alcuni è la prima volta in cui si interagisce con delle montature da vista dopo anni di onorata carriera senza, per altri, invece, diventa una danza perenne tra occhiali di diverse gradazioni che iniziano a essere portati al collo, in testa e, quasi certamente, dimenticati ovunque).

E’ vero che i presbiti, di solito optano per una montatura di occhiali acquistata al volo in un supermercato o in farmacia, talvolta persino nei negozi di ottica, ma è anche vero che, soprattutto nelle donne, quel gesto equivale a un pensionamento forzato, soprattutto in un periodo della vita in cui spesso, alcune, stanno già lottando in una battaglia silente contro i cambiamenti della menopausa. Insomma, gli occhiali da presbite indossati in una catenina e lasciati penzolare al collo, invecchiano l’intera figura in un batter d’occhio. Anche il modo in cui li si indossa, a metà naso, con lo sguardo inclinato verso il basso, rimanda subito all’idea di qualche vecchia professoressa di greco
crudele e sadica.

Fassamano: un occhiale antico e contemporaneo

Il fassamano, invece, no. Esso porta con sé tutta una serie di gesti che rinnovano il fascino di chi li indossa, dando l’allure di un dandy agli uomini che, solitamente, non hanno molte possibilità di sfoggiare nella loro estetica parca, accessori come le donne e, a quest’ultime, un fascino intellettuale ed eclettico che porta con sè un certo gusto estetico e l’appeal del mistero. Insomma, un Fassamano lo indosserebbe anche chi, di fatto, non ha problemi di vista perché diventa un accessorio utilizzato per dare ancora più forza alla propria identità, senza apparire banali e come il “resto del mondo”.
E allora c’è chi ha pensato a questo oggetto con tanto desiderio, fino a ricrearne la sua essenza in chiave iconica e di stile: Fassamano (ndr. in questo caso è un nome proprio) è un brand che ha ideato 4 anni fa questo accessorio di design e di moda, riportandolo in grande auge e trasformandolo in un oggetto del desiderio molto ambito da chi ama avere uno stile unico e inconfondibile. A questo si aggiunge tutto il resto, ovvero avere a portata di mano un oggetto bello che funga da supporto nella vita e aiuti nei momenti in cui è necessario leggere caratteri molto piccoli.

Ma la verità è che molti fingerebbero di avere questo problema, pur di possedere un Fassamano.E con un certo anticipo sui regali natalizi, ci si può portare avanti e acquistarne un paio. Infatti, per gli amici di Cocooners, QUI, è possibile acquistarne un paio con uno sconto riservato inserendo il codice COCOONERS.

Potreste addirittura pensare di acquistare più di un modello, per voi e per i vostri cari o i vostri amici perennial, che non temono il passare del tempo e lo valorizzano anche dal punto di vista estetico.
In fondo sarà un successo, perché i Fassamano saranno ulilissimi e originali.