Tour tra i Parchi Letterari d'Italia
Le belle giornate di primavera invitano finalmente a piacevoli passeggiate all’aperto. Le occasioni non mancano e chi ama unire l’utile al dilettevole può trovare nei Parchi Letterari la combo perfetta! I Parchi che possono fregiarsi di questo titolo in Italia sono 26 e punteggiano lo stivale da Nord a Sud attraverso percorsi di valorizzazione del territorio dal punto di vista culturale, storico e naturalistico.
Lombardia – Mantova e provincia
Borgo Virgilio e il Parco Letterario Virgilio costituiscono un richiamo irresistibile per gli amanti delle atmosfere bucoliche di virgiliana memoria perfettamente preservate nel tempo. La passeggiata ideale inizia proprio a Borgo Virgilio dove visitare la sezione dedicata al Sommo Poeta nell’omonimo museo. Si prosegue quindi verso la città natale del poeta latino (l’antica Andes, oggi Pietole) dove fare una sosta al monumento realizzato dallo scultore Paganini e inaugurato alla presenza di Carducci. Il percorso si snoda dunque in direzione del fiume Mincio dove si trova il cosiddetto sasso di Virgilio, la pietra dove tradizione vuole che il poeta si fermasse a riposare. Il parco del Mincio, vero scrigno di biodiversità, ha disegnato con “Il Mincio di Virgilio” un percorso lungo l’argine in cui ritrovare il genius loci virgiliano in sella a una bicicletta. Le installazioni artistiche posizionate strategicamente nei punti di sosta sottolineano il costante dialogo tra poeta e territorio e valorizzano un’area già ricca di siti di interesse. Su tutti svetta il Forte di Pietole, oggetto di futura riconversione da opera di difesa napoleonica a museo sensoriale dedicato a Virgilio.
Veneto – Arquà Petrarca
Il Parco Letterario Francesco Petrarca e dei Colli Euganei è un luogo che racconta con affetto il poeta toscano che qui morì nel 1374. La tomba marmorea, la fontana di Petrarca e la casa duecentesca dove visse gli ultimi anni della sua vita, sono certamente la tappe imperdibili di un itinerario sulle tracce del poeta del Canzoniere, viaggiatore indefesso e innamorato non corrisposto della bella Laura. Il borgo della giuggiola regala però diverse chicche lungo la passeggiata: al visitatore più attento non sfuggiranno infatti palazzi, residenze nobiliari, chiese e persino la “spada nella roccia” euganea (quella più famosa si trova a San Galgano). I Colli Euganei offrono poi sentieri pedonali puntualmente georeferenziati dall’Ente parco, ciclabili e sentieri tematici per tutti i gusti. Se, dopo tanto scorrazzare, sentite il bisogno di una pausa relax, il consiglio sono le acque termali dei cinque comuni riuniti nella più grande stazione termale d’Europa: il Bacino Termale Euganeo!
Toscana – Casentino
Il tour tra i Parchi Letterari d’Italia prosegue nel cuore del Casentino dove sono ambientate le fiabe di Emma Perodi, autrice toscana di libri per l’infanzia. Nel suo libro di maggior successo, “Le novelle della nonna”, in un sapiente mix di finzione narrativa, realtà e leggende popolari, i luoghi prendono vita interagendo direttamente coi protagonisti. Le atmosfere spesso goticheggianti evocate nei racconti ne fanno lettura godibile anche per gli adulti. Una passeggiata nel Parco Emma Perodi e le Foreste Casentinesi con uno spunto letterario al femminile permetterà di scoprire una Toscana meno conosciuta, pervasa tra l’altro da una profonda religiosità (La Verna e Camaldoli sono due luoghi di grande richiamo per i pellegrini).
Da non sottovalutare, poi, i benefici della “terapia forestale”: proprio nella natura rigogliosa e incontaminata del Casentino si sta portando avanti uno studio scientifico esperienziale sull’effetto terapeutico di un ambiente con un’alta concentrazione di alberi.
Lazio – Pico e la Ciociaria
Il Parco Letterario Tommaso Landolfi ci porta alla scoperta di Pico, un borgo medievale della Ciociaria arroccato sul Monte Pota, con le case distribuite a grappolo attorno a quello che fu il Castello Farnese. Diversi gli itinerari possibili in questa zona a cavallo tra Lazio e Campania, fonte di ispirazione per un autore spesso ignorato persino da chi si nutre con passione delle opere del ‘900. “La penna a Pico corre, altrove s’inceppa”, confessò infatti Tommaso. Dopo una passeggiata per le vie del borgo (inserito tra quelli Più belli d’Italia), si può optare per un tour, anzi, per il Grand Tour! Nel 2020 è stato disegnato il Grand Tour della Ciociaria e nel Lazio delle meraviglie per valorizzare le unicità dei 91 comuni della provincia di Frosinone. Le passeggiate tematiche possono essere ispirate alla spiritualità (da visitare le suggestive abbazie benedettine e cistercensi), alla natura (le Grotte di Pastena sono una tappa imperdibile in zona) o alla mitologia (le sorprendenti acropoli di molti borghi ciociari sono ricondotti all’intervento del dio Saturno). Sulla scia della leggenda, il Parco Regionale della Riviera di Ulisse è a una manciata di chilometri: Sperlonga, Gaeta e Formia erano i luoghi privilegiati di villeggiatura dello stesso Landolfi, quindi una tappa al mare vi farà concludere nelle acque cristalline del Tirreno un viaggio iniziato alle porte degli Aurunci.
Molti pensano che leggere sia sinonimo di viaggiare con la mente. Ogni tanto si può viaggiare veramente con un libro in mano
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