Come risparmiare con gli aumenti delle bollette
Complici le difficoltà causate dalle restrizioni resesi necessarie per contrastare la diffusione del contagio da coronavirus e la guerra tra Russia e Ucraina con tutte le conseguenze del caso, i cittadini italiani sono alle prese con difficoltà economiche di non poco conto relative agli smisurati aumenti che riguardano il settore energetico. Benzina, diesel e soprattutto gas metano ed elettricità, stanno mettendo in ginocchio il tessuto sociale nostrano, principalmente le classi più deboli che già facevano fatica ad arrivare a fine mese. Fortunatamente, con piccoli accorgimenti, è possibile risparmiare sui consumi in casa.
L’esigenza di risparmiare i consumi energetici in casa
Il periodo non è dei migliori per quanto riguarda il settore energetico con enormi aumenti che hanno riguardato in maniera trasversale i carburanti e soprattutto le forniture domestiche di luce e gas. L’energia elettrica è aumentata del 300% e rialzi enormi e hanno riguardato anche il gas metano e questo significa che le famiglie italiane avranno un aumento considerevole sulla spesa annuale. Alcune stime parlano di rincari equiparabili complessivamente a uno stipendio medio percepito da un operaio. Le difficoltà sono evidentemente più alte, inoltre, per i contesti familiari in cui già erano alte le problematiche per arrivare a fine mese. Tuttavia con un atteggiamento virtuoso nell’utilizzo degli elettrodomestici e dei vari impianti di riscaldamento e condizionamento, è possibile mitigare, almeno in parte, questi aumenti in attesa di tempi migliori, sperando che il contesto internazionale possa ritornare ad un maggior equilibrio. Potrebbe apparire come un’attività superflua ma in realtà prendere coscienza del momento, è già un primo importante passo in avanti per non rischiare di non poter pagare le bollette troppo salate.
L’uso degli elettrodomestici
Per risparmiare in maniera anche importante sull’entità della bolletta della luce è importantissimo avere un utilizzo virtuoso degli elettrodomestici che consumano di più come il forno elettrico oppure il climatizzatore che indubbiamente risulta gradevole durante il periodo di maggior caldo. Soprattutto se in casa c’è un vecchio forno elettrico realizzato con tecnologia obsoleta, i consumi energetici potrebbero essere molto elevati. Questo significa che bisogna ottimizzarne l’utilizzo, magari prediligendo altre tipologie di cottura come quella in padella. Infatti, va considerato che i forni hanno una potenza che va tra i 2 kW e 3 kW nei modelli più vecchi. Per cui se nelle precedenti annate lo si è utilizzato una volta a settimana, adesso è il caso di usarlo una volta al mese. Per quanto riguarda il climatizzatore che è un altro elettrodomestico piuttosto importante in tema di risparmio, è fondamentale impostarlo con una temperatura che sia non troppo differente da quella dell’ambiente esterno. Il consiglio è quello di prevedere una temperatura al massimo di 6 gr più bassa, altrimenti c’è il rischio che sia sempre acceso con consumi in crescita vertiginosa. Anche la lavatrice e la lavastoviglie sono due prodotti molto utili in casa ma che in questo periodo vanno usati con maggiore attenzione. Ad esempio, potrebbe essere utile impostare sempre i lavaggi eco che consentono di minimizzare il consumo di corrente elettrica e acqua. Tra l’altro è bene sempre fare riferimento al contratto sottoscritto con la compagnia di fornitura di energia elettrica per scoprirne le caratteristiche perché ci sono piani tariffari che permettono risparmi sul costo al kilowatt all’ora in determinati momenti della giornata come l’offerta di tipo bioraria. In funzione delle caratteristiche del contratto è opportuno scegliere le tempistiche migliori per poter usare alcuni elettrodomestici come la lavatrice ma anche lo stesso forno elettrico.
La questione della funzione stand-by dei dispositivi
La parola d’ordine per risparmiare sulle bollette di energia elettrica è tagliare gli sprechi. I condizionatori, i forni elettrici e le lavatrici vengono utilizzate con maggior attenzione ma potrebbe non bastare. A questo atteggiamento virtuoso ne va abbinato un altro: evitare di mantenere accese le luci del classico stand-by di un televisore. Le apparecchiature elettriche presentano questa funzionalità che permette di accendere il dispositivo semplicemente usando il telecomando. Tuttavia questa comodità ha un costo energetico che nel corso di un anno può essere anche importante, soprattutto se in casa ci sono diversi televisori e apparecchiature che prevedono questo stand-by tra cui anche impianti Hi Fi, planetarie di ultima generazione e così via. Più alto è il numero di apparecchiature che vengono utilizzate con questo sistema e più alto sarà il risparmio in bolletta che si potrà apprezzare alla fine dell’anno.
Attenzione all’utilizzo di dispositivi con classe energetica elevata
Negli ultimi anni è stata portata avanti dal Governo, attraverso sconti e agevolazioni fiscali di vario genere, una politica indirizzata all’acquisto di apparecchiature con classe energetica virtuosa. In pratica, si tratta di dispositivi che a parità di utilizzo, permettono di risparmiare i consumi energetici in bolletta grazie ad una maggiore qualità del prodotto. Per legge ogni dispositivo venduto prevede una etichetta in cui si fa riferimento alle efficienza attraverso una lettera dell’alfabeto e al consumo medio valutato rispetto ad alcuni canonici parametri. Questo non significa che bisogna buttare via gli elettrodomestici disponibili in casa magari per acquistare un prodotto virtuoso sotto questo punto di vista, piuttosto cercare di usare con maggiore attenzione elettrodomestici obsoleti che comportano un consumo più elevato. Il riferimento va ai vecchi forni elettrici incassati presenti nella cucina oppure alle lavatrici di vecchia concezione.
La regolazione degli impianti di riscaldamento
Non c’è dubbio che durante il periodo invernale la principale voce di consumo per gli appartamenti e in generale per le famiglie che abitano in qualsiasi contesto, è rappresentata dall’impianto di riscaldamento. Creare le condizioni climatiche ottimali per poter vivere al meglio è fondamentale ma occorre anche trovare il giusto equilibrio rispetto alle spese dovute per il consumo di gas metano. Il duplice obiettivo di ottenere comfort e al tempo stesso risparmiare sulle bollette energetiche può essere centrato attraverso una perfetta regolazione dell’impianto di riscaldamento. I moderni sistemi come i pannelli radianti che vengono sistemati sotto la pavimentazione, permettono di avere temperatura confortevole durante tutta la giornata impostando il termostato in ogni ambiente. Questa opportunità non deve essere sfruttata male perché tendenzialmente se si impostano temperature troppo elevate rispetto alle condizioni climatiche esterne, i consumi sono alti e ci sono rischi per la tutela della salute. Infatti, uscire di casa e ritrovati temperature a volte anche al di sotto di 15/20 gradi rispetto a quelle interne significa essere più soggetti a malanni di stagione e influenze. Invece, impostando la temperatura della zona notte intorno ai 19 gradi centigradi e quella di soggiorno e cucina intorno ai 20 gradi, significa fare una scelta virtuosa che consente di avere comfort e di stare bene con il proprio corpo. Con questi accorgimenti, si possono risparmiare cifre considerevoli e peraltro si evita di sudare di notte in camera da letto e non solo.
Le lampade a LED
Un altro aspetto che riguarda il consumo energetico casalingo è quello dell’illuminazione. Nel periodo invernale la luce solare è disponibile per molte meno ore al giorno, il che significa accendere più frequentemente le luci. Un tempo questa è era un problema perché non c’era la tecnologia adeguata per fruire di luminosità senza consumare tanto. Oggi fortunatamente le vecchie lampade a incandescenza sono state sostituite dalla tecnologia a led che consente di risparmiare oltre il 90% e al 70% rispetto alle lampade fluorescenti che un tempo venivano definite a basso consumo energetico ma che in realtà non lo erano tanto. Inoltre, per chi dispone di un giardino e vuole avere ambienti esterni illuminati, il consiglio è di utilizzare un timer per lo spegnimento automatico per ottimizzare la luce durante i momenti in effettivamente è effettivamente utile.
Ottimizzare l’uso del gas in cucina
Nonostante sempre più famiglie prendano in considerazione i piani di cottura induzione, ci sono in Italia ancora la stragrande maggioranza dei piani che sfruttano il gas metano. Di per sé non è una scelta sbagliata ma in un periodo in cui tutto va indirizzato al risparmio, meglio le energetica elettrica perché ottimizza i tempi di cottura. La strada di ridurre i tempi di cottura è possibile anche con i piani a gas, ad esempio, utilizzando una pentola a pressione per le cotture troppo lunghe e soprattutto i coperchi per diminuire i minuti necessari per portare l’acqua in fase di ebollizione. Ritornando sull’utilizzo del forno elettrico tradizionale, meglio abbinarlo all’uso di forno a microonde che riduce i tempi e anche i consumi.
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