Quando un uomo ha la crisi di mezza età e tradisce

Purtroppo non è affatto raro che, soprattutto dopo numerosi anni trascorsi insieme, in una coppia emerga una sorta di adattamento giunto in conseguenza del fatto che i problemi tipici di chi costruisce una vita insieme siano ormai superati. Allo stesso modo, valutare che un uomo di mezza età sia appagato solamente in base al fatto che determinate conquiste siano ormai alle spalle, ad esempio, che abbia sicurezza economica e lavorativa o possegga una casa di proprietà, è del tutto superficiale e sbagliato.

In realtà, la crisi di mezza età in un uomo emerge in un periodo delicato della sua vita, che lo rende differente da come è sempre stato e predisposto a compiere azioni estreme che fino a quel momento non avrebbe mai tenuto in considerazione, ad esempio, tradire la compagna alla quale è sempre stato fedele.

Ma che cos’è esattamente una crisi di mezza età dell’uomo? É possibile gestire una situazione in cui un uomo la manifesta e si predispone a tradire la propria compagna? Rispondiamo a queste e ad altre domande nel seguente articolo.

Cos’è una crisi di mezza età nell’uomo

È chiaro che per poter affrontare un problema occorra innanzitutto comprenderlo a fondo: in questo caso dovete partire domandandovi cosa sia effettivamente una crisi di mezz’età in un uomo e capirne la manifestazione e le potenziali ripercussioni sulla coppia, incluso il vostro rapporto, che fino a quel momento avete ritenuto saldo e impossibile da mettere in discussione.

La crisi di mezza età che un uomo vive è una fase della sua vita in cui tutto ciò che era considerato certezza fino a quel momento, improvvisamente smette di esserlo; ciò che ha sempre avuto valore cessi di averne e non è raro che ogni persona o cosa che lo circonda diventi persino irritante.

Orientativamente, la crisi di mezza età in un uomo può avere inizio dopo i 50 anni e interessa persone fino a 60 anni, tuttavia, soprattutto nel caso in cui vi siate sposati molto giovani, la crisi sopraggiunge già poco dopo i 40 anni.

Quando il fenomeno si manifesta, il compagno cambia al punto di arrivare a mettere in discussione tutto il suo mondo: valori, desideri e sogni cambiano repentinamente, acquisendo un nuovo peso e perdendo ogni senso.

Il corpo del vostro partner cambia davvero, diventa più debole, compaiono i primi problemi di salute e improvvisamente, i pensieri nella sua mente pesano troppo, rendendolo nervoso e facendolo sentire fortemente deluso. L’ambiente circostante e la famiglia possono diventare sinonimo di fallimenti, di obiettivi non raggiunti e di mancanza di tempo, a causa dei pochi anni che gli restano da vivere per riuscire a raggiungere nuovi obiettivi. In questo momento potrebbe compiere azioni che non avrebbe mai nemmeno preso in considerazione, ad esempio, curare ossessivamente il suo aspetto fisico, oppure acquistare oggetti costosi come auto, orologi o abiti firmati. E, dulcis in fundo, potrebbe appassionarsi alle ragazze più giovani di lui anche di 20 anni, a dispetto della fedeltà che vi ha mostrato fino ad allora: ciò significa minare il rapporto di coppia con incomprensioni e litigate che potrebbero portarlo a tradirvi davvero.

È fondamentale comprendere che il vostro compagno non è impazzito, ma che sta vivendo una crisi in cui gli pesa notevolemente pensare agli anni ormai trascorsi e al fatto di sentire dentro di sé di avere ancora poco tempo da vivere; si rende conto che il corpo adesso è meno reattivo agli stimoli, ha la sensazione di aver vissuto solamente per soddisfare i bisogni della famiglia o le aspettative della società.

La comprensione da parte vostra sarà necessaria, soprattutto considerando lo stretto legame che esiste tra crisi di mezza età uomo e matrimonio.

Rapporto tra crisi di mezza età nell’uomo e tradimento

Come si evince, c’è uno stretto rapporto non solo tra crisi di mezza età in un uomo e separazione, ma anche tra crisi di mezza età uomo e tradimento, perché le cause che portano a questo gesto estremo, in realtà, sono piuttosto complesse.

Alla base di tutto c’è la sensazione di nutrire una bassa autostima: il fisico non è più quello di un tempo ed emergono nuovi problemi come la disfunzione erettile. Inoltre, se da un lato il vostro partner noterà l’arrivo di pancetta, rughe e canizie, dall’altro presterà attenzione al fatto che anche voi, a vostra volta, siete invecchiate e apparite meno belle di qualche anno prima, esattamente come noterà se tendete a trascurate.

Infine, potrebbero sopraggiungere fattori come il senso di mancata realizzazione professionale e il pensiero delle mete non raggiunte; la frustrazione diventa molto intensa, al punto che riterrà che la soluzione possa essere di rifugiarsi tra le braccia di una donna anche molto più giovane di lui e stimolante, per colmare questo vuoto. Se il vostro compagno si sente vecchio e brutto, ma viene notato da una donna parecchio più giovane, avrà la sensazione di sfamare la propria autostima, oltre che l’ego.

Purtroppo, però, soprattutto se ci si è sempre comportati correttamente, nella maggior parte dei casi dopo un tradimento l’uomo si sente peggio di come stava prima.

A parte i casi particolari in cui le scappatelle diventano seriali e l’uomo corteggia la donna di turno con attenzioni e regali che toglie alla partner, è molto raro che tradimenti di questo genere portino poi a delle vere e proprie relazioni. Talvolta, l’amante è una sorta di rifugio per depositare confidenze e trovare la complicità e la confidenza che si pensa manchino con la propria donna: in questo caso, la relazione viene portata avanti parallelamente a quella con la compagna ufficiale.

Cosa fare in caso di crisi di mezza età e tradimento

Dopo aver compreso alcune dinamiche tipiche, è bene domandarsi come confortare vostro marito durante la crisi di mezza età e soprattutto come agire per aiutarlo dandogli alcuni consigli per superare al meglio una separazione a 50 anni, perché a 50 anni non si è vecchi.

Per prima cosa, bisogna dovrete sforzarvi di capire quali pensieri lo affliggono senza fargli mai mancare il supporto: potrebbe apparire nervoso, inquieto e a tratti insopportabile, tuttavia, sarà necessario che siate brave a soprassedere ed eventualmente, immaginiate di essere alle prese con un adolescente afflitto dai tormenti tipici di questa età.

Potreste coinvolgerlo in attività stimolanti come viaggi, attività sportive, da svolgere insieme, affinché si senta nuovamente rimesso in gioco e non un uomo “finito” e destinato a diventare vecchio e basta.

È chiaro che, se da un lato, in qualità di compagne, è importante che capiate che in questo momento lui non è l’uomo che conoscevate fino a quel momento, dall’altro non dovete subire ogni suo capriccio passivamente: è vero che lui adesso non sa fare di meglio, ma di certo questo non significa accettare sommessamente un suo tradimento.

Prevenire è meglio che curare, ciò significa che se desiderate evitare di finire in una separazione dopo che lui ha deciso di divertirsi con una donna più giovane, perché è vero che a 50 anni non si è vecchi/, dovrete anche essere previdenti: appena prenderete atto delle prime avvisaglie, dovrete sorvegliarlo anche se da lontano, ad esempio, controllandogli di tanto in tanto lo smartphone. Nel momento in cui il vostro partner che ha superato i 50 anni, subisce cambiamento caratteriale e comportamentale, non aspettate che il danno sia fatto, perché è molto difficile tornare indietro.

Il consiglio è di agire non appena ci sono i primi sintomi di una crisi di mezza età del vostro uomo: dovrete essere assertive e dimostrarvi presenti, ma dovrete evitare anche di trascurarlo dal lato intimo e di trattarlo come se la sua presenza dentro casa non fosse di vitale importanza. In fondo, ciò di cui il vostro partner ha bisogno, è di sentire di essere ancora indispensabile e di avere molto tempo davanti a sé per dimostrarlo.