Valore casa: occhio alla polizza
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Gli italiani amano la proprietà immobiliare e il nostro Paese è tra i primi in Europa per il numero di proprietari di casa sul totale della popolazione. Se guardiamo alle classi di età, risulta evidente che tra gli italiani senior ci sono più proprietari che mai, con un 86,7% di over 65 che vive in case di proprietà e un 27% che possiede una seconda casa (dati Itinerari Previdenziali 2022)
Ma quanto valgono queste case?
Il valore medio della proprietà immobiliare in questa fascia di età è di 184 mila euro, ma se dovessimo venderla oggi chiederemmo probabilmente più del suo reale valore di mercato perché erroneamente tendiamo sempre a credere che la nostra valga di più. Ciò accade anche perché in realtà non consideriamo solo il valore di mercato dell’immobile ma anche tutto quello che contiene: mobili, suppellettili, elettrodomestici e tanti vincoli affettivi che si incarnano in quegli oggetti. E’ proprio questo doppio valore dato da il dentro e il fuori, dal contenitore e il contenuto, che tutela una polizza casa contro i danni provocati da sinistri come incendio, fulmine, esplosione, rottura di una tubazione e allagamento, scarica elettrica, furto o atti vandalici causati da ladri, guasti e danni provocati da eventi atmosferici come grandine, vento, neve, fulmine.
Ma c’è un’altra questione che spesso sfugge ai più e sulla quale la polizza casa svolge un ruolo molto importante per la serenità di tutti: la responsabilità civile o RC. Vuol dire che in questo caso la polizza protegge il patrimonio del proprietario della casa dal risarcimento di eventuali danni provocati involontariamente a persone e proprietà terze nella vita privata e nella conduzione della propria casa. Per esempio perdita o allagamento a danno di appartamenti di vicini dovuti a una rottura a una nostra tubatura, un vaso che cade dal balcone sulla macchina parcheggiata sotto, persino il cane che passa al giardino del vicino e glielo devasta.
Tutelarsi dagli imprevisti è un modo di tutelare la propria serenità, la proprietà e il patrimonio dai rischi di erosione dovuti ad eventi non prevedibili.
La scarsa consapevolezza di questo fa sì che, seppur in crescita, siano ancora meno diffuse del dovuto le polizze assicurative a tutela della casa, intesa come costruzione e contenuto: secondo GuidaEdilizia siamo al 55% al Nord, al 30,4% al Centro e solo al 22,4% al Sud. Ciò vuol dire che sono meno assicurati del dovuto i proprietari delle case e il benessere delle loro famiglie. Visto da questo punto di vista appare già più grave.
Sintetizzando
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Sostanzialmente una polizza casa protegge dal rischio di veder svalutarsi la ricchezza rappresentata dal bene immobile, dai propri averi ivi contenuti e dal proprio patrimonio a causa di una serie di possibili sinistri che causano un costo potenzialmente anche ingente.
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Nello specifico si possono scegliere coperture diverse da a seconda dei danni che riteniamo più probabili o più costosi per noi: da furto e incendio a fulmini e corto circuiti e danni collaterali dei sinistri, e ancora atti di vandalismo e guasti, persino catastrofi come terremoti e inondazioni.
Diciamo che se la casa fosse un asset finanziario, la polizza casa sarebbe un po’ come una polizza finanziaria a copertura di imprevisti o andamenti avversi dei mercati. Paradossalmente, un Paese di proprietari di casa, le polizze casa sono diffuse solo al 40%, mentre le polizze finanziarie hanno superato nel 2021 il 50%.
Il caso reale
Due anni fa, in pieno agosto, una cara amica si sveglia di soprassalto la notte per un insolito senso di sottovuoto che si percepisce quando salta la luce e tutto – radiosveglia, spia del televisore, lucine notturne – è spento. La luce era saltata ma non funzionava più neanche il condizionatore e il caldo era quasi insopportabile perché le tapparelle elettriche erano abbassate e non c’era verso di rialzarle. A un’indagine più accurata sono risultati fulminati da uno sbalzo energetico il computer, il motore dei due condizionatori e il frigorifero. L’amica aveva un’assicurazione casa che l’ha subito risarcita, in attesa di capire come sarebbe andata a finire con la responsabilità dell’azienda elettrica. Da quell’agosto la mia casa è assicurata.
Quanto costa affrontare danni e disagi (l’amica si trasferì a casa mia, con l’aria condizionata, per dieci giorni perché in agosto non era così facile far arrivare i pezzi necessari per tentare la riparazione del condizionatore, ma se non ci fossi stata io sarebbe dovuta andare in albergo). Quanto costa finanziariamente ed emotivamente vedere la propria casa modificata nella sua integrità da un incidente, un imprevisto, un dolo o un agente atmosferico?
E quanto costa assicurarla?
Secondo la stima di alcuni simulatori online, per un appartamento medio di 100 mq a Milano, dove i prezzi sono sempre più alti che in altre città, il costo di una polizza casa multirischio sarebbe mediamente di 300 euro l’anno. In altre zone potrebbe scendere anche della metà.
A determinare il costo, infatti, sono diversi fattori:
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il valore della casa (che deve essere stimato da un tecnico)
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le dimensioni e la tipologia di casa (appartamento, casa indipendente, villa, ecc.)
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la città e la zona
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i sinistri pregressi sulla stessa casa
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le garanzie assicurative scelte tra tutte quelle disponibili, compresa la RC a copertura di eventuali danni causati a terzi per mezzo della propria abitazione
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i sistemi di difesa integrati nella casa (sistemi antifurto, cancellate, ecc.)
Prima di stipulare una polizza casa quindi è bene innanzitutto:
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individuare i rischi dai quali si intende proteggerla perché si ritiene vi sia più esposta, personalizzando in questo modo la polizza;
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considerare l’ipotesi di aggiungere la RC per danni provocati a terzi;
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fare attenzione ad eventuali massimali che di solito sono posti a limitare il valore dei beni contenuti nella casa, dall’arredamento agli elettrodomestici. Per beni preziosi e artistici è probabilmente utile fare una polizza diversa a parte.
Se le stime ufficiali di un valore immobiliare medio, nella classe di proprietari di casa over 65, di 184.000 euro pro-capite è corretto e lo è altrettanto la stima di una cifra intermedia tra 150 e 300 euro anno per una polizza casa, stiamo parlando di investire (non spendere) mediamente lo 0.12% del valore della casa ogni anno per proteggerla, meno di quanto si spende in un mese per una collaboratrice domestica che la tenga in buone condizioni: secondo un recentissimo rapporto Assindatcolf, il 75% delle famiglie italiane si avvale dell’aiuto di una colf per un costo medio mensile di 400 euro, 4.800 euro all’anno.
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