Ancora tour in bicicletta (2a parte)
La bella stagione invita a riprendere la bicicletta in mano e a montare in sella per trascorrere momenti indimenticabili a bordo delle due ruote, in compagnia di amici, del partner, oppure in solitaria all’avventura. In questa seconda parte dedicata ai tour in bicicletta (la prima la trovate qui), vi parliamo di quelli più interessanti nel Sud Italia
Quali sono i migliori itinerari per bici dell’Italia Meridionale, in Campania e da Napoli in giù? Proseguendo con la lettura si scopriranno tanti tragitti immersi nella natura, tra paesaggi incantevoli, tramonti da ricordare e occasioni per ottime degustazioni di enogastronomia; viaggiare in bicicletta è il modo più eco-sostenibile per divertirsi, fare amicizie e praticare anche del sano movimento fisico.
Alcuni tra i percorsi in bici più belli della Campania
1) La costiera Amalfitana
È uno dei luoghi più magnifici al mondo, patrimonio dell’Unesco: percorrerla in bicicletta è di sicuro una delle esperienze più magnifiche di tutta la vita.
Il percorso si snoda lungo la strada statale amalfitana, attraverso un itinerario ad anello che parte dalla celebre piana di Sorrento.
Si tratta di un tragitto adatto ai più esperti di bici da corsa, con territori per lo più lastricati e asfaltati, ma alcuni dislivelli da superare che richiedono un ottimo allenamento. Si tratta di un panorama davvero suggestivo in cui si potranno ammirare tante attrazioni naturali come la Grotta dello Smeraldo e le pittoresche casette arroccate sulla roccia che si tuffano a strapiombo sul Golfo di Salerno.
Il percorso è costellato di punti nevralgici in cui sostare per ammirare un incantevole panorama, soprattutto verso il tramonto; oltre all’itinerario che parte dalla piana di Sorrento, sono molto interessanti anche i percorsi che si snodano sull’anello da Angri e da Nocera Superiore.
2) Il sito di Paestum percorribile in bici da Nocera Inferiore Mercato
Si tratta di un percorso di difficoltà intermedia, con zone asfaltate e lastricate.
Il tragitto dà la possibilità di ammirare alcune tra le bellezze più celebri e antiche al mondo, come i templi di Paestum e i monumenti neoclassici. Un tripudio di archi, metope, architravi, in uno scenario da cartolina in cui si diffonde un’atmosfera magica e sospesa nei secoli dei fasti greci.
È il tragitto ideale per l’appassionato di storia e di scavi archeologici, un percorso che regala una duplice emozione; quella di pedalare verso luoghi immersi nella natura e di vibrare al contatto con leggende e scenari che raccontano di antichi filosofi e culture centenarie.
3) Itinerario per bici a Pozzallo ad anello da San Pietro
Un fantastico percorso da bici per i più esperti: è richiesto un ottimo allenamento ed è caratterizzato da dislivelli e strade asfaltate e lastricate.
È un percorso ad anello di rara bellezza e permette di ammirare la maestosa imponenza del Vesuvio.
Si parte da Fonte Acqua della Madonna a Castellammare di Stabia, per poi percorrere Pozzallo, il celebre ponte di Seiano, piazza Massa Lubrense e proseguire verso la deliziosa piazzetta panoramica con acqua potabile in cui abbeverarsi e ammirare il Vesuvio da vicino.
Continua il tragitto e si ritorna indietro lungo il bikini da spiaggia nei pressi della Galleria di Santa Maria di Pozzano, verso la meta che è il lungomare di Castellammare di Stabia, zona turistica ricca di attrazioni in cui non solo è possibile vivere la bellezza del mare ma anche fare shopping e gustare un ottimo spaghetto allo scoglio.
4) Strada Amalfitana tragitto ad anello dagli scavi di Ercolano
Proseguiamo questa gallery di tragitti per bici in Campania con un tragitto per esperti che richiede un ottimo allenamento: in alcuni punti potrebbe essere necessario spingere la bici a mano.
In questi magici luoghi, oltre alle bellezze paesaggistiche offerte lungo la strada amalfitana, il turista in bicicletta ha la fortuna di rivivere gli antichi spettacoli e le voci che ancora riecheggiano all’interno dell’anfiteatro di Ercolano.
Viaggiare en vélo in questi posti immersi nella storia è un patrimonio inestimabile, un bagaglio culturale che si custodirà nel cuore per tutta la vita: percorrere con le due ruote Pompei ed Ercolano è molto diverso da farlo in automobile, in pullman o in corriera perché è possibile percepire in modo totalizzante un’atmosfera misteriosa e appesa al cielo.
Alcuni tra i percorsi in bici più belli della Puglia
La Puglia è un’altra bellissima regione dell’Italia Meridionale che offre tanti spunti, tra cui borghi marinari, masserie contadine e un mare cristallino che fa invidia alle isole caraibiche.
In questi magici luoghi la parola d’ordine è pedalare con lentezza, assaporando tutte le bellezze paesaggistiche tra cui l’Alta Murgia e il suo parco, Castel del Monte (patrimonio dell’Unesco), l’antica via Traiana per chi è appassionato di storia, il Salento e i suoi edifici barocchi che toccano il cielo con le candide terrazze.
Una delle esperienze più magiche da vivere in bicicletta è di lasciarsi trasportare dalla brezza marina lungo la via del Mare, fino ad arrivare al favoloso Castello d’Otranto, soggetto e protagonista di tanti racconti fantastici.
Gli appassionati buongustai potranno approfittare delle tante masserie costellate lungo il tragitto per degustare le specialità pugliesi fatte rigorosamente a mano, come le orecchiette e la pasta fresca, il caciocavallo di Gargano e la burrata di Andria.
Un viaggiatore su due ruote in Puglia non può esimersi dall’assaggiare altre tipicità della cucina locale, come le pucce, i taralli e le sgagliozze, per un break durante il viaggio.
1) La Valle d’Itria
Si tratta di un paesaggio straordinario da percorrere all’interno della campagna a basso traffico, con percorsi facili per tutti; tra le attrazioni più belle non si possono dimenticare i trulli di Alberobello, Cisternino e la Murgia, assieme a Locorotondo, in cui lasciarsi ispirare in tutta lentezza dalla pietra viva, dai campi di gerani e dal rosso vivo dei balconi a secco.
2) Il Salento in bicicletta per veri estimatori di storia
La via più bella e suggestiva da percorrere in bici è il litorale che da Otranto va a Santa Maria di Leuca e percorre paesaggi dolci e animati da una bella arietta frizzante. Il Salento è un posto davvero magico, ricco di piccoli borghi, edifici monumentali e austeri, roccia viva e un sentimento antico che rappresenta il fil rouge di questi luoghi.
3) La strada Adriatica
Un altro percorso molto affascinante da vivere è la ciclovia adriatica che congiunge dal Gargano al Salento: si sconsiglia di iniziare il viaggio durante i mesi più caldi dell’anno, come luglio e agosto, in cui le temperature sono davvero molto alte e le giornate diventano torride e afose.
Alcuni tra i percorsi in bici più belli in Sicilia
Fare un viaggio in bicicletta in Sicilia può diventare davvero un’esperienza epica e indimenticabile, quasi un rito di passaggio e un momento catartico per ritrovare se stessi e chiudere i conti con le energie negative della quotidianità.
I paesaggi siciliani di Messina, Palermo, Catania, dell’entroterra e del mare ricordano gli scenari dell’Odissea di Omero; si consigliano i mesi più caldi, poiché tra luglio e settembre le temperature possono diventare davvero intollerabili e mettere in difficoltà il turista meno esperto.
Le ciclovie in Sicilia offrono differenti livelli di preparazione: si può usare la bicicletta da turismo e percorrere gli itinerari a basso livello di traffico, oppure decidere se proseguire in bici da corsa sulle strade principali. Ancora, il ciclista spericolato e audace potrà lanciarsi all’avventura nelle zone sterrate e montane con la propria mountain bike.
1) La ciclopista del Sole
Si tratta di un percorso di oltre 3.000 km che percorre tutta il territorio peninsulare italiano, partendo dal Brennero e arrivando all’isola siciliana; è costellato di punti strategici da cui ammirare un panorama mozzafiato, abbeverarsi, pernottare in locande suggestive locali, degustare ricette e vini del nostro Bel paese.
Strepitose le terrazze e gli strapiombi a picco sul mare, un vero spettacolo della natura, in cui acqua, terra e cielo si ricongiungono.
2) La ciclovia da Marina di Ragusa a Randello
Si tratta di un percorso accessibile a tutti ma che in certi tratti presenta alcune difficoltà tecniche e attraversamenti sulla sabbia.
Si percorre l’entroterra, tra Casuzze e Cannatello di Punta Braccetto; il panorama marittimo è davvero invidiabile, in certi punti incontaminato e selvaggio.
3) Ortigia, Noto e Monica
Da non perdere queste autentiche perle del barocco, con templi e bellezze architettoniche che viaggiano indietro nel tempo e nelle civiltà più antiche dell’umanità. La cattedrale di Noto e il Palazzo Nicolaci sono due opere d’arte in un museo a cielo aperto, da vedere assolutamente a bordo della propria bicicletta.
Ortigia è un’altra chicca del mar Mediterraneo, un’isoletta delle dimensioni di 1 km² che rappresenta la parte più antica della città di Siracusa.
Qui si possono ammirare la Cattedrale barocca della Natività di Maria, il castello Mariace e la Fonte Aretusa.
Infine, Modica è un’autentica escursione all’interno del barocco siciliano più manierista, con tante attrazioni come il Duomo di San Giorgio, la Chiesa di San Pietro e la Cattedrale di Santa Maria di Betlemme.
Pronti a montare in sella di nuovo?
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