Sanremo: due generazioni sul palco, boomers vs millennials chi vincerà
Mancano ancora pochi giorni all’inizio della kermesse musicale più attesa di tutto l’anno: ovviamente stiamo parlando di Sanremo, che anche quest’anno vedrà la conduzione e la direzione artistica di Amadeus, affiancato da Gianni Morandi e da Chiara Ferragni.
Il conduttore ha rivelato i nomi dei 28 artisti in gara durante il TG1 di domenica 4 dicembre 2022, nell’edizione delle 13.30: sul palco dell’Ariston, dal 7 all’11 febbraio 2023, si avvicenderanno 28 musicisti, fra cui 22 BIG e altrettanti 6 vincitori di Sanremo Giovani.
La peculiarità che contraddistingue questo Sanremo è la presenza di artisti molto giovani, come Ariete, Leo Gassman, LDA, Lazza, Rosa Chemical e Madame, nati nei primi del 2000.
Poco più che ventenni, questi musicisti si confronteranno con artisti più agés, del calibro di Giorgia, Gianluca Grignani, Anna Oxa e i Cugini di Campagna.
Assisteremo quindi a un vero e proprio scontro generazionale, chi la spunterà?
Chiariamo in poche righe quali sono le differenti generazioni a confronto, partendo dai baby boomer, per poi concentrarci sui protagonisti di questo articolo.
Le varie generazioni a confronto, facciamo chiarezza
Baby Boomers
Si intendono le persone nate durante gli anni del boom economico, fra il 1945 e il 1965, che oggi hanno tra i 73 e i 65 anni.
Quegli sono gli anni della rivoluzione sessuale, dei diritti civili, del rock, del pacifismo, delle femministe.
La Generazione X
Si tratta delle persone nate fra il 1965 e il 1980, e hanno tra i 53 e i 40 anni.
Hanno vissuto importanti eventi storici, tra cui la fine della Guerra Fredda e la caduta del muro di Berlino, e si possono inserire tra l’incubo della caduta delle Twin Towers e il sogno americano.
Oggi rappresentano la fetta più grande della popolazione, e sono i figli della tecnologia, di internet e di Google.
I Millenials (o generazione Y)
Si possono inserire tra i nati fra il 1980 e il 1994, e sono le persone che sono diventate maggiorenni a cavallo del nuovo millennio.
Più concrete e consapevoli della crisi economica in corso, hanno una particolare sensibilità verso l’inclusività e i diritti civili. Sono gli eredi del marketing, della comunicazione digitale.
La Generazione Z
Sono i nati tra il 1990 e il 2012 e sono la generazione figlia dello smartphone, della velocità di comunicazione, dei concetti rapidi, che si disperdono in un click.
Sono i Tiktoker e i content creator dei social più in voga.
Millenials VS Boomers, chi vincerà Sanremo 2023?
Torniamo alla nostra kermesse musicale, l’evento che ci terrà incollati al monitor della TV per almeno una settimana, tra puntate serali e lifetime.
Quest’anno Amadeus ha voluto dare ampio spazio ai giovani, alla cosiddetta generazione tra i Millenials e la Generazione Zeta.
Sì, proprio così, perché troviamo artisti e cantanti come Levante e Marco Mengoni, dei tipici Millenials nati tra il 1980 e il 1994, e LDA, Leo Gassman, Rosa Chemical, Lazza, Madame e Ariete che fanno parte della Generazione Zeta, e hanno poco più di 20 anni.
Fra gli artisti BIG in gara in questa edizione troviamo anche Giorgia, Gianluca Grignani, Articolo 31 e Modà, appartenenti alla cosiddetta generazione X, oggi poco più che cinquantenni.
Infine, ci sono i Cugini di Campagna e Anna Oxa che si inseriscono a meraviglia tra i boomer, e possono essere considerate le vecchie guardie del Festival.
Previsioni e rumors di Sanremo 2023
Se qualche lettore Cocooners pensa già di poter fare delle previsioni, da quello che è trapelato dalla critica musicale e in sala stampa, dal primo ascolto i vincitori papabili potrebbero essere Ultimo e Marco Mengoni, due artisti che si inseriscono perfettamente nella generazione Zeta.
Giovani, belli, aitanti, due stelle del panorama musicale più attuale che propongono canzoni spesso diametralmente opposte ma allo stesso tempo apprezzatissime dalle top 10 e dalle classifiche delle radio.
Niccolò Morriconi, in arte Ultimo, è un 1996 e ha quindi 26 anni: le sue canzoni si distinguono al primo ascolto per quella malinconia che attraversa tutto il brano, sapientemente scritto fra voce e pianoforte.
Ultimo, oltre a essere un artista che riempie gli stadi, è un musicista controverso, dal look ribelle e dalla vena polemica, spesso irriverente.
Sono ancora freschi e non del tutto sopiti, infatti, gli eventi che lo hanno visto protagonista durante la sua ultima partecipazione sanremese e le polemiche che ha sollevato sull’importanza del televoto.
Ultimo nel 2019 era il vincitore morale, ma venne superato… all’ultimo, dal trio dei tenori del Volo, per una manciata di voti della critica e della giuria d’autore.
Il voto demoscopico lo vedeva brillante vincitore, ma retrocesse al secondo posto in poche ore.
Dalla sua replica e venuto fuori il suo carattere fumantino, vivace, che non sta zitto.
Marco Mengoni, invece, è un 1988, e quindi si inserisce nei Millenials a pieno titolo.
Le sue canzoni sono melodiche, ma anche ritmate, piene di brio, un mix pazzesco tra rhythm and blues, rock e pop.
Lo abbiamo apprezzato durante le estati passate, perché ci ha accompagnato con la sua No Stress, ma anche con il brano Mi Fiderò, in cui duetta con Madame nel celebre featuring.
Super ballabile anche la sua Ma Stasera, che è stato un vero e proprio tormentone di quest’estate 2022.
Marco Mengoni porterà al Festival di Sanremo 2023 il brano Due Vite, mentre Ultimo canterà Alba: la curiosità è davvero tanta su questi due brani che i critici vedono già sul podio come papabili vincitori!
Sonorità trap, elettroniche e pop nei brani tra Millenials e Generazione Z
Si è detto che il prossimo Festival di Sanremo farà parlare di sè ed è infatti un evento molto atteso e chiacchierato, sia per il vero e proprio scontro tra generazioni ma anche per la presenza della influencer Chiara Ferragni, voluta e corteggiata fortemente dal conduttore e direttore artistico di mamma Rai.
La nota star moglie del rapper Fedez, infatti, porterà una fetta considerevole dei propri fans e dei propri follower davanti allo schermo, facendo del Festival un evento a tutto tondo.
Anche la presenza di artisti giovanissimi, come la trapper Madame (molto discussa di recente per le sue vicende con il finto Green Pass), la cantautrice romana Ariete protagonista del jingle estivo del cornetto Algida, il produttore e trapper Lazza e tanti altri, funzioneranno come catalizzatore dei giovanissimi.
Ci aspetta, quindi, che mai come quest’anno il Festival di Sanremo sbanchi l’audience e lo share, e si riconfermi ancora una volta campione d’ascolti durante la settimana di febbraio.
Infatti, si parla già di una concorrenza spietata da parte delle reti Mediaset, che non si fermeranno come negli anni passati, ma continueranno a trasmettere programmi di punta, mettendo in onda giganti come C’é Posta per Te e tutte le creature di Maria de Filippi.
I Cugini di Campagna con un brano scritto dalla Rappresentante di Lista
Mescolare le carte in tavola sembra sia una peculiarità di Amadeus, a cui piace nascondere l’asso nella manica e bluffare come il miglior giocatore di poker, togliendo il coniglio dal cilindro al momento giusto!
Oltre ai big in gara tra Millenials e Z, che porteranno un mix esplosivo tra pop e trap, come Madame, Ariete e Lazza, non possiamo fare a meno di citare un altro giovanissimo come LDA, il figlio di Gigi D’Alessio, che dai primi ascolti della critica non ha riscosso pareri entusiasti.
Il suo stile non può fare a botte con la genetica, ed è un cocktail ben riuscito (a tratti che non coinvolge del tutto) fra neo melodico e pop, con trame d’amore che fanno rima ancora con cuore.
Abbastanza paradossale per un artista che dovrebbe invece divertirsi con i suoni metallici e d’acciaio della generazione a cui appartiene!
Giorgia, la stella del jazz italiano, non convince del tutto la critica, ma la vera rivelazione sono i Cugini di Campagna, con un brano scritto dalla Rappresentante di Lista, celebre duo che ha fatto impazzire l’Ariston con il motivetto “con le mani, con le mani, ciao ciao!”
Un gruppo d’antan con un brano che sconvolgerà facendo ballare tutti, almeno dalle premesse.
Quindi, cari Cocooners, la competizione è davvero aperta e ci sorprenderà con effetti a sorpresa assicurati!
Vuoi commentare l’articolo? Iscriviti alla community e partecipa alla discussione.
Cocooners è una community che aggrega persone appassionate, piene di interessi e gratitudine nei confronti della vita, per offrire loro esperienze di socialità e risorse per vivere al meglio.